Ho trovato una pubblicazione scientifica in cui viene evidenziato lo stesso problema e.... c'è scritto che non è chiaro nemmeno per loro! hanno notato che l'influenza maggiore sui risultati è data dalla radiazione riflessa (dal terreno), quindi conseguentemente altezza del sole e intensità della radiazione giocano un ruolo fondamentale ovviamente.. quello che li ha lasciati straniti è il fatto che le discrepanze maggiori si hanno per valori di radiazione medi, non durante il picco massimo!
Sicuramente incide la geometria dello schermo ed aggiungo, alla luce di questi risultati, una mia ipotesi:
in caso di radiazione "media" la situazione può essere più influente sul Barani in quanto si fa più fatica ad innescare il moto convettivo dell'aria nelle eliche. Ciò significa che, sebbene magari un minimo di circolazione d'aria ci possa essere, il flusso non è così importante da asportare calore dalla plastica delle eliche, provocando così il riscaldamento. Durante un forte irraggiamento invece i moti convettivi sono , a rigor di logica, più importanti, generando un flusso più veloce dell'aria ed asportando più calore (nei limiti del possibile di uno schermo passivo ovviamente).
"La natura ride davanti alle difficolta' di integrazione" (Pierre Simon Laplace)
http://www.wunderground.com/weathers...?ID=IEMILIAR42
Grazie Tommy, non ti nascondo che, se lo ritieni opportuno, mi piacerebbe leggere quello studio, tanto me ne leggo una decina al giorno
guarda, stamattina è accaduta medesima cosa, mattina soleggiata all'inizio, poi una certa copertura ma dopo le 11,00 prevalenza di sole, radiazione solare con picco di oltre 700w/mq alle 11,45
Schermata del 2018-10-31 13.44.14.jpeg
evidente la differenza di rapidità nel registrare l'aumento di temperatura dopo le 8,45 e altrettanto evidente il distacco che già in questi minuti, ma già dopo le 12, comincia a delinearsi
comunque già domani apporterò alcune semplici modifiche iniziali, devo man mano raggiungere uno scopo ben preciso in merito alle prestazioni che voglio ottenere, ovviamente realizzerò da 0 una nuova versione, intanto domani staffa a l doppia, una per il ventilato l'altra per.....
Mauro
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Certo, te lo posto subito
https://www.wmocimo.net/wp-content/u...o_2018_lgs.pdf
in questo studio è anche ben evidente un problema progettuale comune per i ventilati (tipo rotronic, come ti dicevo), ovvero l'influenza della radiazione riflessa che incide direttamente sul sensore... non essendo chiusi al di sotto (cosa giusta, se ben progettata, ovvero design concentrico con tubi sempre più stretti per andare a ridurre l'angolo solido visto dal sensore) in condizioni di albedo elevato la quantità di radiazione incidente sul sensore è elevatissima, la ventola non asporta abbastanza calore dal sensore e si ha una sovrastima, cosa che invece non si ha (o meglio, si ha di meno) nel barani poichè è chiuso sotto...
PS ostaaaaa un supporto nuovo... si prevede qualcosa di importante??
PPS Metmauro però era più bello
Ultima modifica di tommy2760; 31/10/2018 alle 14:54
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Bello quell'articolo Tommy.
Più o meno ci avevo azzeccato sul "problema". Farò altri test con il meteohelix appena avrò la possibilità di montarlo a casa.
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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Grazie Tommy, conoscevo già quel documento di Sotelino per l'istituto meteorologico belga, e devo dire che ho espresso allo stesso autore, ci siamo sentiti via mail, alcuni dubbi sulle conclusioni e sui risultati, anche perchè, nella lettura, lascia trasparire aspetti irrisolti e alcune metodologie discutibili, quali quelle relative alla ventilazione artificiale della capannina stevenson
comunque certamente utile per spunti interessanti che vedo avete entrambi colto "al volo"
L'albedo in condizioni limite, quali quelle di una copertura nevosa uniforme, è la spina nel fianco di ogni sistema di rilevamento della temperatura, che sia passivo o ventilato, purtroppo anche i passivi ne soffrono, seppur in misura minore, l'amico Andrea Merlone mi aveva inviato un documento che di certo ho salvato e che posto appena riesco a reperirlo nel marasma dei miei hard disk
purtroppo questo post sta restringendo a pochi l'interesse, e me ne scuso
Schermata del 2018-11-01 13.27.30.jpeg
ps, tommy, sto cercando di concludere un accordo, se riesco il nuovo supporto ospiterà un nuovo schermo solare, appartenente al Gotha dei ventilati professionali, uno schermo che viene spesso utilizzato come riferimento nel valutare le schermature concorrenti, indovina indovinello.....
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Provo a postare il link, spero funzioni
MeteoMet Albedo protocol 20161109091315816.pdf - Google Drive
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A proposito, ultimamente ho trovato parecchi report riguardo all'unica vera soluzione per il rilevamento della temperatura corretta senza influenza della radiazione (in linea di principio, bisogna sempre vedere l'installazione)ovvero la termometria sonica... Qualche tempo fa l'accuratezza era veramente poca, nell'ultimo anno sono stati sviluppati algoritmi estremamente efficienti tramite cui si è arrivati a +-0.05°c di accuratezza in tutte le condizioni di umidità (vero nemico dei rilevamenti di questo tipo)
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si Andrea lo sento spesso, alcune cose che mi manda non sono pubblicabili e rispetto la richiesta, perchè magari sono ancora in via di definizione, comunque ti giro ciò che man mano ricevo
per lo schermo è una gara dura, parliamo di americani, non molto inclini a questo genere di approccio ma, vuoi per i contatti comuni, vuoi per le mie innate doti di mancata prostituta, dovrei riuscirci
ps, il signor Ken Kawashima di Prede ha letto la mia mail da diversi giorni ma ancora nessuna risposta e la cosa è strana, solitamente siamo noi italiani a essere poco reattivi....
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