Originariamente Scritto da
Marist03
se per costante di tempo intendi inerzia termica posso dirti che oggi ho provato la temperatura di diversi ambienti con varie sonde poste da parte al termoigrografo, e ho trovato che se a quest'ultimo togli la protezione di plastica (che in casa limita eccessivamente gli scambi di calore siccome già non c'è movimento d'aria) reagisce talora più reattivamente delle sonde, ma il comportamento è bizzarro. Nello specifico:
- salotto: termostato 19.7, sonda scadente 20.6 (secondo me sovrastima di un grado abbondante, e in modo non lineare ma vabbè), termometro a mercurio 19.5, sensore oregon 19.1 ----> media: 19.7 circa uguale ai 19.5 del termoigrografo
- frigorifero (appena aperto dopo aver fatto spesa, quindi con temperatura moolto alta): nell'ordine precedente e a meno del termostato, 13.4, 13.0, 14.4 ----> media: 13.6, vicina ai 13.0 del termoigro
- cantina: 16.1, 14.0, 14.7 ----> media: 14.9, vicina ai +15,5 del termoigrografo
Considera infine che ho trovato in vecchi articoli di taratura che non bisognerebbe concedere più di 15 minuti di tempo a un termometro per adattarsi al valore dell'ambiente, ma penso che soprattutto con escursioni ampie possa occorrere molto di più, anche un'ora.
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