E questo in barba al SAI/snowcover è il 4° novembre su 5 con valori molto bassi del nam a 10hpa:
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Questa anomalia a parte il trend di lungo termine al raffreddamento della medio alta stratosfera atteso dall'incremento della co2(il canale c12 delle amsu è centrato a circa 30km):
avviene in associazione con il ridge del nord pacifico che si oppone alla wave1 climatologica e quindi riduce i flussi di calore verso la stratosfera, notare che l'opposto avviene nel nord atlantico:
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In questi ultimi anni abbiamo avuto la nina/npm nel pacifico tropicale e l'oceano indiano caldo (da record quest'anno anche prima del nino) le cui teleconnessioni favoriscono il ridge nel nord pacifico; il nord pacifico si è riscaldato in modo anomalo in risposta alla riduzione dei venti zonali e dà un feedback positivo sull'atmosfera, inoltre negli ultimi due anni la forte zonalità ha invece ridotto le ssta nel nord atlantico extratropicale.
Il pattern del nord pacifico dovrebbe comunque terminare grazie al nino i cui massimi effetti iniziano solo in dicembre con un approfondimento e sud shift della bassa delle aleutine.
an2.png
Ultima modifica di elz; 01/12/2015 alle 09:23
Elz, non vedo cosa c'entri il NAM di novembre con il SAI ....
Gli effetti, se presenti, si esplicitano con il termine della fase di raffreddamento del VP e inizio dell'Inverno, quindi da metà/fine dicembre in poi.E questo in barba al SAI/snowcover è il 4° novembre su 5 con valori molto bassi del nam a 10hpa:...
Inoltre se e' vero che la medio-alta troposfera stia raffreddando globalmente, questo non e' vero per la zona polare .... qui riportai in un post su MTG il quadro in bassa troposfera (RSS, 65-82°N):
Mtg Forum Meteo Giornale Leggi argomento - nuovo td Global Warming e dintorni: dati e analisi
Metto anche qui i grafici:
strato-polar.jpg
Ma la stessa cosa si nota anche con la reanalisi NOAA a 10 o 30hpa, non c'e' nessun raffreddamento in zona polare.
I "raffreddamenti" degli ultimi anni in fase autunnale, possono dipendere anche dalla fase di massimo solare in congiunzione con aumenti tendenziali delle zone tropicali (dalla Nina 10-11 in poi) che vanno ad aumentare il delta tropici-polo .... forse dovremmo analizzare anche gli ammanchi polari estivi dal 2007 ma al momento non ci sono segni evidenti.
Il SAI-snowcover c'entra perchè in questo periodo secondo la teoria di cohen ad un elevato snowcover dovrebbe corrispondere un aumento dei flussi.
La stratosfera polare si è raffreddata a 10hpa nel periodo delle amsu ma in ogni caso la stratosfera polare ha molta variabilità e per vedere emergere i trend andrebbero esclusi gli anni con ssw e considerati i soli anni quescienti, la media globale è più stabile:
http://www.atmos.colostate.edu/~dave...limate2014.pdf
la bassa stratosfera invece non c'entra nulla con quanto riportato sopra, l'impatto della co2 è nullo a 100hpa, aumenta con la quota:
20km:
25km:
30km:
35km:
40km:
Ultima modifica di elz; 01/12/2015 alle 10:11
Elz, il punto 2) Induced Surface Cooling and Strengthens Siberian High - Novembre ... sta andando piuttosto bene Mtg Forum Meteo Giornale Leggi argomento - nuovo td Global Warming e dintorni: dati e analisi
Adesso vedremo se ci saranno rallentamenti, minor warming o quant'altro in dicembre (normalmente fine dicembre).... ma al momento non possiamo dire niente.
Ultima modifica di Sandro58; 01/12/2015 alle 10:21
Si, ma io voglio porre un'altra questione, più di sostanza. Ammesso lo sforamento e ammesso il condizionamento tropo, a questo punto, per avere credibilità, la regola, dovremmo avere, sempre, un vortice compatto e che non conceda onde per 40/60 gg su tutto l'emisfero. Non è mai capitato. In fase di presunto condizionamento, è questo è capitato a iosa, magari su di noi ci sarà stata anche alta pressione e tutti a dar ragione al condizionamento, ma su USA, o in Giappone, nello stesso frangente, imperversavano sacche fredde con ondulazioni di grosso spessore e nevicate furiose fino alle nostre latitudini. O magari è capitato altrettanto spesso, sempre in fase di condizionamento, che sacche fredde abbiano interessato noi direttamente. Vedasi 23 dicembre 2003 con sforamento soglia nam a fine novembre, ma dopo 23/25 gg, nevicata paurosa su tutto il Centro Appennino e sacca fredda di enorme proporzione sull'Italia. ( a proposito, ipotizzo qualcosa del genere e anche per le stesse date in questo dicembre ) Insomma, si avrebbe un condizionamento solo lì' dove si formano i promontori di HP? O lo abbiamo ovunque in sede emisferica o altrimenti sarebbe un condizionamento lasciato al caso, perchè nessuno è in grado di sapere le onde positive dove si collocano nell'ambito di una fase di 40/60 gg.. In sintesi, trovo la regoletta molto, ma molto vuota e con pochi riscontri nei fatti.
Dio c'è ...
non è così. la regola dice che per 30-60gg ci sarà AO+. non pretende di certo di stabilire il tempo che farà a Pechino o Catania, passando per NY.
ci sono molti casi di AO+ che portano episodi freddi in alcune zone del pianeta (ad esempio anche qui in italia quando si ha una elevazione "autonoma" dell'azzorriano, è già successo in passato e di certo saremmo in AO+ in casi simili). in sostanza la regola dice che il VP sarà strong, ma non significa necessariamente che in nessuna parte dell'emisfero possa esserci una ondulazione.
Si vis pacem, para bellum.
Scusami, ne sono convinto anche io. Ma è sull'opinione diffusa che ho da ridire. Raffreddamento VPS oltremodo, malumore generale, niente freddo per 30-60 gg.. Se ho fatto questa precisazione è per mettere sul piatto che la regoletta, in riferimento al malumore, non ha motivo di esistere, a mio avviso. Questa regola avrebbe avuto senso se, effettivamente, il VP, in conseguenza dell'influenza fredda del VPS, si chiudesse in prima armonica per 30 giorni almeno, non voglio nemmeno dire 60 gg, e concedesse nessuna ondulazione. Un periodo così lungo, in fasi di presunto condizionamento attivo, con assenza di onde, io non l' ho mai visto. Regola a mio avviso inutile. Poi, ognuno ha la sua opinione..
Dio c'è ...
La "regola" è che nei 40-60 giorni c'è uno shift della distribuzione di probabilità verso ao-nao maggiormente positive nessuno si aspetta sempre ao+.
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Il siberian high è durato 10giorni ora le anomalie sono negative ma ciò che è più importante per i flussi in stratosfera è l'assenza totale di un anomalia positiva sul nord-ovest russo.
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