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Risultati da 71 a 80 di 498
  1. #71
    myMeteoNetwork Team L'avatar di Blackfox
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Smad Visualizza Messaggio
    Anche nella nostra strumentazione, relativamente alla misura della temperatura, l’anello debole è rappresentato dallo schermo
    Beh, ho letto tutta la discussione e....a parte il fatto che son cose e concetti detti e ridetti, io credo che nella nostra rete MNW-CEM ci siano vari problemi:

    1) Quello legato sia alle innumerevoli tipologie di stazioni ( vedi posizionamento) presenti nel gruppo (a loro volta "uniformate" in un'unica lista) e ancor peggio "mixate" nei plottaggi delle mappe.....

    2)Troppe e variegate schermature che portano inevitabilmente a risultati troppo diversi fra loro e quindi a dati poco confrontabili......

    3) Lasciamo perdere il discorso della difformità dei sensori (marche e dimensioni) altrimenti entriamo forse troppo nei dettagli e a dire il vero questo non mi pare il problema maggiore in questo momento


    Venendo al discorso oggetto del post ( la palpebra parasole), la considero un oggetto potenzialmente utile, ma sono d'accordo con Smad sull'affermare che utilizzandola si verrebbe a creare ancor più difformità all'interno della rete....ossia avremo mediamente dati + corretti per le stazioni che la utilizzano, ma maggiori differenze rispetto a quelle che NON la utilizzano ( la maggioranza) quindi lo "spirito" della rete, vista come insieme di stazioni utile per confrontare i dati, andrebbe a "farsi friggere"......

    Per come la vedo io, sulla mia stazione e quelle della nostra rete locale, preferisco cercare di registrare il più precisamente possibile i dati ( utilizzando migliorie alle schermature e cercando i posizionamenti migliori) e considero un po' la nostra rete (la MNW-CEM) come una sorta di "pentolone" dove vengono fatti convergere unicamente i SINGOLI dati delle stazioni, essendo obiettivamente e allo stato attuale poco confrontabili fra loro......


    Capisco che è difficilissimo creare e gestire correttamente una rete amatoriale a meno di introdurre pesanti limitazioni e regole ferree ai gestori di stazioni, ma vedendo il livello a cui siamo arrivati, credo proprio sia arrivato il momento per fare veramente qualcosa di più.......e vedo che attualmente l'esigenza è sentita da molti meteo-appassionati e utenti della rete, non solo da pochi "perfezionisti" a caccia del pelo nell'uovo !!


    Ultima modifica di Blackfox; 24/11/2007 alle 17:00
    Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**






  2. #72
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Io torno a ripetere che il problema meno risolvibile è la location visto che le schermature le possiamo migliorare ed anche se usiamo artifici alla fine il rilevamento converge verso valori molto accurati (dipende anche che accuratezza è necessaria).
    Ma mettere insieme stazioni affossate tra palazzi o quelle in terra con quelle sopra un palazzo o in mezzo ad un bel campo crea responsi piuttosto diversi per cui alla fine il dato è molto accurato ma riferito alla estrema microclimaticità della stazione e non di un'area geografica piuttosto ampia.
    A me ad esempio basta sistemare la stazione 2 km più a nord o a sud e con schermo a 2 mt per avere minime di 3 gradi inferiori nelle notti stellate pur rimanendo sempre presso il mare, in pianura e nell'area urbana. Tutto questo solo per la presenza di piccole valli torrentizie che vanno verso il mare.
    Non sono problemi miei ma di quelli che gesicono i dati solo che mi rendo conto delle difficoltà di rappresentare correttamente una zona nell'ambito di una rete molto ampia di rilevamento.
    Quindi aivoglia a migliorare la schermatura (deve essere cmq fatto) quando poi il posizionamento ci condiziona così tanto.
    Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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  3. #73
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Al di là dei propri convincimenti si potrebbe, comunque, convenire che diventa sempre meno significatico, direi nullo, un intervento migliorativo dopo aver raggiungimento i valori di tolleranza di precisione del sensore.

    Altre curiosità (oltre il link della comparazione) qui: http://www.wxqa.com/shields.html


    Ciao, Alessandro.

