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  1. #2081
    Brezza tesa L'avatar di Neo
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da even Visualizza Messaggio
    Ciao Alessandro. Oltre a farti i complimenti per il "lavoro" di divulgazione e la passione con cui ti cimenti e trasmetti con chiarezza certi concetti difficili stavolta devo però dirti che io non ho detto quella cosa, ma, a torto o ragione, questa:
    Analisi Stratosferica 2012-2013
    non ha senso secondo me parlare di coupling o decoupling in quanto parliamo di una colonna d'aria che agisce sempre all'unisono cercando tra strato e tropo, nelle loro rispettive funzioni come dirò dopo, di armonizzare il quadro geopotenziale, termico e zonale su tutte le sezioni orizzontali e verticali del vortice. Ma mentre la troposfera si riscalda per attrito ed impatti con le catene montuose, la stratosfera si raffredda per irraggiamento (non ci batte il sole per dirla semplicemente). Quindi da questo differente comportamento termodinamico si ha che la stratosfera rinforza le vorticità potenziali mentre la troposfera pensa a dissiparle e scaldare quindi la stratosfera che riperde calore prr irrasggiamento. Poichè la densità dell'aria diminuisce con l'altezza i flussi di calore troposferici salendo crescono in ampiezza (gas si espnde al diminuire della presione p*v= nRT) e quindi possono diventare intrusivi o meno a seconda della'ampiezza nonchè persistenza degli stessi (stazionarietà). Quindi maggiore e persistente è il flusso maggiori sono possibilità che diventino intrusive. Chi svolge sempre questo ruolo è la wave 1 e l'unica capace di farlo...la 2 è un "derivato" e comunque sempre più piccola (vedi altro intervento) questo perchè la 1 si genera attraversando il continente asiatico (attriti ed impatti) e viene supportata dal più grande oceano del mondo...quindi perchè dico che il MMW sarà di tipo split? Perchè il tentativo del vp di ristabilirsi nella sede più consona (polo geografico) in seguito al riscaldamento avvenuto sul canada , che lo ha spinto verso la siberia, ha trovato in troposfera un forte hp siberiano...questa genera attrito ovvero trasformazione di energia cinetica in energia termica...questi flussi alimentano il riscaldamento in stratosfera autoalimentando il displacement sul settore euroasiatico e amplificando gli attriti e quindi i flussi..la wave 1 diventa stazionaria...spinge aria verso il basso..principio di conservazione di massa eqquindi l'aria viene aspirata dall'equatore (inversione zonale in mesosfera) e forte ripartenza della dbc meccanismo al quale è legata la ripartenza della Madden (conseguenza) fin verso il settore 6..a questo punto parte l'onda troposferica che sfocia in atlantico con la wave 2...gli basterà poco e splitterà il vp. Ma chi ha generato tutto questo è stata la stazionarietà della wave 1 per i motivi poco'anzi detti.
    Ovvero la wave 1 viene generata dagli attriti che avvengono in troposfera sul settore siberiano e dovuti allo scontro delle due figure termodinamiche..poi una volta saliti in stratosfera divengono convergenti e stazionari per il motivo spiegato nel quote..etc etc se si leggono le ultime pagine del td poi la questione apparirà più chiara oltre al fatto che la madden è una conseguenza della stazionarietà della wave 1 in stratosfera (certamente però la "benzina" deve esserci...e con nino west certamete non mancherà) e la sua fase 6-7, proprio in ragione di tale dinamica, era stata ipotizzata molti giorni fa.

    Ciao
    Ciao Even ti rileggo dopo molto tempo con tanto piacere. Mi ritrovo in molte cose che hai scritto, non tutte, ma in linea di massima la pensiamo allo stesso modo. Le parole coupling e decoupling possono servire per rendere l'idea di una condizione, ma andrebbe sempre ricordato che l'interazione si basa sulla possibilità o meno di propagazione. Comprendere come avviene o non avviene la propagazione dell'onda, capirne le condizioni, i perchè, sono concetti molto complessi che racchiudono tutta la dinamica d'interazione. Ci si può girare intorno, sfiorare l'argomento per anni, ma tentare di capire la propagazione dell'onda riprendendo per mano tutti gli studi più importanti (Holton,Charney, Drazin, Eliassen, Andrews, Palm, Matzuno e via dicendo...) è un passaggio obbligato per chi si appassiona a queste dinamiche e per chi non si limita solamente a commentare delle carte o ipotesi.

