Ciao a tutti!
In questi giorni ho parlato con un rifugista che mi chiedeva lumi riguardo all'installazione di un termometro, ho preso la palla al balzo per proporgli una bella Davis ma l'idea è stata scartata per motivi economici.. Puntavo quindi a un bel termometro con la caratteristica però di avere un datalogger capiente, da cui scaricare i dati saltuariamente... Che offre il mercato a prezzi accessibili?
Grazie in anticipo!
Io ho questo, che ho appena prestato a matteorob x monitorare le doline cuneesi in quota:
Qui qualche specifica: Portable Low Cost Temperature Data Logger
90-100 euro e lo porti a casa: e' un gioiellino (scarica i dati tramite cavetto USB e gestiti con un software incluso, tra l'altro ben fatto) !
Ovvio che dovra' poi essere messo in uno schermo, o passivo Davis (quindi dovrai aggiungere altri 100 euro circa) oppure in un buon autocostruito !
Uno dei migliori datalogger in quanto a precisione e professionalità è l'Hobo. Sono strumenti molto precisi e utilizzati da molti ricercatori mondiali di doline, ma sono abbastanza costosi. Certo, non paragonabile ad una Davis ma si può spendere abbastanza di più di un OM-63 se presi in Italia. Un prezzo da pagare se si vuole un datalogger con un errore strumentale di 0.2°C anche a valori ampiamente sottozero e un errore molto basso anche dell'umidità relativa. Rispetto all'OM-63 ha lo svantaggio però di necessitare di una stazione ottica per scaricare i dati (Ma si può prendere lo shuttle per evitare di avere un Pc e scaricare comodamente i dati a casa) e una capienza inferiore. Cmq con un intervallo di campionamento di 10 minuti si hanno a disposizione quasi 5 mesi, prima che il datalogger si blocchi. La batteria dura oltre 3 anni ed è sostituibile. Cosa fondamentale è che nascono per rilevazioni esterne. Dagli Usa il prezzo è forse la metà ma dovresti mettere in conto le spedizioni, l'iva e la dogana. Chiaramente si risparmia rispetto all'Italia.
U23-001.jpg
In alternativa ci sono i microlite. Nascono per rilevazioni interne, hanno una capienza ancora inferiore agli HOBO ma costano pochissimo. Hanno cmq una precisione di +o- 0.3°C e sono testati sino ad 1 metro in immersione. In questi giorni lo stiamo testando a valori molto bassi per capire principalmente il funzionamento della batteria. Non so ancora dare un parere definitivo, ma se dovessero risultare affidabili li consiglierei a chiunque, visto che si spende pochissimo.
miniregistratore-microlite.jpg
Con capienza molto elevata ci sono i minidatalogger della Delta Ohm, utilizzati anche sui ghiacciai alpini. Nascono anch'essi per rilevazioni interne (Freezer, magazzini...), ma sembrano funzionare bene anche all'esterno.
HD 207?, HD 227?, HD 206?, HD 226? MINIDATALOGGER TEMPERATURE - TEMPERATURE / RELATIVE HUMIDITY
E poi ci sono gli "I-Button" che sono dei bottoni piccolissimi usa e getta. Molto economici, sono utilizzati principalemte dagli amici di meteotriveneto nelle varie doline venete. Dopo qualche anno (Da 4 a 10 anni sentivo....) vanno buttati via.
A quanto pare sono affidabilissimi ma hanno una capienza molto limitata. Quindi ideale se si può accedere spesso alla località.
genericibutton.jpg
Siete stati esaustivissimi!! Buono a sapersi! Valuterò e parlerò con l'interessato... sinceramente quello proposto da zione mi sembra molto adatto, ma questi i-button mi intrigano un sacco! Grazie a tutti e due!
E' abbastanza determinante la frequenza con la quale si possono scaricare i dati.
Se sul posto c'è sempre qualcuno e si può scaricare anche ogni 7-10 giorni si può usare un iButton, che però è un po' ostico da manipolare e usa software poco maneggevoli. Secondo me sarebbe meglio un altro dataloggerino usb più facile da usare. Ce ne sono con anche il display, che permettono di vedere la temperatura in corso (ma se si usa uno schermo questo viene meno).
Se si scarica solo raramente (ad esempio, una volta ogni qualche mese), consiglierei invece un Omega OM-63, che ha memoria da vendere e ha un prezzo molto molto ragionevole.
Se si pensa a un punto di assai difficile accessibilità dove si rischia di non poter andare anche per un anno o più, credo che la scelta debba orientarsi su questo:
Trekview - Temperature recorders for environmentally sensitive goods
http://www.shockwatch.com.au/shipping_and_handling_monitors/environmental_recorders/specifications.htm
L'accuratezza è +-0.2°C, cioè non malaccio, ma ha una memoria spettacolare, 100.000 campioni, che se lo settiamo a 10 minuti fanno 694 giorni di dati. Questo si può istallare su Marte e tornare con comodo a scaricare alla prossima missione senza perdere un campione
Ultima modifica di Borat; 11/09/2010 alle 07:57
altrimenti con 88€ ti porti la stazioncina della PCE, la FWS 20..è una stazione completa con un datalogger di 4080 stringhe di dati..vale a dire 13gg circa di autonomia con intervalli di 5 minuti...
ovviamente il sensore va posto in uno schermo a norma e se proprio vuoi fare le cose per bene fai la modifica plug&play al pluviometro (come per le La Crosse)
io l'ho comprata da poco per un installazione remota e devo dire che mi trovo molto bene
Io non avendo i soldini per comprare questi datalogger mi sono dovuto arrangiare: mi sono costruito un'interfaccia seriale per sensori 1wire e poi collegavo in cascata i sensori che mi servivano (2, ma potevo montarne a volontà) alla seriale di un pc di recupero che tenevo in una serra. Qualche decina di metri di distanza viene sopportata bene, le difficoltà maggiori le ho avute con il pc, tra controllo remoto, script che ogni tanto incasinavo e pc che si bloccava (sbalzi elettrici, pioggia, persone che lavoravano li intorno e mi staccavano l'alimentazione..).
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