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[*summer*]

Ottima cosa. Spero che alla fine i dati relativi al voltaggio applicato verranno poi trasformati in flusso altrimenti la cosa serve a poco in quanto oggni ventolina ha le sue specifiche tecniche così come ogni schermo ha le sue sezioni e spazi d'ingombro nel tubo.
E' da tanto che mi chiedo cosa possa alterare un flusso eccessivo di autoventilazione nelle rilevazioni termoigrometriche. Bisogna invocare la termodinamica dei gas per questo. Posso solo dire che all'aumentare della velocitÃ* dell'aria nel tubo la pressione diminuisce proporzionalmente e questo potrebbe cambiare l'UR. Potrebbe accadere a qualcosa di simile ad un'espansione adiabatica. Ovviamente, viste le velocitÃ* in gioco, i fenomeni dovrebbero essere di scarsa entitÃ* quindi non so quanto l'esperimento previsto potrÃ* evidenziare. Spero che qualcuno molto ferrato in termoddinamica abbia la compiacenza di illuminarmi(ci) su questo punto. E' da molto che attendo un intervento del genere.
Ne ho studiata tanta di termodinamica alle superiori ed all'universitÃ* però il tempo ha ormai "devastato" le mie cognizioni.

Cercherò di usare anche due ventole identiche. Ovviamente anche io non mi aspetto differenze strabilianti ma tu mi insegni che la continua ricerca di un'utopica perfezione non può far altro che migliorare i nostri strumenti

[Conte]

Cercherò di usare anche due ventole identiche. Ovviamente anche io non mi aspetto differenze strabilianti ma tu mi insegni che la continua ricerca di un'utopica perfezione non può far altro che migliorare i nostri strumenti

Certo, concordo con te. Il fatto che farai il test in condizioni perfettamente identiche darÃ* ottima validitÃ* ai risultati qualsiasi essi siano. La fase successiva sarÃ* poi quella di misurare le velocitÃ* dell'aria dentro ai tuoi schermi nell'eventualitÃ* che le prove daranno un esito particolare.