    E' un piacere tornare a leggerti, ti trovo molto preparato.


    Daniele
    il primo forum non si scorda mai...[B]

    Daniele Campello[/B]

  2. #2082
    Uragano L'avatar di Marc0
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013


  3. #2083
    Brezza tesa L'avatar di estmarche
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Quando l'egoismo supera la passione la banalità troneggia.

  4. #2084
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da Neo Visualizza Messaggio
    Ciao Even ti rileggo dopo molto tempo con tanto piacere. Mi ritrovo in molte cose che hai scritto, non tutte, ma in linea di massima la pensiamo allo stesso modo. Le parole coupling e decoupling possono servire per rendere l'idea di una condizione, ma andrebbe sempre ricordato che l'interazione si basa sulla possibilità o meno di propagazione. Comprendere come avviene o non avviene la propagazione dell'onda, capirne le condizioni, i perchè, sono concetti molto complessi che racchiudono tutta la dinamica d'interazione. Ci si può girare intorno, sfiorare l'argomento per anni, ma tentare di capire la propagazione dell'onda riprendendo per mano tutti gli studi più importanti (Holton,Charney, Drazin, Eliassen, Andrews, Palm, Matzuno e via dicendo...) è un passaggio obbligato per chi si appassiona a queste dinamiche e per chi non si limita solamente a commentare delle carte o ipotesi.

    E' un piacere tornare a leggerti, ti trovo molto preparato.


    Daniele
    Ciao Daniele! Io, anche se non avrai avuto modo di leggerlo, ti ho sempre menzionato come mio Maestro..e non è buonismo/compiacenza-accondiscendenza se lo dico..ma proprio perchè è cosi! Oltre ad avermi insegnato tante cose, mi hai insegnato soprettutto il "modus operandi" ovvero la cosa principale e ti sarò sempre grato. Ricordi quando compilavo il foglio excell degli indici? Quanto tempo...Grazie! Detto questo anch'io la penso come te, visto che me lo hai detto tu oltre ad essermelo poi studiato, riguardo il coupling/decoupling
    Analisi Stratosferica 2012-2013
    Quando si parla di coupling o decoupling ,seppur non li reputo termini esatti, hanno la loro ragion d'essere quando il riscaldamento avviene ad opera di una sola onda, quasi sempre la 1, ma che non rimane stazionaria e quindi il riscaldamento troposferico viene dissipato per la maggior parte nella media stratosfera per iraggiamento in quanto viene a mancare il supporto dal basso..quindi displacement. Solo in rare occasione riesce comunque a trasmettere in troposfera gli effetti del riscaldamento e dipende comunque da un quadro troposferico molto variabile e comunque parliamo di ripercussioni di breve durata. Ma logica è quella sempre e comunque di una dinamica insita su tutta la colonna atmosferica e non c'è alcuna barriera a 70/100 hpa...se non la nostra ignoranza.
    Se poi ti stona qualcos'altro fammelo presente perchè la complessità della materia è abnorme. Mi piacerebbe poi sapere il tuo parere in merito alla questione stazionarietà della wave 1 e Madden (legata alla DBC ed inversione dei venti zonali in mesosfera) Cosa quest'ultima (madden-wave 1) davvero nuova e che abbiamo tirato fuori assieme (la maggior parte del merito è sua) al Grande (davvero un ragazzo molto preparato) Riccardo di Nia. Per me sarebbe un vero piacere poterne discutere con te.
    Ciao
    [B][SIZE=2][FONT=arial]Non puoi sapere quanto sei forte r[/FONT][/SIZE][B][SIZE=2][FONT=arial]ealmente, fino a che l'esserlo non diventa la tua unica scelta
    [URL]http://www.youtube.com/watch?v=ToZ0DZxpL44[/URL]
    [/FONT][/SIZE][/B][/B]

  5. #2085
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    Predefinito Re: R: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da BigWhite Visualizza Messaggio
    Ciao even, quindi se ho ben capito per te l'hp russo e' un elemento imprescindibile. Effettivamente i forecast dell'MJO danno credito alla tua previsione, ottimamente argomentata. Sempre meglio di una carta strato a n-mila ore :D



