Buongiorno a tutti.
Avrei preso in considerazione l'idea di installare una Davis Vp2 wireless con schermo passivo + wifi logger 2 e per questioni economiche ovviamente la comprerei importata dagli USA (il prezzo, compreso di spedizione, ammonterebbe a 715 dollari a cui aggiungerci il 25% di spese/dazi.... In totale quindi 895 dollari, che con il cambio attuale equivalrebbero a circa 750 euro).
Avrei alcune domande:
- l'installazione dei sensori avverrà sul tetto di casa, all'estremità di un nuovo palo che dovrò montare...potrebbe creare problemi, e quindi invalidare i dati, la presenza di un palo con relativa antenna a circa due metri-due metri e mezzo di distanza?
- il solo schermo passivo è sufficiente, ponendo che tra i sensori ed il tetto ci sarà una distanza minima di 2 metri?
- Comprando la stazione dagli Usa avrei bisogno di un commutatore e/o altro?
- Su scaled instruments, si può acquistare opzionalmente, a 300 dollari, il nist traceable: multi sensore package.. Sinceramente non ho capito di cosa si tratta e soprattutto se possa servire.
Allego foto della possibile ubicazione, il cerchio in blu indica la zona nella quale verrà posizionato il nuovo palo su cui verranno messi i sensori...
Ciao, ti rispondo per quanto nelle mie possibilità:
- la presenza di un palo a 2/2,5 metri di distanza dal palo della stazione non ne pregiudica la messa a norma ne i dati, ovviamente è bene che l'anemometro venga a trovarsi oltre il palo vicino, in maniera che goda di visuale libera, perlomeno limitatamente a questo ostacolo, poi andrà valutato nella sua completezza in base ae eventuali ulteriori ostacoli e disturbi vicini
- lo schermo passivo è sufficiente se la zona gode di una buona e costante ventilazione, è ovvio attendersi valori presumibilmente maggiori di quelli reali nel periodo tardo primaverile/estivo ma sono comunque ritenuti accettabili per avere la stazione a norma
- consiglio lascia stare il NIST
Mauro
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Ok, grazie.
Ad ogni modo ora vedrò il da farsi visto che le tempistiche per le spedizioni dagli Usa, causa covid, si sono dilatate parecchio.
pero vedo li sotto in mezzo una bella unita esterna del condizionatore, se d'estate e in funzione quella sputa un bel po' di caldo proprio sotto la stazione
Confermo quanto ottimamente spiegato da @zoomx e aggiungo una precisazione
spesso si tende a fare confusione sui termini e sul loro significato in ambito metrologico, la calibrazione andrebbe, più correttamente, chiamata "caratterizzazione" di un sensore, qualunque parametro esso misuri
la sua funzione non è quella di ottenere un sensore più preciso o più accurato, ma avere una documentazione ufficiale che ne attesti il comportamento in un determinato range riferito a sensori primari
va ripetuta annualmente per scopi professionali a causa del drifting del sensore
Mauro
Ultima modifica di capriccio; 05/12/2020 alle 23:14
MeteoNetwork
Validazione stazioni amatoriali
mauro.serenello@meteonetwork.it
mauro.serenello@protonmail.com
Segnalibri