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  1. #631
    Vento forte L'avatar di terence88z
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Quoto il pensiero di Mat69 ed aggiugno:
    va bene che non siamo in un Dipartimento, ma questo è comunque un forum scientifico. Magari la teoria richiederà qualche aggiustamento o magari potrà risultare completamente scorretta, ma va rispettato comunque l'impegno nella ricerca e soprattutto le critiche devono essere costruttire e non cose del tipo "ah, ecco un altro chiromante che la spara grossa". Non dimentichiamoci che stiamo parlando di una scienza in cui sappiamo ancora molto poco. Se poi ad uno che piace la neve gli sale un pò di nervosismo perchè in un inverno non ha visto un fiocco marcio, ha tutto il diritto di agitarsi, ma qua si parla di teoria, un altro discorso.

    Buona primavera a tutti

  2. #632
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da CausaEffetto Visualizza Messaggio
    L'AO invernale 2013-2014 poteva anche chiudere a -2 che nulla cambia circa le considerazioni fatte sopra. Non è tanto l'intensità dello scostamento tra consuntivo e previsione che conta perchè quando si manifesta l'evento statisticamente improbabile, l'insuccesso è già certificato dal fatto che si è manifestato. Il problema della questione è la sostanza, cioè quell'evento statisticamente improbabile non ha il 9% di probabilità di manifestarsi, ma una probabilità più elevata, per le considerazioni fatte sopra.

    In sintesi, non è vero che con l'OPI abbiamo una capacità previsionale del 91% dell'AO invernale, questo lo si sapeva già prima che si effettuasse il test dell'annata 2013-2014 perchè la correlazione è descrittiva e non parte dalla descrizione analitica della causa fisica sottostante ma da una sua descrittiva ipotesi.

    Ciò non toglie che il progetto OPI meriti attenzione, anzi l'idea deve essere sviluppata ed approfondita perchè se si riuscisse a descrivere analiticamente e non solo in modo descrittivo il rapporto causa-effetto tra dinamiche embrionali del VP e maturità dello stesso allora avremmo uno strumento in grado di prevedere con alta probabilità, sempre che l'ipotesi sottostante la correlazione sia veritiera ed in questo caso un R^2 di 0,91 depone a favore.

    Merita certamente attenzione e può essere un interessante (s)punto di partenza da sviluppare in futuro.
    Tuttavia c'è un però. Non vorrei sembrare scortese nei confronti dell'OPI (lungi da me, l'idea) e d'altronde alcune critiche costruttive le avevo già espresse a suo tempo ad uno degli autori in privato.
    Ma secondo me è proprio nella presunta novità il lato debole della questione (a prescindere dalla mancanza di una base teorica e fisica, ma forse è troppo imprescindibile, la cosa). Concordo con Matteo, alla base di questa covarianza c'è la questione relativa all'innevamento del continente euroasiatico e della Siberia (sia come estensione, sia come rateo di avanzamento) nel cuore della stagione autunnale, questione che per semplicità chiamiamo "effetto Cohen". E per di più non è mica l'unica (si pensi alla dispersione di Rossby waves dalle aree del pacifico tropicale in conseguenza di pattern di precipitazione con associata divergenza delle masse d'aria in quota a quelle latitudini e relativa "interferenza" con i getti).
    Ora: anche ammesso (e non ancora concesso, vista la suddetta mancanza di una base teorica e fisica) che questo "effetto Cohen" sia un riflesso del comportamento di un VP in fase embrionale e che dovrebbe poi riflettersi nel carattere o nella tipologia di inverno emisferico (leggasi: indice AO o quel che si vuole), nulla e nessuno - fino a prova del contrario - ci vieta di pensare (perché esistono basi teoriche e fisiche comprovate) che un sistema complesso, deterministico, altamente non lineare e stocastico possa essere in grado di produrre una variabilità generata internamente allo stesso sistema. In questo specifico caso, possiamo pensare ad un eventuale forcing stocastico esercitato sull'atmosfera dalla presenza o dall'assenza o dalla velocità di crescita di superficie innevata su una vasta porzione dell'emisfero con gli associati mutamenti dei gradienti termici e barici.
    Ecco: questo mi pare scartato a piè pari, nello studio dell'OPI, nel tentativo (mi pare, ma potrei sbagliarmi) di evidenziarlo come una presunta novità che tale non è.