    Inviato dal mio Nexus S con Tapatalk 2
    Certo che di questo passo l'eterna diatriba BigWhite Marcoan non finirà mai...dai ragazzi per l'anno nuovo lasciate da parte le vostre discrepanze , un buon proposito per il 2013

    PS : Complimenti comunque sia a te che agli altri partecipanti di questa discussione, tutto molto affascinante e didattico
    [I][FONT=Times New Roman]5-6-7 Gennaio 2009 Piacenza : 55cm max
    [/FONT]
    L'arte è un istante[/I]

  6. #2086
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da bugimeteo Visualizza Messaggio
    a 10hpa? niente. Sotto? impossibile.
    PIuttosto come atteso vedo che si formerà un bell orso

    Infatti a 10 hpa niente quanto alla possibile propagazione....mi sono già espresso.
    Potenzialmente e per assurdo....un bel casino
    Matteo



  7. #2087
    Burrasca L'avatar di Adriano90
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    NH_HGT_10mb_240.gif
    Vediamo domani gli aggiornamenti, ma si parte da qui.

    Notte a tutti.

    Always looking at the sky.


  8. #2088
    Vento fresco L'avatar di gianni56
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da even Visualizza Messaggio
    Ciao Alessandro. Oltre a farti i complimenti per il "lavoro" di divulgazione e la passione con cui ti cimenti e trasmetti con chiarezza certi concetti difficili stavolta devo però dirti che io non ho detto quella cosa, ma, a torto o ragione, questa:
    Analisi Stratosferica 2012-2013
    non ha senso secondo me parlare di coupling o decoupling in quanto parliamo di una colonna d'aria che agisce sempre all'unisono cercando tra strato e tropo, nelle loro rispettive funzioni come dirò dopo, di armonizzare il quadro geopotenziale, termico e zonale su tutte le sezioni orizzontali e verticali del vortice. Ma mentre la troposfera si riscalda per attrito ed impatti con le catene montuose, la stratosfera si raffredda per irraggiamento (non ci batte il sole per dirla semplicemente). Quindi da questo differente comportamento termodinamico si ha che la stratosfera rinforza le vorticità potenziali mentre la troposfera pensa a dissiparle e scaldare quindi la stratosfera che riperde calore prr irrasggiamento. Poichè la densità dell'aria diminuisce con l'altezza i flussi di calore troposferici salendo crescono in ampiezza (gas si espnde al diminuire della presione p*v= nRT) e quindi possono diventare intrusivi o meno a seconda della'ampiezza nonchè persistenza degli stessi (stazionarietà). Quindi maggiore e persistente è il flusso maggiori sono possibilità che diventino intrusive. Chi svolge sempre questo ruolo è la wave 1 e l'unica capace di farlo...la 2 è un "derivato" e comunque sempre più piccola (vedi altro intervento) questo perchè la 1 si genera attraversando il continente asiatico (attriti ed impatti) e viene supportata dal più grande oceano del mondo...quindi perchè dico che il MMW sarà di tipo split? Perchè il tentativo del vp di ristabilirsi nella sede più consona (polo geografico) in seguito al riscaldamento avvenuto sul canada , che lo ha spinto verso la siberia, ha trovato in troposfera un forte hp siberiano...questa genera attrito ovvero trasformazione di energia cinetica in energia termica...questi flussi alimentano il riscaldamento in stratosfera autoalimentando il displacement sul settore euroasiatico e amplificando gli attriti e quindi i flussi..la wave 1 diventa stazionaria...spinge aria verso il basso..principio di conservazione di massa eqquindi l'aria viene aspirata dall'equatore (inversione zonale in mesosfera) e forte ripartenza della dbc meccanismo al quale è legata la ripartenza della Madden (conseguenza) fin verso il settore 6..a questo punto parte l'onda troposferica che sfocia in atlantico con la wave 2...gli basterà poco e splitterà il vp. Ma chi ha generato tutto questo è stata la stazionarietà della wave 1 per i motivi poco'anzi detti.
    Ovvero la wave 1 viene generata dagli attriti che avvengono in troposfera sul settore siberiano e dovuti allo scontro delle due figure termodinamiche..poi una volta saliti in stratosfera divengono convergenti e stazionari per il motivo spiegato nel quote..etc etc se si leggono le ultime pagine del td poi la questione apparirà più chiara oltre al fatto che la madden è una conseguenza della stazionarietà della wave 1 in stratosfera (certamente però la "benzina" deve esserci...e con nino west certamete non mancherà) e la sua fase 6-7, proprio in ragione di tale dinamica, era stata ipotizzata molti giorni fa.

