Vero, tuttavia il lato est dell'Atlantico si dissocia relativamente dalle dinamiche americane, vuoi per le SSTA dipolari, vuoi per la presenza ormai granitica dell'HP tra Azzorre e Portogallo, per cui il rubinetto del medio atlantico resta chiuso, evitando la sparata zonale, e in più rimarrebbe attiva l'alimentazione meridiana che evita la spanciata azzorriana.
I'm hoping you are reading this blog outside enjoying the wonderfulness of the weather wherever you may be.
Always looking at the sky
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Ciao,
non credo a brevissimo
Per quanto riguarda il Pacifico occorrerà verificare se si possa ritransitare verso PDO- nel momento in cui si tornasse verso anomalìe più nettamente enso neutrali o neg.
Per quanto concerne la zona RM....(che presenta anomalìe di segno + già da qualche tempo ... mi pare da fine del 2011 ) occorrerebbe verificare se vi sia qualche anomalìa nelle correnti profonde. (mi riserverò di curiosare anche lì )
Matteo
Comunque, le previsioni che sono state fatte dai climatologi mi sembra sino risultate fallimentari in toto
Si diceva che con la crisi artica avremmo avuto più facilmente AO/NAO-...invece è successo tutto il contrario
Cosa non torna, poi? Non torna la PDO...dovremmo essere in fase negativa conclamata e invece abbiamo anomalie positive incredibili. Secondo me gli oceani hanno talmente tanto calore in eccesso che il segno della PDO non può più essere negativo. O forse il negativo di ora corrisponde al positivo di una volta
Su questo sono in totale disaccordo, se adesso viaggiamo con anomalie fino a +2 gradi, nella fase positiva a quanto arriviamo? +3?+4? A momenti nemmeno esplosioni di supervulcani nel passato (vedi Toba) hanno prodotto anomalie cosi pronunciate negli oceani(indipendentemente dal segno, ma in valore assoluto), quindi dubito fortemente..
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Mi incuriosisce molto questa previsione
Avremmo sicuramente una forte oscillazione del getto polare , non è escludibile anche con una NAO positiva ( ma prevista poi in calo ) un blocco atlantico in prima decade di marzo
Sul long viene già vista, da un paio di giorni almeno, con target seconda settimana di marzo. Può essere tenendo conto chela forbice del grafico che hai postato è stretta.
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
[/URL][/B]
Occhio però che in PDO- il N PAcifico è molto più caldo che nella fase +..guarda la mappa delle due fasi e si vede benissimo che in realtà la fase negativa si riferisce solo alla distribuzione "dipolare" dell'anomalia e non all'anomalia termica complessiva dell'oceano.
Poi bisognerebbe capire anche se la PDO contiene dentro di sè un segnale correlato direttamente al gw per cui essa tende ad assumere valori sempre maggiori sul medio-lungo periodo anche se la distribuzione delle anomalie rimane invariata (analogamente a quanto succede per l'indice EA, come esporto in altro td di questa stanza).
Sulla AO invernale credo che sia ancora molto presto per esprimersi, in fin dei conti gli ultimi due inverni hanno visto un'indice negativo, di cui uno molto negativo e con un mese (marzo 13, anche se non è proprio inverno) non troppo lontano dai record storici dell'indice
Ultima modifica di Snowstorm84; 21/02/2015 alle 16:02
Non saprei se è una temporanea fase positiva e perchè questa si è presentata in anticipo rispetto alla sua variazione a bassa frequenza ma pare che la PDO è girata proprio in positivo.
2008** -1.00 -0.77 -0.71 -1.52 -1.37 -1.34 -1.67 -1.70 -1.55 -1.76 -1.25 -0.87
2009** -1.40 -1.55 -1.59 -1.65 -0.88 -0.31 -0.53 0.09 0.52 0.27 -0.40 0.08
2010** 0.83 0.82 0.44 0.78 0.62 -0.22 -1.05 -1.27 -1.61 -1.06 -0.82 -1.21
2011** -0.92 -0.83 -0.69 -0.42 -0.37 -0.69 -1.86 -1.74 -1.79 -1.34 -2.33 -1.79
2012** -1.38 -0.85 -1.05 -0.27 -1.26 -0.87 -1.52 -1.93 -2.21 -0.79 -0.59 -0.48
2013** -0.13 -0.43 -0.63 -0.16 0.08 -0.78 -1.25 -1.04 -0.48 -0.87 -0.11 -0.41
2014** 0.30 0.38 0.97 1.13 1.80 0.82 0.70 0.67 1.08 1.49 1.72 2.51
2015** 2.45
La singolarità invece è rappresentata dall'elevata attività del lobo canadese e della sua estensione. L'amplificazione artica e quindi un gradiente termico orizzontale meno evidente dovrebbero portare ad una diminuzione delle correnti zonali in maniera omogenea invece si è assistito ad un forte aumento dell'attività zonale nell'Atlantico negli ultimi 7-8 anni provocando varie configurazioni e varianti che hanno penalizzato l'europa orientale in un regime questo (grazie alla forte attività del getto) tipico da EA+
compday.kDi9eWzdrd.gif
La variante di quest'anno rispetto agli scorsi è che l'anomalia del getto è molto più alta di latitudine (probabilmente provocata da un AO palesemente più positiva e quindi da un jet stream mediamente più alto)
Segnalibri