    Lascio evidentemente da parte il contorno del modus con cui è stato presentato il tutto (non è proprio il mio campo di indagine il marketing teleconnettivo) e d'altra parte la mia risposta voleva mirare solo alla sostanza della cosa.
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  3. #633
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Merita certamente attenzione e può essere un interessante (s)punto di partenza da sviluppare in futuro.
    Tuttavia c'è un però. Non vorrei sembrare scortese nei confronti dell'OPI (lungi da me, l'idea) e d'altronde alcune critiche costruttive le avevo già espresse a suo tempo ad uno degli autori in privato.
    Ma secondo me è proprio nella presunta novità il lato debole della questione (a prescindere dalla mancanza di una base teorica e fisica, ma forse è troppo imprescindibile, la cosa). Concordo con Matteo, alla base di questa covarianza c'è la questione relativa all'innevamento del continente euroasiatico e della Siberia (sia come estensione, sia come rateo di avanzamento) nel cuore della stagione autunnale, questione che per semplicità chiamiamo "effetto Cohen". E per di più non è mica l'unica (si pensi alla dispersione di Rossby waves dalle aree del pacifico tropicale in conseguenza di pattern di precipitazione con associata divergenza delle masse d'aria in quota a quelle latitudini e relativa "interferenza" con i getti).
    Ora: anche ammesso (e non ancora concesso, vista la suddetta mancanza di una base teorica e fisica) che questo "effetto Cohen" sia un riflesso del comportamento di un VP in fase embrionale e che dovrebbe poi riflettersi nel carattere o nella tipologia di inverno emisferico (leggasi: indice AO o quel che si vuole), nulla e nessuno - fino a prova del contrario - ci vieta di pensare (perché esistono basi teoriche e fisiche comprovate) che un sistema complesso, deterministico, altamente non lineare e stocastico possa essere in grado di produrre una variabilità generata internamente allo stesso sistema. In questo specifico caso, possiamo pensare ad un eventuale forcing stocastico esercitato sull'atmosfera dalla presenza o dall'assenza o dalla velocità di crescita di superficie innevata su una vasta porzione dell'emisfero con gli associati mutamenti dei gradienti termici e barici.
    Ecco: questo mi pare scartato a piè pari, nello studio dell'OPI, nel tentativo (mi pare, ma potrei sbagliarmi) di evidenziarlo come una presunta novità che tale non è.

    Lascio evidentemente da parte il contorno del modus con cui è stato presentato il tutto (non è proprio il mio campo di indagine il marketing teleconnettivo) e d'altra parte la mia risposta voleva mirare solo alla sostanza della cosa.
    Si però Stefano dai, non facciamo i buonisti per forza! il modus di presentazione e il "marketing teleconnettivo" ha avuto un peso ENORME anche sulle modalità di critica.

  4. #634
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Ora: anche ammesso (e non ancora concesso, vista la suddetta mancanza di una base teorica e fisica) che questo "effetto Cohen" sia un riflesso del comportamento di un VP in fase embrionale e che dovrebbe poi riflettersi nel carattere o nella tipologia di inverno emisferico (leggasi: indice AO o quel che si vuole), nulla e nessuno - fino a prova del contrario - ci vieta di pensare (perché esistono basi teoriche e fisiche comprovate) che un sistema complesso, deterministico, altamente non lineare e stocastico possa essere in grado di produrre una variabilità generata internamente allo stesso sistema. In questo specifico caso, possiamo pensare ad un eventuale forcing stocastico esercitato sull'atmosfera dalla presenza o dall'assenza o dalla velocità di crescita di superficie innevata su una vasta porzione dell'emisfero con gli associati mutamenti dei gradienti termici e barici.
    Ecco: questo mi pare scartato a piè pari, nello studio dell'OPI, nel tentativo (mi pare, ma potrei sbagliarmi) di evidenziarlo come una presunta novità che tale non è.

    Concordo sul discorso della variabilità interna che hai fatto e che ho quotato. Per quanto riguarda il grassettato, su questo aspetto da te ripreso si scatenò a suo tempo un bella polemica
    [B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate

  5. #635
    Tempesta L'avatar di Gangi
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    ao.mrf.gif
    Grafico AO invernale impietoso per l'OPI...rimandato al prossimo dicembre.

