Guarda, non ho moltissimo tempo (anche se qualcosa magari trovi sul mio blog). Per cui per oggi mi limito a segnalarti uno dei tanti lavori nello specifico su quell'evento, chiaro che non risolve il puzzle, ma tieni anche conto che di Nino potenti ce ne sono giā stati anche in passato.
http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc...=rep1&type=pdf
Sono pių dell'avviso che la forzante antropica potrebbe aver agito come condizione al contorno, soprattutto in termini di effetti. Come una specie di lavoro dietro le quinte...
Sul climate shift: dicevo solo che dubito della relazione diretta forcing antropico ⇒ Nino potente ⇒ climate shift.
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Rimarcherei quanto detto da qualcuno, cioč che siamo di fronte ad passaggio delicato.
La MJO in rinforzo in fase 8 significa che la Kelvin wave sfonda molto pių a est con primo downwelling in Indopacifico tra nord Australia e sud Cina.
Forza dell'onda termica:
Occhio alla riflettivitā totale finora sempre assente tra 180° e 90°W
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fase neutrale ENSO probabile anche nei prossimi mesi:
ensofcst_all_Feb14_l.gif
Continuano ad aumentare le chances di un Nino, anche se siamo ancora lontani da un responso che sia accettabile come margine di incertezza minimo.
figure3.giffigure1.gif
poama.nino34.small.png
BiY3OfcCQAAWiOX.png-large.png
16 giorni fa davo una distribuzione di probabilitā simile a quella riportata oggi sul quicklook dell'IRI (nina ∼ 10% / nada 40% / nino ∼ 50%).
Oggi, sulla scorta di quel che ci dice l'ensemble modellistica, confermo la distribuzione probabilistica.
BTW: dopo pių di un mese, sembrerebbe che le forti e persistenti raffiche di vento occidentale alle quote pių basse del Pacifico centro-occidentale si siano rilassate...
BiWz7AsCcAAH8AD.png-large.png
Ecco gli effetti subsuperficiali di questo wind burst
sub_surf_tao.gif
Un'anomalia di oltre i 4 gradi C si sposta lentamente verso est a 150 m sotto il livello delle acque nel Pacifico equatoriale centrale.
Ultima modifica di steph; 11/03/2014 alle 11:03
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Previsione che sembra un déjā vu pari pari all'anno scorso.
C'č perō da dire che, a differenza del 2012, il Pacifico sembrerebbe essere oggi in uno stato maggiormente propenso allo sviluppo del Nino. Il "recharge state" del bacino lo si nota dal cospicuo volume di acque calde (WWV). Il WWV č oggi salito a valori non pių raggiunti dopo il 1997, pur se molto lontano da quel livello estremo.
Osserviamo l'evolversi della situazione.
Ultima modifica di steph; 12/03/2014 alle 23:06
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Non lo so.... se esce fuori come sembra sempre pių probabile, esce con un Warm Water Volume di questo tenore:
wwv.gif
infatti Klaus Wolter colloca l'attuale fase neutrale in accordo a 4 analoghi (85-86, 2001-02, 2006-07) che hanno avuto Nino con picco MEI (tra novembre e gennaio) tra +1.0 e +1.3 e l'ultimo analogo (60-61) č invece virato a Nina con MEI di poco sotto il -1.
Il migliore analogo sembra il 2001-2002 (verde) in cui nella fase neutrale ebbe quei picchi locali sopra la linea dello 0.
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