Non so che incertezza offre il metodo da te descritto però teoricamente è un altro sistema per arrivare allo stesso risultato. Si basa sul principio che minore è l'UR e maggiore è la velocità di evaporazione dell'acqua con conseguente maggiore raffreddamento del bulbo immerso nella stoffa bagnata rispetto a quando invece l'UR è elevata.
Il test salino è estremamente accurato ma va eseguito riducendo al minimo lo spazio di aria aldisopra dell'impasto salino scelto dove è presente il sensore in esame. Inoltre va mantenuta costante la temperatura.
In merito all'idoneità del 3d faccio notare che il forumista al quale ho fatto osservazione parlava di problematiche completamente diverse dalla taratura igrometrica, di qualsiasi marca.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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