  6. #636
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da zago remigio Visualizza Messaggio
    Imbarazzo che si fa sempre più evidente...


    Perfetta invece la proiezione per il nordamerica, e di questo va dato atto !
    Sarebbe interessante capire le cause di questa diametrale differenza previsionistica tra EU e NA.
    Io due o tre idee ce le avrei, quando ho un po' di tempo posto.

    Cmq: http://forum.meteonetwork.it/meteoro...-accadute.html
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  7. #637
    Vento fresco L'avatar di Dago
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da zago remigio Visualizza Messaggio
    Imbarazzo che si fa sempre più evidente...


    Perfetta invece la proiezione per il nordamerica, e di questo va dato atto !
    Sarebbe interessante capire le cause di questa diametrale differenza previsionistica tra EU e NA.
    A vedere due carte così "opposte"... vien da pensare.. oddio.. se c'era un "+" invece di un "-" in "quel" punto del "sistema di equazioni"... il risultato dell'Outlook sarebbe stato perfetto\fp\
    le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani

  8. #638
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Io due o tre idee ce le avrei, quando ho un po' di tempo posto.

    Cmq: http://forum.meteonetwork.it/meteoro...-accadute.html
    Potrebbero non aver tenuto debitamente conto del particolare stato del pacifico (enso neutro ma con effetti teleconnettivi abbastanza Nina-like a causa delle forti precipitazioni con associata divergenza in quota sulla regione indonesiana, pdo neutra ma NPGO/victoria mode estremamente negativo) per quel che concerne la variabilità interna. E dell'impennata del flusso solare per quel che concerne possibili cause esterne. Inoltre il gradiente termico meridiano ridotto fra artico europeo e latitudini più basse potrebbe anche aver esacerbato il pattern.
    Bisogna anche ricordare che su un singolo anno le dinamiche di variabilità interna tendono sempre ad essere parecchio prevalenti e a mascherare possibili altre influenze. E questo è il bello ma anche il brutto delle proiezioni stagionali.
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  9. #639
    Burrasca L'avatar di Cristian-Ostuni/Bologna
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    mi sono perso qualcosa? mi pare che l'OPI prevedesse un AO positiva trimestrale e tale è stato anche se non così elevato (e ci mancherebbe che un indice statistico arrivi a darci il valore esatto dell'AO, dicembre positivo, gennaio negativo , febbraio neutro, complessivamente positivo). in più è stato uno dei più caldi dell'ultimo secolo, dove starebbe l'errore previsionale? oppure ho interpretato l'OPI al contrario? perchè alla fine è quello che mi aspettavo, certo meno piovoso, ma di sicuro non freddo. comunque come immaginavo la distribuzione della copertura nevosa è stata un'ambiguità che ha reso tutto più incerto (pendenza SAI da AO+++, ma copertura iniziale in valore assoluto troppo alta rispetto agli anni presi in considerazione dall'indice)
    Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
    Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."

    viva la φγα

  10. #640
    Tempesta L'avatar di Gangi
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    Predefinito Re: OPI "October Pattern Index"

    Citazione Originariamente Scritto da Cristian-Ostuni/Bologna Visualizza Messaggio
    mi sono perso qualcosa? mi pare che l'OPI prevedesse un AO positiva trimestrale e tale è stato anche se non così elevato (e ci mancherebbe che un indice statistico arrivi a darci il valore esatto dell'AO, dicembre positivo, gennaio negativo , febbraio neutro, complessivamente positivo). in più è stato uno dei più caldi dell'ultimo secolo, dove starebbe l'errore previsionale? oppure ho interpretato l'OPI al contrario? perchè alla fine è quello che mi aspettavo, certo meno piovoso, ma di sicuro non freddo. comunque come immaginavo la distribuzione della copertura nevosa è stata un'ambiguità che ha reso tutto più incerto (pendenza SAI da AO+++, ma copertura iniziale in valore assoluto troppo alta rispetto agli anni presi in considerazione dall'indice)
    "ci mancherebbe che un indice statistico arrivi a darci il valore esatto dell'AO"...beh in realtà il loro obiettivo era questo, stava proprio lì la rivoluzione annunciata.

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