    Ciao
    accidenti Alessandro, hai concentrato nello spazio di un post talmente tanti argomenti da richiedere più di un trattato per dipanarli cmq, se posso aggiungere qualcosa, penso che il fenomeno dell'attrito nell'attraversamento del continente asiatico sia un elemento più conservativo che generativo. Il trasporto di calore su queste grandi aree avviene per ripescaggio dalla zona TNA, dal cuore del deserto e dal warm pool occidentale dell'oceano indiano. Il meccanismo di trasporto, quello sì, è un effetto del desplacement delle vorticità potenziali in zona euroasiatica, è il gradiente termico/barico ad innescare un intenso JS subtropicale, ed un'accelerazione di questo crea un accumulo di quantità d'aria nella direzione del moto, aspirando, per il principio di conservazione di massa, volumi caldi o roventi dai bassi strati per colmare il vuoto prodotto dal getto divergente. Ciò, come dici giustamente, conferisce ampiezza e stazionarietà alla wawe 1 che già ha dalla sua gli apporti di calore pacifici. Una volta intrusa in stratosfera, per intrudere anche il core del VPS deve costringerlo alla delocalizzazione e allo schiacciamento in senso ellissoidale, generando le premesse per una torsione con decentramento verso i lati della vorticità potenziali. A quel punto la partenza della wawe 2 altro non è che una semplice risposta alle deformazioni e modifiche nel campo del vento, in questo senso essa è un "derivato" come giustamente dici. Poi non so se il fatto dell'espansione dell'aria con l'altezza sia un fattore di amplificazione, in quanto l'aria espandendosi tende a raffreddarsi, e ciò avviene al completamento dei processi convettivi. L'onda calda invece si caratterizza per la sua stabilità, per la sua convergenza in quota e compressione di massa verso il suolo, quindi penso che sia il costante e massiccio apporto di calore, magari supportato dalla confluenza di altri flussi di calore, a conferirle la caratteristica di intrusività. Infine ci devo pensare sulla Madden come conseguenza della stazionarietà della wawe 1, al momento l'unica spiegazione che mi sorregge è il riscaldamento delle superfici oceaniche sottostanti, perchè la MJO trae alimentazione da quelle e si sposta grazie al raffreddamento ed aumento pressorio indotto dalle sue precipitazioni, che proiettano i gust front verso le aree più calde sul lato est, innescando nuova convezione profonda
    Ultima modifica di gianni56; 29/12/2012 alle 01:54
    Stanco delle solite proposte di climatizzazione? delle solite marche e dei soliti prezzi? Opta per MCS!! una garanzia per tutti gli ambienti, anche nel garage nuoterai nel fresco. MCS, il fresco più conveniente per la tua estate!

