Febbraio 2015, sarà vera gloria ?

[Nix novariensis]

Ottime le ultime discussioni che altro non fanno che ribadire la presenza di uno shift temporale stagionale (sul quale sono stato sbeffeggiato in altri lidi) di almeno un paio di decadi con particolare riferimento all'autunno e all'inverno. Le cause sono da attribuirsi a mio parere all'amplificazione artica che riduce il gradiente orizzontale di t° tra tropico e polo, come ben descritto negli interventi qui sopra. Al riferimento di Giuseppe alle mutate condizioni degli ultimi due anni (PDO e max solare) aggiungerei anche il sostanziale miglioramento della situazione dei ghiacci artici alla fine della melt season con maggiore variabilità di bassa frequenza del dipolo artico.
Alla fine, se consideriamo le ultime due stagioni invernali sembra proprio che la maggiore dinamicità di quest'inverno rispetto al nulla dello scorso sia data proprio ed esclusivamente dal segno della QBO.
Ciò non toglie che lo shift stagionale alla fine non si risolva invece in un accorciamento della stagione invernale di quasi un mese, e questo lo verificheremo tra una ventina di giorni.

Mi par di capire quindi, detto in parole povere, che il global warming ha accorciato di un mese l'inverno
E che, anche in presenza di indici favorevoli, il VP nei prossimi anni girerà sempre forte per via dell'amplificazione artica e di lì non si scappa


Parlate in "gergo" e non riesco a capire...è questo che avete detto tra le righe, no?

[luca_mo]

Io no.

Pensi che bisognerà attendere l'evoluzione del sole per avere risvolti differenti dagli attuali a livello di interazione troposfera-oceani?

[mat69]

Mi par di capire quindi, detto in parole povere, che il global warming ha accorciato di un mese l'inverno
E che, anche in presenza di indici favorevoli, il VP nei prossimi anni girerà sempre forte per via dell'amplificazione artica e di lì non si scappa


Parlate in "gergo" e non riesco a capire...è questo che avete detto tra le righe, no?

Ehm... non proprio.

L'A.A. produce effetti esattamente opposti rispetto quelli di un vortice forte, infatti parliamo di anomalìe termiche positive diffuse nelle regioni polari e subpolari inmedia - bassa troposfera (e quindi di un vortice generalmente debole o disassato o prevalentemente dipolare).
Preferisco poi non parlare di GW (in quanto ci sono troppe speculazioni sull'argomento e non mi interessa entrarvi nel merito) ma di un eccesso di dinamiche di trasporto meridiano specie nei mesi autunnali.
Occorre capire il legame che intercorre tra velocità zonali e onde di Rossby perchè velocità eccessive o eccessivamente ridotte sono ugualmente penalizzanti per il loro sviluppo (sebbene per motivi opposti)

[Nix novariensis]

Uff...meno male
Temevo pensaste il peggio

[Tex]

Il discorso Rossby - meridianizzazioni lo quoto in pieno
Del resto nello sviluppo di un CET (ciclone extra-tropicale) l'analisi delle onde lunghe e corte, in seno alla
fase di formazione, è strettamente correlata al gradiente.
E c'è uno studio interessante di Cipollini et al., che correla, per l'appunto, gradiente zonale e waves, tenendo conto delle SST e dell'Azzorre.

[Alessandro669]

Ci aspettano 10 giorni anonimi ma non per questo dico l'inverno è finito, anzi





L'asse del vps credo continuerà a mantenersi allungato, e questo non deporrà a favore di chiusure critiche del vpt che dovrebbe sempre mantenersi piuttosto disturbato





al momento è un'ipotesi isolata questa, ma una delle poche che ancora non ci consente completamente di definire finito questo inverno ! Io credo che un ultimo episodio freddo/molto freddo per noi si collocherà mediamente tra 15 giorni circa

[mat69]

Il discorso Rossby - meridianizzazioni lo quoto in pieno
Del resto nello sviluppo di un CET (ciclone extra-tropicale) l'analisi delle onde lunghe e corte, in seno alla
fase di formazione, è strettamente correlata al gradiente.
E c'è uno studio interessante di Cipollini et al., che correla, per l'appunto, gradiente zonale e waves, tenendo conto delle SST e dell'Azzorre.

Ottimo!

Hai voglia di postarlo?

[Tex]

The Potential of ERS for the Detection of Rossby Waves in the Northeast Atlantic

[nessuno]

Ottime le ultime discussioni che altro non fanno che ribadire la presenza di uno shift temporale stagionale (sul quale sono stato sbeffeggiato in altri lidi) di almeno un paio di decadi con particolare riferimento all'autunno e all'inverno. Le cause sono da attribuirsi a mio parere all'amplificazione artica che riduce il gradiente orizzontale di t° tra tropico e polo, come ben descritto negli interventi qui sopra. Al riferimento di Giuseppe alle mutate condizioni degli ultimi due anni (PDO e max solare) aggiungerei anche il sostanziale miglioramento della situazione dei ghiacci artici alla fine della melt season con maggiore variabilità di bassa frequenza del dipolo artico.
Alla fine, se consideriamo le ultime due stagioni invernali sembra proprio che la maggiore dinamicità di quest'inverno rispetto al nulla dello scorso sia data proprio ed esclusivamente dal segno della QBO.
Ciò non toglie che lo shift stagionale alla fine non si risolva invece in un accorciamento della stagione invernale di quasi un mese, e questo lo verificheremo tra una ventina di giorni.

ciap Remigio e grazie per i tuoi aggiornamenti...questo è il posto giusto per te fidati
come interpreti queste due mappe seconde te?potrebbero essere interessanti per l ultima decade?uploadfromtaptalk1423505969841.jpguploadfromtaptalk1423505988484.jpgciao e grazie mille

[Porano444]

Solo ad una mera osservazione delle carte che poi si riassumono nei nostri cari indici (PNA - NAO) vedo una fortissima somiglianza con il periodo di metà Gennaio.
Ossia pare si possano riproporre quelle dinamiche precedenti l'avvento del VP in Europa e Italia.....
Anche in area pacifica: PNA+ ma avvento di pulsazione dinamiche anche in uscita da Alaska.....15 gg. di dinamiche soft per l'Europa????