  4. #74
    myMeteoNetwork Team L'avatar di Blackfox
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Visualizza Messaggio
    Io torno a ripetere che il problema meno risolvibile è la location visto che le schermature le possiamo migliorare
    Si, certo, questo lo sostengo anch'io, e non mi pare che ( purtroppo) si stia facendo neppure molto per ridurre il problema generato da posizionamenti troppo diversificati fra loro.....)O/O(
    Riguardo al doscorso relativo al posizionamento in vallate torrentizie vicine casa tua : le norme impongono che la zona dove è posizionata la stazione, costituisca una rappresentatività del clima locale, quindi situazioni particolari, tipo le vallate MOLTO stette sono da escludere in partenza (e se una stazione rientrasse in tali casi dovrebbe essere esclusa dalla rete) almeno che si voglia fare la "caccia alla minima" e non avere una stazione con criteri a norma

    Inoltre, io sono d'accordo nell'adottare soluzioni che migliorino la precisione di rilevamento ( palpebre, ventoline nei passivi, schermi ventilati h24), ma la questione è che SE solo una piccola parte dei gestori delle stazioni utilizza tali accorgimenti, il divario già notevole che si viene a creare per causa dei posizionamenti + svariati, viene ulteriormente incrementato dalle differenze rispetto alle "schermature standard", difettose quanto vuoi, ma che permettono di avere in linea dimassima un errore paragonabile per molte delle stazioni presenti in rete!!

    L'ideale sarebbe che tutti avessimo schermi ventilati (uguali) fatto al momento improponibile, vedo....

    Ultima modifica di Blackfox; 24/11/2007 alle 20:59
    Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**






  5. #75
    Uragano L'avatar di Conte
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Blackfox Visualizza Messaggio
    Si, certo, questo lo sostengo anch'io, e non mi pare che ( purtroppo) si stia facendo neppure molto per ridurre il problema generato da posizionamenti troppo diversificati fra loro.....)O/O(
    Riguardo al doscorso relativo al posizionamento in vallate torrentizie vicine casa tua : le norme impongono che la zona dove è posizionata la stazione, costituisca una rappresentatività del clima locale, quindi situazioni particolari, tipo le vallate MOLTO stette sono da escludere in partenza (e se una stazione rientrasse in tali casi dovrebbe essere esclusa dalla rete) almeno che si voglia fare la "caccia alla minima" e non avere una stazione con criteri a norma

    Inoltre, io sono d'accordo nell'adottare soluzioni che migliorino la precisione di rilevamento ( palpebre, ventoline nei passivi, schermi ventilati h24), ma la questione è che SE solo una piccola parte dei gestori delle stazioni utilizza tali accorgimenti, il divario già notevole che si viene a creare per causa dei posizionamenti + svariati, viene ulteriormente incrementato dalle differenze rispetto alle "schermature standard", difettose quanto vuoi, ma che permettono di avere in linea dimassima un errore paragonabile per molte delle stazioni presenti in rete!!

    L'ideale sarebbe che tutti avessimo schermi ventilati (uguali) fatto al momento improponibile, vedo....

    Concordo su tutto.
    Preciso solo che nel mio caso specifico non sono valli strette, o meglio, il fenomeno avviene sia per le strette che per le larghe quindi il microclima della zona (le Marche e L'Abruzzo sono così) è fatto di questo mix. A quel punto dove mi metto per rilevare corretamente le minime se ogni km ho un fosso o una valle fluviale dove si genera una fredda brezza di terra?
    Un fosso lo lascio perdere ma una vallata ampia qualche km è perfettamente a norma. Basta prendere Google Earth per constatarlo.
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  6. #76
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Ho avuto modo di effettuare un piccolo e veloce test ( per verificare la taratura di alcuni sensori LaCrosse) e quello che vedete nel grafico è il risultato ottenuto:

    Test effettuato dalle 20.00 del 29 Nov fino alle 16.30 del 30 Nov......

    I sensori in prova :
    1)Ws2300-25
    2)WsTx3
    3)WsTx4

    Non disponendo di 3 schermi identici, ho cercato comunque di uniformare il più possibile la schermatura, disponendo i 3 sensori in una scatola di cartone distanzata qualche cm dal terreno. Naturalmente è un test che non ha una grande valenza scientifica, vista la sua brevità, ma per farsi una idea credo sia sufficiente....

    ll WS2300-25 è stato verificato recentemente mediante raffronto con termo a mercurio tarato con la prova del ghiaccio fuso.....quindi rappresenterebbe in questo semplice test, la curva di temperatura + corretta.


    Si noti la quasi uniformità delle T in fase di calo e una Minima simile registrata dai 3 sensori , ma la differenza inizia a vedersi in fase di aumento delle temperature (ovviamente la scatola era all'ombra e chiusa, eh ? ), con il WsTx3 che sembra staccarsi un po' dagli altri Due....ma complessivamente ha dimostrato di essere più reattivo del wsTx4 almeno in questo range operativo di temperatura......

    Quelle che vedete sono le differenze fra tre sensori ( qualsiasi...) posti a raffronto con le medesime condizioni ambientali....immaginiamo un po' cosa sarebbe accaduto se i sensori fossero stati posti in 3 schermature tutte diverse fra loro ???

