Penso che sia un progetto sicuramente valido e ricercato ma da quello che ho potuto capire non è stato testato in maniera approfondita e cosa principale con strumentazione professionale.Originariamente Scritto da Blackfox
C'è una certa differenza tra il cercare di migliorare uno schermo passivo ripercorrendo però strade giÃ* fatte da altri (quale vorrebbe essere il mio esempio) e quindi con risultati attendibili e preventivabili giÃ* in partenza, che fare un progetto totalmente nuovo e innovativo.
La spinta a voler a tutti i costi uno schermo che ci dia le temperatura più basse possibili credo non sia quella giusta.
Lo è solamente se volta a risolvere problematiche di installazioni "tragiche" ed ovviamente urbane, e qui diventa secondo me di fondamentale importanza la fase di test ma eseguita con strumenti dalle tolleranze nell'ordine dei centesimi e certificate NIST.
Nel giardino di una villetta in periferia mi pare proprio che non abbia senso!
vorrei aggiungere oltre agli auguri per la sperimentazione degli schermi attivi (da soddisfazione lavorarci su secondo me) che fattore importante rilevato oltre alla differenza tra aspirati e spinti (ventola in alto o in basso e al tubo canalizzatore) è la velocitÃ* della ventola, che riduce progressivamente il gap dimezzando l'errore sotto i 3decimi di grado sopra i 4-5m/s (nn ricordo se l'ho letto su kwos o in qlk altra parte), sempre riferiti al caso limite in piena estate con assenza di ventilazione
saluti
Ti ringrazio per gli auguri, concordo sulla tua osservazione in merito alla velocitÃ* della ventola (nei miei ideali, sempre che riesca a trovare il tempo di fare tutto ciò che dico....sarebbe aggiungere un potenziomentro lineare per la regolazione del voltaggio, e quindi della velocitÃ* della ventola).Originariamente Scritto da korn
Credo però che il dato che hai riportato di 4-5m/s non si riferisca alla velocitÃ* della ventola ma alla soglia minima della ventilazione naturale oltre la quale il gap tra lo schermo passivo e l'attivo si riduce a pochi decimi.
la variazione della velocitÃ* della ventola è di indubbia utilitÃ* perchè permette di variare la "portata" che normalmente viene dichiarata al valore del voltaggio nominale.
a presto
si esatto, velocitÃ* nn della ventola ma del flusso d'aria generato sul sensore
allora, comunicazione avanzamento lavori:
acquistata ventola 80x80 con assorbimento abbastanza contenuto (0.135A)
" batteria 12v, 3.5A specifica per tampone con ricarica solare
" contenitore Gewiss da esterno, protezione ip56 (spero sufficente)
venerdi, ritiro pannello fotovoltaico da 12v, 300ma
ORA - premesso che a livello di elettronica sono un poco "scarso", ho bisogno di sapere, oltre al regolatore di carica che so essere indispensabile e che prenderò assieme al pannello, cos'altro mi serve per chiudere la scatola "pronta all'uso".
grazie
Originariamente Scritto da mauro63
Sono d'accordo quando affermi che si tratti di un progetto rivolto a risolvere situazioni un po' "estreme", ma per questo motivo è nato e sviluppato.
Purtroppo il fatto di non poter verificare gli schermi autocostruiti con sensori professionali, è un problema un po' di di tutti, ma per farsi una idea approssimata reputo che siano sufficienti i nostri "strumenti".
Da prove effettuate, sembrerebbe NETTAMENTE superiore rispetto ad uno schermo passivo anche in situazione non proprio estreme........
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Ciao e scusami per il ritardo nella risposta, ma rientro ora da una trasferta stressante (per fortuna ora mi attendono 15gg di ferie!)Originariamente Scritto da Blackfox
Concordo su quanto hai detto tranne che per quelle due paroline “NETTAMENTE superiore” a cosa? In base a quali raffronti? Prendendo come valore campione cosa?
Le prove fatte con quello schermo sono state realizzate con strumentazione amatoriale, tolleranze troppo ampie, il fatto di intercambiare i sensori negli schermi non è affidabile perché eseguita in tempi diversi, e le tolleranze strumentali possono variare tantissimo con input di temperatura,umiditÃ* e pressione diverse.
Mi ripeto ma secondo me le prove hanno ragione di esistere se ad esempio:
Posso utilizzare un datalogger di sicura affidabilitÃ* e con 2 ingressi sonda indipendenti
Posso scegliere e accoppiare 2 sonde certificate e calibrate
Posso effettuare i confronti in tempo reale
Unica alternativa, le camere climatiche!
Io parto sempre da un presupposto fondamentale, la ricerca è indispensabile, io e te non saremmo qui ora a colloquiare nonostante la distanza fisica che ci separa, se non ci fosse la ricerca.
Quando però guardo i dati climatici storici di Falconara (io su quelli devo basarmi) per raffrontarli ai dati attuali, devo anche tenere in considerazione il livello qualitativo della strumentazione utilizzata in quell’arco temporale.
Credo che questa qualitÃ*, sommata a quella della manutenzione che gli Enti preposti fanno di queste stazioni, che però, purtroppo per noi sono quelle “ufficiali”sia decisamente inferiore a quella dello schermo più scadente che io o te possiamo costruire in un pomeriggio di ferie!
Concordi?
Probabilmente ti sarai addormentato…
Ciao
Originariamente Scritto da mauro63
Sono sostanzialmente d’accordo su quanto affermi, però resto sempre dell’opinione che per farsi un‘idea sulla resa di uno schermo, non siano necessari strumentazioni superprofessionali.
Se poi questi ci sono è senz’altro meglio !!!
Inoltre, ti dirrò che ho pensato più volte di prendermi un passivo Davis da usare come schermo campione, ma poi considerato il fatto che questo non sarebbe certamente un oggetto appropriato per il mio luogo d’istallazione ho sempre rinunciato all’idea…..
Non mi sono assolutamente addormentato a leggere il tuo post, anzi ti reputo una persona con molta esperienza sulle spalle e quindi mi fa piacere sentire il tuo parere.
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Ti ringrazio per i complimenti che non merito, comunque il kit che ti ho descritto e che forse a te appare come superprofessionale, in realtÃ* costa poco più di una Davis cablata!Originariamente Scritto da Blackfox
per quanto riguarda la tua installazione, perchè non posti qualche foto?
Perchè, no !!Originariamente Scritto da mauro63
Comunque reputo sia meglio allegare uno schema , dove è possibile capire con maggior precisione i volumi e le distanze in gioco.
Questa disposizione rende la zona poco/pochissimo ventilata se escludiamo la presenza di vento da N/NE.
Quindi in estate, si bolle !!!
Le foto degli schermi utilizzati le puoi trovare andando a cercare la stazione presente in rete, sezione Centro Italia.
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
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