La differenza si nota. Credo che il compromesso che hai trovato con la NUOVA ventola sia ottimale: con l'assenza dei raggi solari non c'è praticamente differenza. Aspetteremo qualche situazione meteo differente per vedere come reagisce.
Ps: Questo mi fa capire che devo abbassare anche io la ventola della mia Davis.
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Ciao,
si, in effetti la soluzione adottata sembra andar bene, ciò che volevo era una ventilazione minima che mi garantisse il ricambio d'aria ma che non avesse eccessiva influenza sul sensore, ma aspettiamo e non modificare nulla, io l'ho fatto solo perchè reputo la scelta apogee troppo estrema, non so che ventilazione tu abbia, se si tratta del daytime lascia tutto così, se è il 24h idem, già lavora a velocità ridotta di notte e, teoricamente, anche con cielo coperto, quindi non toccherei nulla.
L'unico problema del 24h di davis è che, in caso di arresto della ventola x malfunzionamenti, i dati diventano totalmente inaffidabili, al contrario dell'apogee che, senza ventilazione, rimane comunque coerente con un passivo di fascia media, lascia pertanto spazio ad errori di valutazione nella ventilazione, il davis no, o va bene o non devi tener conto dei dati che ti da
Mauro
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Oggi ho implementato la funzione di spegnimento più lento della ventola quando la radiazione solare è in discesa.
Si spegne intorno ai 400w/m2, forse potrei spegnerla a 350.
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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Ho la 24h ma ho tolto il pannello solare questo inverno perché nelle giornate con poco sole non riusciva a caricare le batterie per la notte.
Ho messo un regolatore con un timer. Di giorno va quasi al 100% mentre di sera va a batterie.
Purtroppo non conosco il modo per regolare la ventola automaticamente in base al vento alla Davis e ho installato solo un timer
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Capito, e non credo si possa fare di meglio, la ventola installata nella vp2 non è pwm, quindi il regime di rotazione non può essere gestito a piacimento, come invece raffaello può fare sul suo apogee
la tua scelta mi pare corretta, però, se non ho capito male, la ventola è alimentata da rete costantemente fino ad un certo orario, e fin qui tutto bene, il problema potrebbe sorgere in caso di cielo coperto e precipitazioni, la ventola, se gestita da un timer, continuerà a girare al 100% senza che ce ne sia la necessità e potrebbe indurre errori nei rilevamenti, in condizioni di cielo coperto/pioggia, la ventola deve essere ferma o girare al minimo della soglia di avvio
Mauro
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Oggi posso postare solo dati parziali e di poca utilità, stamattina, avendo un poco di tempo libero, ho provveduto al riassetto del prato al di sotto delle stazioni, ho smontato e pulito schermo apogee e meteoshield pro, pertanto i dati non sono affidabili, il lavoro è terminato alle 11 circa, di seguito i dati dalle 12 fino a pochi minuti fa, nulla di interessante
Schermata del 2019-02-28 21.57.09.jpeg
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Raffaello, stavo pensando, ma perdonami se dico castronerie, ti prego
non si può assegnare un determinato valore percentuale di velocità a singoli step di radiazione solare?
per esempio:
100% oltre i 600 w/mq
60% da 400 a 599 w/mq
40% da 200 a 399 w/mq
20% da 50 a 199 w/mq
0% sotto i 50w/mq, soglia che solitamente corrisponde alle prime luci dell'alba o a cielo generalmente coperto durante il giorno
Mauro
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Si potrebbe ma:
1) io sono più cattivo e non accendo la ventola fino ai 500w. Prima non è necessario, se vi è vento. Altrimenti si, accendo al 30%
2) Per ora ho provato fino a 800w e basta metà della velocità, questa estate valuterò l'utilizzo di altre velocità
3) in discesa, cioè all'imbrunire, la situazione è differente, la ventola va tenuta accesa più velocemente rispetto al calare dei watt. Sto facendo alcuni test
Il mio riferimento è il passivo MeteoHelix per adesso. Una volta raggiunta la stessa situazione/andamento, posso verificare l'influenza della ventilazione su entrambi gli schermi ed eventualmente accelerare la ventola se mi accorgo che i rilevamenti del MeteoHelix potrebbero essere falsati da cattiva ventilazione o sole basso sull'orizzonte.
Potrei addirittura creare una funzione che scende di tot giri ogni tot watt, senza salti, differente se il sole sorge o tramonta. Vediamo un po' alla volta.
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Raffaello Di Martino - IZ0QWM
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mmmh, ok, se lo dici tu mi fido, ma io con radiazione anche inferiore a 500 reputo che sia già necessario un minimo di ventilazione, 500w è già un valore importante in grado di mettere in difficoltà parecchie schermature passive
oggi qui da me mattina un poco particolare, partita benissimo con sole e cielo azzurro, dopo le 10 circa una serie di passaggi nuvolosi ha disturbato la presenza del sole, passaggi nuvolosi perfettamente recepiti dall'apogee che oggi non ha potuto mostrare le sue potenzialità, abbastanza reattivo alnche il meteoshield pro grazie alla sonda pt100 ma è evidente che molti picchi repentini vengono perduti, sia da lui che dalla meteohelix pro
Schermata del 2019-03-01 14.56.23.jpeg
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Il problema che ho al momento è proprio quello.
Non ho un modo per sapere quando piove. L'unica cosa che mi viene in mente è di gestire l'umidità tramite Arduino o qualcosa del genere con un sensore di umidità. Se piove l'umidità è alta e riduco la velocità riducendo i V. Purtroppo non ho il datalogger vicino e neppure internet vicino: altrimenti potevo capire la situazione meteo tramite i dati di weewx e agire di conseguenza
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