    Immagini Allegate Immagini Allegate
    Ultima modifica di Blackfox; 30/11/2007 alle 18:49
    Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**






  7. #77
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Blackfox Visualizza Messaggio
    Ho avuto modo di effettuare un piccolo e veloce test ( per verificare la taratura di alcuni sensori LaCrosse) e quello che vedete nel grafico è il risultato ottenuto:

    Test effettuato dalle 20.00 del 29 Nov fino alle 16.30 del 30 Nov......

    I sensori in prova :
    1)Ws2300-25
    2)WsTx3
    3)WsTx4

    Non disponendo di 3 schermi identici, ho cercato comunque di uniformare il più possibile la schermatura, disponendo i 3 sensori in una scatola di cartone distanzata qualche cm dal terreno. Naturalmente è un test che non ha una grande valenza scientifica, vista la sua brevità, ma per farsi una idea credo sia sufficiente....

    ll WS2300-25 è stato verificato recentemente mediante raffronto con termo a mercurio tarato con la prova del ghiaccio fuso.....quindi rappresenterebbe in questo semplice test, la curva di temperatura + corretta.


    Si noti la quasi uniformità delle T in fase di calo e una Minima simile registrata dai 3 sensori , ma la differenza inizia a vedersi in fase di aumento delle temperature (ovviamente la scatola era all'ombra e chiusa, eh ? ), con il WsTx3 che sembra staccarsi un po' dagli altri Due....ma complessivamente ha dimostrato di essere più reattivo del wsTx4 almeno in questo range operativo di temperatura......

    Quelle che vedete sono le differenze fra tre sensori ( qualsiasi...) posti a raffronto con le medesime condizioni ambientali....immaginiamo un po' cosa sarebbe accaduto se i sensori fossero stati posti in 3 schermature tutte diverse fra loro ???

    Qualsiasi prova, anche limitata come in questo caso, è sempre interessante: complimenti!
    Volevo scambiare un parere su una mia impressione, avuta osservando il grafico che hai postato. Mi sembra, proprio verificandone l'andamento, che il WsTx3 abbia dei problemi di tipo hardware: sembra che "amplifichi" le variazioni di temperatura. All'aumentare di quest'ultima si ha un marcato rialzo (che tu hai interpretato come reattività) mentre al diminuire della temperatura il valore "crolla". Inoltre, noto che l'andamento della curva di risposta è meno "morbida", cioè meno simile a quella di un segnale analogico: sembra quasi che avesse dei "buchi" di funzionamento.
    Che ne pensi?
    Un salutone, Alessandro.

  8. #78
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Smad Visualizza Messaggio
    All'aumentare di quest'ultima si ha un marcato rialzo (che tu hai interpretato come reattività) mentre al diminuire della temperatura il valore "crolla". Inoltre, noto che l'andamento della curva di risposta è meno "morbida", cioè meno simile a quella di un segnale analogico: sembra quasi che avesse dei "buchi" di funzionamento.
    Che ne pensi?
    Il sensore è nuovo "di pacca", quindi escluderei malfunzionamenti dovuti all'uso (a meno che non abbia già problemi di suo...)
    Per la prova ho usato delle pile non nuove, ma apparentenente il sensore non dava problemi di sorta.....forse una leggera sotto alimentazione può portare al fenomeno che te hai notato ?? O forse è una caratteristica propria del sensore.....
    Non saprei cosa pensare.....

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  9. #79
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Blackfox Visualizza Messaggio
    Il sensore è nuovo "di pacca", quindi escluderei malfunzionamenti dovuti all'uso (a meno che non abbia già problemi di suo...)
    Per la prova ho usato delle pile non nuove, ma apparentenente il sensore non dava problemi di sorta.....forse una leggera sotto alimentazione può portare al fenomeno che te hai notato ?? O forse è una caratteristica propria del sensore.....
    Non saprei cosa pensare.....

    è assolutamente una caratteristica del sensore, sia del TX2 che del TX3, ne ho provati a decine rispetto ad altri. Il TX4 invece era stato pensato per le centraline di classe un pò superiore, come le vecchie Ziel con pluviometro.

    Notevole l'errore in aumento e crollo termico rispetto a sensori di qualità superiore. Il massimo dell'errore avviene con cielo nuvoloso sopra la verticale ma con soleggiamento. L'errore di sovrastima diviene davvero eccessivo.

    Zambelli Andrea - Meteo System www.meteo-system.com
    e-mail: zambelli@meteo-system.com skype: meteosystem - Tel 051 727828
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  10. #80
    myMeteoNetwork Team L'avatar di Blackfox
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    Predefinito Re: Palpebra ombreggiante per schermi passivi Davis (e non).

    Citazione Originariamente Scritto da Meteo System Visualizza Messaggio
    è assolutamente una caratteristica del sensore

    Grazie del parere Andrea, preciso e tempestivo come sempre !

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