  9. #2089
    Vento forte L'avatar di terence88z
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    Predefinito Re: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da even Visualizza Messaggio
    Ciao Alessandro. Oltre a farti i complimenti per il "lavoro" di divulgazione e la passione con cui ti cimenti e trasmetti con chiarezza certi concetti difficili stavolta devo però dirti che io non ho detto quella cosa, ma, a torto o ragione, questa:
    Analisi Stratosferica 2012-2013
    non ha senso secondo me parlare di coupling o decoupling in quanto parliamo di una colonna d'aria che agisce sempre all'unisono cercando tra strato e tropo, nelle loro rispettive funzioni come dirò dopo, di armonizzare il quadro geopotenziale, termico e zonale su tutte le sezioni orizzontali e verticali del vortice. Ma mentre la troposfera si riscalda per attrito ed impatti con le catene montuose, la stratosfera si raffredda per irraggiamento (non ci batte il sole per dirla semplicemente). Quindi da questo differente comportamento termodinamico si ha che la stratosfera rinforza le vorticità potenziali mentre la troposfera pensa a dissiparle e scaldare quindi la stratosfera che riperde calore prr irrasggiamento. Poichè la densità dell'aria diminuisce con l'altezza i flussi di calore troposferici salendo crescono in ampiezza (gas si espnde al diminuire della presione p*v= nRT) e quindi possono diventare intrusivi o meno a seconda della'ampiezza nonchè persistenza degli stessi (stazionarietà). Quindi maggiore e persistente è il flusso maggiori sono possibilità che diventino intrusive. Chi svolge sempre questo ruolo è la wave 1 e l'unica capace di farlo...la 2 è un "derivato" e comunque sempre più piccola (vedi altro intervento) questo perchè la 1 si genera attraversando il continente asiatico (attriti ed impatti) e viene supportata dal più grande oceano del mondo...quindi perchè dico che il MMW sarà di tipo split? Perchè il tentativo del vp di ristabilirsi nella sede più consona (polo geografico) in seguito al riscaldamento avvenuto sul canada , che lo ha spinto verso la siberia, ha trovato in troposfera un forte hp siberiano...questa genera attrito ovvero trasformazione di energia cinetica in energia termica...questi flussi alimentano il riscaldamento in stratosfera autoalimentando il displacement sul settore euroasiatico e amplificando gli attriti e quindi i flussi..la wave 1 diventa stazionaria...spinge aria verso il basso..principio di conservazione di massa eqquindi l'aria viene aspirata dall'equatore (inversione zonale in mesosfera) e forte ripartenza della dbc meccanismo al quale è legata la ripartenza della Madden (conseguenza) fin verso il settore 6..a questo punto parte l'onda troposferica che sfocia in atlantico con la wave 2...gli basterà poco e splitterà il vp. Ma chi ha generato tutto questo è stata la stazionarietà della wave 1 per i motivi poco'anzi detti.
    Ovvero la wave 1 viene generata dagli attriti che avvengono in troposfera sul settore siberiano e dovuti allo scontro delle due figure termodinamiche..poi una volta saliti in stratosfera divengono convergenti e stazionari per il motivo spiegato nel quote..etc etc se si leggono le ultime pagine del td poi la questione apparirà più chiara oltre al fatto che la madden è una conseguenza della stazionarietà della wave 1 in stratosfera (certamente però la "benzina" deve esserci...e con nino west certamete non mancherà) e la sua fase 6-7, proprio in ragione di tale dinamica, era stata ipotizzata molti giorni fa.

    Ciao
    Complimenti even, mi sono sempre piaciuti i tuoi post, sempre molto precisi e didattici, ma allo stesso tempo comprensibili anche a noi mortali. A tal proposito approfitto per fare un'umile domanda, ma l'attuale estensione della snowcover asiatica potrebbe interferire positivamente a tale ipotesi attraverso l'effetto albedo?

  10. #2090
    Vento fresco L'avatar di BigWhite
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    Predefinito R: Analisi stratosferica 2012-2013

    Citazione Originariamente Scritto da terence88z Visualizza Messaggio
    Complimenti even, mi sono sempre piaciuti i tuoi post, sempre molto precisi e didattici, ma allo stesso tempo comprensibili anche a noi mortali. A tal proposito approfitto per fare un'umile domanda, ma l'attuale estensione della snowcover asiatica potrebbe interferire positivamente a tale ipotesi attraverso l'effetto albedo?
    Le due cose sono correlate. E' stato pubblicato uno studio (Cohen et al) che ne ipotizza il legame, in relazione anche all'influenza che esercita sul segno dell'AO.


    http://web.mit.edu/jlcohen/www/paper...ones_GRL11.pdf

    Inoltre, stavo leggendo l'abstract di uno studio di Martius, Polvani et al, riguardo i precursori dei fenomeni MMW. Purtroppo l'accesso è a pagamento. Non ricordo se steph o neo, ne avevano già parlato tempo fa:

    Blocking precursors to stratospheric sudden warming events

    The primary causes for the onset of major, midwinter, stratospheric sudden warming events remain unclear. In this paper, we report that 25 of the 27 events objectively identified in the ERA-40 dataset for the period 1957–2001 are preceded by blocking patterns in the troposphere. The spatial characteristics of tropospheric blocks prior to sudden warming events are strongly correlated with the type of sudden warming event that follows. Vortex displacement events are nearly always preceded by blocking over the Atlantic basin only, whereas vortex splitting events are preceded by blocking events occurring in the Pacific basin or in both basins contemporaneously. The differences in the geographical blocking distribution prior to sudden warming events are mirrored in the patterns of planetary waves that are responsible for producing events of either type. The evidence presented here, suggests that tropospheric blocking plays an important role in determining the onset and the type of warmings.








    Ultima modifica di BigWhite; 29/12/2012 alle 09:05
    fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
    Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!

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