Una considerazione, se può essere uno spunto valido...
Batteria e controller per pannello sono pensati per impieghi ben più gravosi che qui non mi pare servano.
- un router sim (che ha una sua batteria dentro) in mantenimento di connessione (sempre che il segnale non sia molto scarso) avrà un consumo inferiore a 1A
- il GW1000 consuma circa 0,05A in esercizio
Al posto del controller indicato metterei uno boost dc dc che accetta ogni inut da 3 a 35V stabilizzandolo al desiderato sovradimensionato per 3A (piccolissimo ed economico, costano 2euro circa). Mentre al posto della batteria piombo gel da 7A utilizzerei un powerbank con funzione di pass-trough (orami sempre più diffusi: va da solo in mantenimento batteria, mentre alimenta la sua uscita, quindi vedetelo come un perfetto gruppo di continuità per piccoli utilizzi). In cima alla catena, un pannellino solare da almeno 20W, un po' più grande di quello indicato (come suggerito da LiukSky58, ma senza esagerare, produrre tanta corrente che non viene usata, non serve a molto).
Alla fine, sia controller che batteria sarebbero più proporzionati all'esigenza dei consumi e con peso e volume ridotti di almeno l'80% (e quindi più facilità di gestione e posizionamento).
Ciao a tutti,
riprendo in mano questa discussione perché vorrei avere alcuni consigli per l’installazione di una nuova stazione meteo in una località remota.
la suddetta località è situata in un piccolo borgo di montagna, situato a 30min di macchina + 1h a piedi dalla cittadina più vicina. Quindi veramente remoto!!
oltre a tutti i dettagli tecnici che ho già letto in questa discussione, quello che mi interessa sapere è la quantità di manutenzione che bisogna fare ad una stazione meteo, collocata in natura (questa sarà situata in un pascolo, con alberi ad una distanza di circa 300m).
credo che il problema più importante possa essere il pluviometro, che può raccogliere sporcizia. Può quindi aver senso optare per un nuovo sensore piezo tipo ecowitt WS90?
grazie mille
Elia
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