Pesante?? e perchè mai??
io purtroppo ho una scarsa esperienza con il ventilato davis, l'ho avuto per un periodo limitato ma poi, insoddisfatto, l'ho dismesso, di certo Ivano sarà molto più affidabile di me per un parere, ma credo che non vi siano problemi ad inserire una sonda di un EP nel ventilato h24
M.
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Aggiungo che la ventilazione attiva, e questo riguarda anche il Davis, da la possibilità di ottenere performance in condizioni estremamente difficili impensabili per un passivo, per quanto buono esso sia.
va tenuto conto, d'altro canto, degli aspetti negativi, un ventilato ben realizzato ha la necessità che la ventilazione funzioni sempre correttamente, in caso di malfunzionamento i dati di temperatura rilevati sono inservibili, da mettere in conto quindi un maggior impegno per quanto riguarda la manutenzione, sia in termini di tempo che di costo.
vi sono altri aspetti, che richiedono approfondimenti un poco noiosi, che possono essere a sfavore della ventilazione attiva in condizioni di aria prossima alla saturazione
M.
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L'Apogee è uno schermo ventilato di altissima qualità, non è però adatto a sonde tipo le EP di Ecowitt, richiede sensori di modeste dimensioni, minori esse saranno migliori saranno i risultati
richiede inoltre un sistema di gestione della ventilazione tramite software etc etc quindi si, siamo su un prodotto pensato per altri scopi
PS- le domande non sono mai insensate, e neanche poco tecniche, questo è un campo in cui l'umiltà DEVE essere la base, a prescindere da quanto si pensi di conoscere
M.
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Rimini Zona Palas - Davis VP2
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...voglia di freddo, gelo e neve 370 giorni l'anno..
Grazie Marco per la conferma, il mio parere non era affidabile
certo che, visti i prezzi Davis attuali, a seguito degli ultimi aumenti su alcuni accessori, non comprerei un ventilato Davis neanche se fossi il prossimo 6 al superenalotto, ma per chi magari già lo possiede...
Devo ammettere che sono piuttosto deluso da questo marchio, che negli anni è riuscito a ricavarsi una notevole fetta di mercato per aver coperto una fascia intermedia ma, alla luce dei test che vedo in giro, che confermano quello che avevano già evidenziato a suoi tempo i miei, speranzoso che i miei fossero un caso a se, sfortunato, devo ammettere che oggi non ricomprerei una Davis.
Non c'è innovazione, non c'è più ricerca se non per scopi puramente di profitto, prodotti oramai vetusti, con prestazioni non più al passo di quanto si può ottenere da marchi concorrenti, i punti a favore di Davis si stanno nettamente riducendo.
Anche la nuova consolle, che sembrava un tentativo di intraprendere un'azione di "svecchiamento" pare, dai commenti di chi la sta già provando, che abbia problemi di aggiornamento, di portata del segnale e fondamentalmente si chiedano...ma a che serve??
Ho ancora la vp2, continuo ad utilizzarla anche se osservo i suoi dati molto marginalmente, e devo ammettere che ho smesso la manutenzione in attesa che giunga alla fine del suo ciclo di vita per poterla definitivamente togliere dalla mia postazione
M.
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Come pensi si possa affrontare la diversificazione delle stazioni meteo nella rete meteo network? Se prima valori di stazioni uguali ma in posti diversi erano di difficile comparazione, ora con l'avvento di soluzioni sempre più diversificate (penso a ecowitt ma anche a neatmo, o a sonde dentro schermi diversi e non più 99% vp2) come si valuterà l'attendibilità di una stazione?
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