sui 460 circa... poi ci sarebbe la spedizione...
Mandagli una mail e dovrebbero dirti tutto.
Quoto in pieno. Posso capire il dubbio nel caso di un primo acquisto e non si abbia la possibilitÃ* di cablare una WS 2300. L'anemometro della WS 2300, se metti la stazione cablata, invia ogni 8 secondi (così come tutti gli altri dati) e sembra che sia anche più preciso della WMR così come sembra essere più attendibile anche il suo igrometro. Inoltre i barometri LaCrosse sono a sensibilitÃ* decimale anche se questa caratteristica la trovo meno importante per un confronto.Originariamente Scritto da Gio
Insomma, la WMR è migliore come materiali e come versatilitÃ* (sensori indipendenti. Cosa magnifica nelle stazioni urbane e semiurbane!) però come prestazioni dei sensori la WS 2300 è un pò superiore aldilÃ* del fatto che hai anche il data-logger e software inclusi.
Tutto questo per far capire che in una situazione come quella descritta sopra io continuerei senza il minimo dubbio ad usare la LaCrosse mettendo da parte i soldini per una Davis che sarebbe il vero salto di qualitÃ*.
Se io avessi una 500 e fra uno/due anni potessi permettermi di comprare un'Audi non andrei ad acquistare subito una Punto sapendo che poi sarebbe la mia auto definitiva per i prossimi 10 anni.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Mi pare che il mio problema l'abbia descritto in modo abbastanza chiaro ormai..Originariamente Scritto da Conte
Anemometro impazzito
PossibilitÃ* di cablare la stazione : 5%
A me serve in qualche modo una stazione che sia wirelles, ma che non mi causi nessun problema..come ne sta causando la Lacrosse.
Voglio dire, al posto dei dati ogni 128 secondi, meglio mille volte una stazione che mi aggiorni ogni 15 secondi...si andrebbe sicuramente in meglio.
PossibilitÃ* al momento di andare su una Davis non ne ho..e neanche fra 1 anno o 2..aspetto solo che comincierò a lavorare e guadagnare di mio, allora li si che dirò che me la sarò meritata.
Un esempio: io avevo l'anemometro (agg. ogni 15 secondi) WMR a 4 metri dal suolo. In 4 anni, anche con fohn intensissimo, ho fatto una raffica massima di 45 all'ora. Adesso ho l'anemometro Davis (3 secondi) a 2 metri dal suolo, stessa ubicazione. Raffica massima in 20 giorni, in cui non c'è mai stato vento forte, 37 all'ora....tanto per farti capire....Originariamente Scritto da stefano_1991
L'anemometro WMR va benissimo in alto su un tetto, ma per posizionamenti più "critici", con raffiche discontinue, è mediocre.....
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Fabry, che ne diresti di partecipare alla rete MNW-CEM?Originariamente Scritto da fabry72
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
In questo caso se metto l'anemometro a 12 metri di altezza..( perchè dal tetto al pavimento della strada sono circa 12,5metri ) riuscirebbe a prendere molto più vento che a 3 metri dal suolo...e in questo caso, ricevendo le raffiche maggiori?Originariamente Scritto da Gio
sarebbe meglio, ovvio.Originariamente Scritto da stefano_1991
Giovanni Tesauro
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Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
E' meglio sì caspiterina! In basso hai sempre almeno un lato "schermato" dal vento mentre sul tetto hai solo interferenze dovute all'inevitabile turbolenza che si crea con l'impatto del vento sulla casa. Però ogni refolo di vento viene percepito dall'anemometro qualsiasi sia la direzione di provenienza. E poi forse miracolosamente risolvi anche i problemi che hai avuto fin'ora. Proprio non ti è possibile mettere la stazione sul tetto e cabalarla. Sappi che puoi arrivare anche a 50 mt di cavo consolle-stazione e tranquillamente a 20 mt anemometro-termoigro (se il cavo è quello schermato tanto meglio). E volendo risparmiare puoi usare la piattina telefonica che costa poco. Io ce l'ho esposta agli agenti atmosferici da quasi 4 anni senza problemi. E visto quanto costa anche se la dovessi sostituire più in lÃ* non sarebbe certo un dramma.Originariamente Scritto da stefano_1991
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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Stefano, sei doppiamente impazzito?
La WMR 968 più o meno facendo un riassunto di tutti gli aspetti si equivale alla LaCrosse 2300, quest'ultima, partendo dal presupposto che non hai la possibilitÃ* di installarla in modo wireless, ha dei vantaggi in termini di rilevamento come pressione con i decimali, pluviometro con risoluzione a 0.5 mm e dati igrometrici leggermente migliori della WMR, mentre pecca sul lato anemometrico, la WMR dalla sua parte ha una versatilitÃ* a livello di posizionamento mostruosa, il termo igro entra facilmente nello schermo e i dati anemometrici sono più affidabili ( ricordo sempre in confronto alla configurazione wireless della LaCrosse ). Ma poi, se prendi anche la WMR968 ( come detto da Gio ci vogliono circa 250 ¤ con tutte le spese ), con i soldi che spenderesti per questa stazione + i soldi che hai speso per lo schermo e per LaCrosse, ti compreresti una Davis VP2 con datalogger dall'America.
Ricordo ancora una volta che sotto il profilo anemometrico la WMR 968 non è uguale alla WMR 918, quest'ultima invia il dato alla console ogni 14 secondi e campiona il vento a spezzoni di 5 secondi ma al momento dell'invio trasmette solo l'ultimo spezzone di 5 secondi campionato, la WMR 968 invia invece lo spezzone di 5 secondi compreso nei 14 secondi che ha fatto registrare la velocitÃ* più alta. Rispetto ad una Davis sottostima comunque perchè 5 secondi per spezzone sono comunque troppi per campionare le raffiche improvvise, specie quelle che durano un paio di secondi.
Quei 14 secondi ultimamente mi hanno fatto riflettere, soprattutto alla luce di quanto detto per LaCrosse che in configurazione cablata campiona per 5 secondi e ci impiega poi 3 secondi ( tempo in cui il campionamento è "spento" ) ad inviare il dato alla console. Può darsi che in quei 14 secondi, parlo della WMR 968, nei primi 5 secondi l'anemometro campioni il vento, poi al 6° secondo scriva il dato, poi nei successivi secondi fino a 11 campioni nuovamente e scriva al 12°, e nei restanti 2 secondi confronti quali dei 2 spezzoni è più elevato mandandolo alla console. Per avere una certezza di ciò bisognerebbe fare prove "manuali" più accurate oppure usando uno oscilloscopio.
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