Assolutamente. È stata pensata per quel tipo di funzionamento, nulla vieta di utilizzarla anche in altri posti.
Però quest ultimo prodotto di cui ho chiesto (ringrazio zoomx per l'esaustiva risposta), sembra altrettanto interessante, perché è dotato dello schermo Barani Pro e di un ottimo sensore, gli mancherebbero solo la connessione diretta alla rete e il sensore di radiazione solare, ma il prezzo è ben inferiore rispetto a quello della meteohelix.
Via cavo per RS485, uno o due doppini intrecciati a seconda se la trasmissione è half duplex (parlano uno alla volta) o full duplex (parlano 2 alla volta) ma in questo caso credo che si usi la sola HalfDuplex. La RS485 è pensata per ambienti con possibili disturbi elettromagnetici, in genere impianti industriali, e dove hai bisogno di stendere cavi lunghi, fino ad un km ma per un massimo di 76800 baud.
Se aggiungi sensori che usano lo stesso protocollo puoi usare lo stesso cavo.
@snow
non è cha mancano sensori, è un sensore, non una stazione, pensato per una installazione fissa per cui tu poi ti scegli il sensore di vento, il pluviometro e tutti gli altri sensori che reputi utili.
In altre parole per quel tipo di installazione non si usa vendere (e comprare) un set completo come la ISS della Davis. E' un po' la differenza con gli HiFi di decenni fa, esistevano i compatti ma esistevano i componenti signoli che tu compravi a seconda delle tue esigenze e dei soldi che avevi.
Fino alla nascita delle reti LoRa l'unica alternativa era l'uso di modem GSM, GPRS, 3G, 4G.
Tipicamente le principali differenze rispetto ad un collegamento 3G con SIM dovrebbe essere il costo minore, il minore consumo e la possibilità di funzionare su aree molto più ampie invece di una singola nazione, allo stesso costo, la possibilità di avere segnale anche in luoghi abbastanza remoti, fuori dalla portata del 3g.
Il LoRa è un protocollo nato per consumare poco ed effettuare lunghi collegamenti pagando il prezzo di trasmettere pochi dati (per un video non va bene) e la rete è composta da stazioni che poi instradano i dati su Internet. Quello che non so è se poi è possibile l'instradaznione verso tutti i server oppure prima bisogna passare per server dedicati.
Ho una coppia di ricetrasmettitori LoRa che mi hanno prestato ma li ho usati solo un paio di volte accoppiati fra loro.
Complimenti a zoomx, ottimo intervento e spiegazione semplice ma dettagliata.
condivido su tutto, posso solo aggiungere, in riferimento al sensore utilizzato in tutta questa serie di sonde, e parlo di tutte, compresa la meteohelix pro, che Barani, nonostante vi sia oramai un'amicizia che va ben oltre il rapporto di conoscenza, non è mai stato chiaro su questo aspetto, e lo stesso il suo ingegnere di fiducia, che sento spesso.
Devo dire, dalle immagini, da ciò che ho visto nella meteohelix pro e dalle specifiche che, con buona probabilità, si potrebbe tratta di un sensirion, e nello specifico l'sht25
Schermata del 2019-12-03 21.04.19.jpeg
prendete questa informazione come probabile ma non certa
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Grazie Mauro.
Per i sensori mi sa che hai ragione, visto che in questa pagina
TEMPERATURE & HUMIDITY SENSORS — BARANI DESIGN Technologies
elenca la Pt100 a parte in una sezione chiamata sensori analogici. Quindi userà sensori digitali.
Ciò significa che il sensore non è un semplice sensore ma dentro ci sarà un microcontrollore che legge il sensore e trasmette i valori sulla 485. Il cavo ha 4 poli di cui 2 per l'alimentazione, visto che ne rimangono 2 usa l'HalfDuplex come sospettavo. Il microcontrollore eventualmente applica i fattori di calibrazione presi in laboratorio.
Siete grandi, mi state facendo conoscere un mondo finora sconosciuto.
SHT31 ed SHT25 (che probabilmente è il sensore montato sulla meteohelix) sono due ottimi sensori; l'SHT25 è il "top di gamma" della serie SHT2x. Tra i due, voi, quale ritenete sia migliore?
azz che domanda Snow
non mi pronuncio su vantaggi o meno, pregi e difetti delle eventuali differenze di voltaggio, protocolli etc, qui ci sono persone molto più esperte di me per dare giudizi sulla tecnologia in sè
se mi limito, sbagliando paurosamente, dato che gli aspetti da valutare sono molteplici, ti direi che fra i due prendo il 31 per l'umidità e il 25 per la temperatura, ma per un puro discorso di linearità nella precisione del sensore, forse più ce per l'accuratezza, ma ripeto, è una valutazione sbagliata e grossolana, per fare un'analisi accurata ci vuole una giornata
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Segnalibri