Mauro da te non vedo quelle bolle che si vedono nelle curve mie e di @bodo.
-------------------------
Raffaello Di Martino - IZ0QWM
http://www.kwos.it - https://www.facebook.com/kwos.it
Quoto tutto, e non dimentichiamoci che tutto ciò fa parte della ricerca delle migliori prestazioni
Se così non fosse useremmo ancora le capannine, j termometri a minima e massima etc
Ovvio che il gap scende tanto quanto sale il livello qualitativo, oltre un certo limite ogni minuscolo miglioramento costa sacrificio e ricerca
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Vi seguo e cerco anch'io di migliorare il più possibile la minuziositÃ* dei miei dati. Sono affascinato da questi dati che postate e vi stimo per quello che fate.
Da tanti anni ho una stazione meteo e noto come in area urbana il profilo termico venga influenzato in maniera determinante dalle brezze. Ho improvvise bolle sicuramente create anche da possibili fonti di calore nelle vicinanze, variazioni di 7-8 decimi anche in 5 minuti. Il soleggiamento è piuttosto generoso, dal sorgere del sole al suo tramonto. E' molto difficile trovare una quadra per le installazioni urbane, ma alla fine il profilo termico mensile risulta sempre molto simile.
Grazie per le belle parole, siamo qui tutti proprio per cercare di migliorarci, ovviamente nei limiti delle nostre conoscenze e delle nostre possibilità
certamente, l'ambito prettamente urbano innesca maggiori difficoltà a causa delle tante influenze, completamente differenti da quelle di un installazione semiurbana o rurale su terreno erboso, ma non per questo sono meno importanti, proprio la micrometereoligia urbana è oggi uno deigli aspetti preponderanti della ricerca, importanza data dall'aumento delle zone urbanizzate e all'influenza che esse hanno anche al di fuori dei loro confini teorici.
Il miglioramento qualitativo dei rilevamenti a terra va di pari passo con la crescita in termini di affidabilità dei modelli previsionali, e, di conseguenza, della gestione, a puro titolo di esempio, del deficit idrico in condizioni di sofferenza idrica o nella stima e corretta previsione, all'opposto.
tornando in tema, la giornata di oggi della MeteoHelix Pro
Schermata del 2020-05-27 21-22-33.jpg
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
confronto schermi del 27-05-2020 forum.pngforum.png giornata fotocopia alle 2 passate , vento protagonista da domani dovrebbe calare un pò, nemmeno da me nessuna gobba alla mattina grafici meteo del 27-05-2020.jpg
visione un poco più ampia della giornata
Schermata del 2020-05-27 21-46-49.jpgSchermata del 2020-05-27 21-47-27.jpg
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Ciao a tutti, sono indeciso se creare un thread ad hoc su questo argomento che ormai ha preso spazio nella mia curiosità: i picchi di calore.
Ho trovato questo articolo:
Extreme Short-Duration Temperature Changes in the U.S. | Weather Underground
Insomma, non siamo gli unici ad essersene accorti. In USA magari la spiegazione è differente, ma è bene leggersi l'articolo.
Penso di fare una sezione dedicata sul mio sito.
-------------------------
Raffaello Di Martino - IZ0QWM
http://www.kwos.it - https://www.facebook.com/kwos.it
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
il buongiorno si vede dalle bolle
Annotazione 2020-05-28 090854.jpg Annotazione 2020-05-28 091327.jpg
Segnalibri