Se si verificasse un mmw di tipo displacement gli effetti in troposfera sarebbero assai limitati
Dopo il Minor Warming verificatosi tra il 5 e il 7 gennaio 2015 (NAM che ha raggiunto il valore di -2,6), il Vortice Polare ha subito un'evidente deformazione,però ciò non è bastato per romperlo,ovvero per splittarlo,però c'è da dire che ci siamo andati molto vicini.
Il VP dovrebbe comunque rimanere disturbato anche sul proseguo,con evidente displacement (dislocamento dal suo normale centro di permanenza).
Tale displacement del VPS sopratutto però potrebbe diventare a lungo andare deleterio per lo stesso,in quanto i successivi warming,avrebbero facile accesso e dovrebbero durare quindi meno fatica a portarsi sul polo,infatti le ultime proiezioni della NOAA,mostrano un nuovo moderato warming alla quota di 1 hpa e poco visibile anche a 10.
Tutto traducibile con quanto ho spiegato sotto con le mie cartine:
La mia proiezione relativa alla carta dei GPH l'ho elaborata proprio in base alle ultime emissioni dei modelli che analizzano la stratosfera,vedere quella dei fluxes.
Inoltre il buon GFS da vari run mostra un warming alla quota di 10 hpa,il quale potrebbe risultare davvero molto intenso,anche se c'è da dire che si tratta di una proiezione a + 384 h e quindi con bassa attendibilità,per non è il solo che la pensa cosi.
Nient'altro da aggiungere,spero che questo mio post,possa servire anche come scuola didattica per chi ne sapesse meno e volesse imparare di più.
PS: Ho inserito anche degli indici troposferici,non me ne volete,in quanto molte volte i due piani si trovano a comunicare o meno tra loro.
Fabri93
Ammazza :razz:
![]()
Con le emissioni strato di stamane sembra che ci avvicini a un MMW (SSW di tipo cold) displacement:
Anche se la cosa può fare evocare i pensieri invernali più ... libidinosi, vorrei solo ricordare che la dinamica di displacement è legata all'attività prevalente di una sola onda con soppressione della seconda e intera dislocazione del core del vps quasi interamente nelle regioni eurasiatiche.
Le dinamiche legate ad una così intensa dislocazione del vps (che ricordo, per definirsi MMW deve comportare comunque l'inversione dei venti zonali fino ai 60°N - e che quindi non è ancora visibile su questa carta), in quanto legate alla wave 1, lasciano sovente, al di sotto dei 200 hpa circa, vorticità residue nel comparto canado-groenlandese che stante l'inerzia a cui va incontro il vp in genere, rischiano di permanere fino a fine stagione decretando un pattern generale all'insegna di una blanda zonalità con deboli sussulti, spesso di natura polare - marittima.
Infatti mentre si assiste ad un coerente spostamento del core del vp verso la penisola Scandinava, le medie latitudini rimangono sotto correnti mediamente occidentali.
Questa la "letteratura" prevalente ascrivibile agli MMW displ.
Poi oggigiorno, viste le necessarie revisioni anche di teoremi una volta quasi inattaccabili, penso che quasi nessuno possa sentirsi al sicuro nell'esprimere certezze evolutive.![]()
Ultima modifica di mat69; 19/01/2015 alle 09:43
Matteo
Esatto
Inoltre la circolazione esterly viene vista in rapido riassorbimento...nulla di fatto. Resta da vedere cosa produrrà quel nuovo riscaldamento previsto per i primi di febbraio. Per il resto concordo in pieno con quanto dici riguardo il regime circolatorio che caratterizzerà il comparto europeo nei prossimi 10 giorni (almeno)
![]()
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
Alcuni casi di esiti di MMN tipo displ.
2 gennaio 2002: evidente i SSW provenienti dalla tropo e qui il Major fu addirittura deleterio:
2.1.2002.png
compday.4h1w3zIPm0.gif
15 dicembre 1998: nessun effetto propagativo oltre la tropopausa
1998 nam.png
15.12.1998.gif
Altro caso 30 aprile 1987 (effetti di amplificazione di disturbi già presenti in tropo):
nam 23.01.1987.png
23.1.1987.gif
In soldoni, le dinamiche legate da questa tipologia di riscaldamenti maggiori è strettamente correlata alle dinamiche troposferiche sia in merito alla capacità propagativa che al tipo di effetti (non necessariamente favorevoli) in grado di produrre... per cui...![]()
Matteo
Matteo ma a questo punto non era meglio evitare una simile dinamica?e il crescente hp termico ad est verrebbe smantellato?
mai invocato gli MMW per i loro effetti in tropo altro che per le interessanti casistiche oggetto di approfondimento e di studio.
L'hp termico con tali dinamiche muore della sua parte ibrida che è quella poi necessaria a collegarlo con i settori più prossimi alle nostre lande
La parte termica, se andrà così come vedono un pò all'unisono i Gm di stamane, rimarrà isolata nelle gelide valli russo siberiane che si trovano nel cuore del continente.
![]()
Matteo
Segnalibri