Originariamente Scritto da
Gdr
Cappotta o, se vogliamo sbragare, case di custodia. Una volta avevo usato una cassetta ad uso elettricista, di quelle stagne per esterno. Avevo fissato il marchingenio da custodire sul lato interno del coperchio in modo che una volta chiusa la scatola da sopra ci fosse comunque una ulteriore garanzia di impermeabilità. Avevo dipinto il tutto di bianco ma sulla parte superiore avevo messo un pezzo di quella plastica trasparente lamellare che serve per fare le coperture, sporgeva di 5 cm da ogni lato, era staccata dalla scatola di 2 cm, anch'essa dipinta di bianco. Le sei pareti interne erano coperte da fogli verdolini di "Styrodur" mi pare si chiamasse, dello spessore di 1 cm il tutto giuntato con silicone. Le dimesioni erano 30 x 30 x h 10 cm o qualcosa di simile.
Per una macchina fotografica tu potresti ritagliare su un lato un foro di dimensioni sufficienti, chessò 5x5 ed utilizzare un vetro che ti fai tagliare dal vetraio delle dimensioni che vuoi, lo fissi con del silicone e poi sistemi la macchina in modo che il vetro sia agevolmente pulibile nel suo lato interno.
Sicuramente io andrei per tentativi per mettere una protezione, tipo piccola tettoia esterna sopra il vetro ed anche dai lati che sia il più sporgente possibile in modo da evitare al massimo che la pioggia bagni il vetro, perchè il rischio è che se si formano delle gocce sul vetro la macchina metta a fuoco le gocce, l'ho visto succedere proprio con una custodia. Se invece la macchina non ha un autofocus o lo disabiliti comunque le gocce di pioggia disturbano la vista.
Dimenticavo: sul fondo della "custodia" così architettata, che poi è l'interno del coperchio, avevo sitemato una griglietta di ferro di quelle che vendono dai ferramenta in modo che poi nel tuo caso la macchina fotografica viene fissata nella posizione giusta con delle fascette da elettricista.
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