Cercando un po' in giro ho trovato i seguenti modi per verificare la taratura di un igrometro:

a) avvolgere l'igrometro ( con la sua custodia/scatolotto ) in uno straccio umido, inserire il tutto in un contenitore ermetico ( tipo scatola di plastica per alimenti o busta di plastica richiudibile ), dopo qualche ora ( 6 ore? ) l'umiditÃ* si dovrebbe essere stabilizzata intorno al 96-98%

b) prendere un piccolo recipiente ( ho utilizzato un bicchiere da caffè ) ,riempirne metÃ* di sale da cucina ( cloruro di sodio ), aggiungere un po' d'acqua ( il sale non si deve sciogliere, deve avere una consistenza di 'sabbia bagnata' ), inserire questo recipiente e l'igrometro in un contenitore ermetico ( come sopra ), dopo qualche ora ( 6 ore o meglio 12 ore ) l'umiditÃ* si dovrebbe essere stabilizzata intorno al 75% ( +-3% )

Utilizzando uno di questi sali è possibile ottenere altri valori di umiditÃ*:

SALT BATH PUBLISHED RH AT 25 ° C
LITHIUM BROMIDE 6.37%
LITHIUM CHLORIDE 11.30%
POTASSIUM ACETATE 22.51%
MAGNESIUM CHLORIDE 32.80%
POTASSIUM CARBONATE 43.16%
MAGNESIUM NITRATE 52.89%
SODIUM BROMIDE 57.57%
POTASSIUM IODIDE 68.86%
SODIUM CHLORIDE 75.30%
POTASSIUM CHLORIDE 84.34%
POTASSIUM SULFATE 97.30%

( questa tabella è tratta dal kit di calibrazione per gli strumenti Kestrel 3000, 3500, 4000... )

P.S. Queste verifiche vanno fatte a temperatura costante ( sto provando il mio sensore ws2300 da qualche ora, si sta stabilizzando intorno al 73% )
P.P.S. Questo metodi di taratura a sali saturi non è stato inventato da Vanna Marchi ;-)