Bè, se si gestisce la stazione tramite software al PC è una pecca inifluente. Semmai è un peccato che abbia una soglia altina di attivazione dell'anemometro. Sarebbe meglio, a mio avviso, che l'azienda prevedesse due tipi di coppette (modificando la lunghezza dell'alberino della bandieruola): uno grande per venti con punte massime non oltre i 200 km/h ed uno per punte massime fino ai 250 come è attualmente.
A me ad esempio non servirà mai un anemometro che si spinge fino a 250 km orari (voglio sperarlo ) mentre sarebbe molto più utile uno strumento che sia sensibile anche ai venti deboli. Il mio LaCrosse di attiva ben prima dei 2,4 km/h della Peet Bros.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
no,la mia Peet Bros si attiva oltre i 6.4 km/h,ed è praticamente ad 1 metro ed alla stessa altezza del Davis (penso sia anche questione di cuscinetti ); il davis a 1.6 km/h è già bello in movimento,l'altro fino a 6.4 non si muove...
però con raffiche intense oltre i 25 km/h la Peet bros è decisamente più performante della davis...
Cosa c'è di più prezioso della vita?
E' configurabile per il controllo in remoto?
ciao,
contatta Patrizio Turri : patrizio@topmeteo.it
Salve a tutti, a giorni prendero' questa stazione pero' volevo delle delucidazioni in merito al pluviometro, ossia siccome qui da me spesso e volentieri piove con il vento quello digitale per quanto bello e comodo possa essere senza dubbio, credo che in situazioni di vento tipo ieri che da me sono caduti 40mm in 10min con raffiche tra gli 80 e i 100kmh, il pluvio digitale perda dei millimetri essendo un po' piccolino.....e allora avrei voluto prendere l'analogico a bascula veramente bello grosso....qualcuno di voi ha idea di come si comporti? ha potuto fare dei test?
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