Analisi stratosferica 2015-2016

[fabio.campanella]

Aggiornamento squisitamente stratosferico:
fluxes.gif

Una sola carta su tutte. Il disturbo attuale apportato dall'onda troposferica che ha temporaneamente sconguassato il pattern euro-atlantico va maturandosi in stratosfera nei prossimi 5 giorni per poi esaurirsi. Dai vettori dell'EP-Flux si denota come questo disturbo non arrecherà nessun sconguasso verso le latitudini polari. Tra l'altro guardando le varie carte si nota come in media stratosfera (70-20 hPa) persistono temperature eccezionalmente fredde (< -80°C) le quali hanno molta energia termica per opporsi ai flussi di calore dal basso. A 10 giorni Berlino ci mostra addirittura una inversione dei flussi sintomo che la stratosfera restituisce al mittente con annessi "gastimi" la provocazione troposferica. Quindi per gli estimatori della stratosfera penso che c'è poca trippa: nessun aiuto da essa. E' plausibile, quindi, alla luce di questo, la ripartenza di disturbi troposferici tra 10 giorni a carico della prima onda ed a questo punto risulterebbe più probabile una partenza pacifica piuttosto che atlantica visto che le velocità angolari in uscita dal continente americano sono previste in forte aumento (grazie alla convergenza dell'aria gelida presente sulla Russia che muovendosi verso nordovest provoca un'aumento del flusso del getto appena ad ovest di essa).

Non voglio fare il solito guastafeste-pessimista di turno ma alla luce di tutto questo ragionamento mi viene da pensare che il pattern EA non può che rafforzarsi ulteriormente portando un deciso aumento della pressione in quota sul Sud Europa e sull'est Europa più vicine a noi ripristinando le condizioni termiche e meteorologiche appena lasciate alle spalle con la differenza che l'aria Oceanica in arrivo è un pò più secca e mossa rispetto a quella di dicembre. Probabilmente si affaccia la possibilità di vari ventelli sparsi per tutta la Penisola ma più segnatamente tra Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia dopo la piccola serie di perturbazioni che da oggi fino al 7 gennaio ci interesseranno.

228-778IT.GIF

Buona giornata.

[mat69]

Aggiornamento squisitamente stratosferico:
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Una sola carta su tutte. Il disturbo attuale apportato dall'onda troposferica che ha temporaneamente sconguassato il pattern euro-atlantico va maturandosi in stratosfera nei prossimi 5 giorni per poi esaurirsi. Dai vettori dell'EP-Flux si denota come questo disturbo non arrecherà nessun sconguasso verso le latitudini polari. Tra l'altro guardando le varie carte si nota come in media stratosfera (70-20 hPa) persistono temperature eccezionalmente fredde (< -80°C) le quali hanno molta energia termica per opporsi ai flussi di calore dal basso. A 10 giorni Berlino ci mostra addirittura una inversione dei flussi sintomo che la stratosfera restituisce al mittente con annessi "gastimi" la provocazione troposferica. Quindi per gli estimatori della stratosfera penso che c'è poca trippa: nessun aiuto da essa. E' plausibile, quindi, alla luce di questo, la ripartenza di disturbi troposferici tra 10 giorni a carico della prima onda ed a questo punto risulterebbe più probabile una partenza pacifica piuttosto che atlantica visto che le velocità angolari in uscita dal continente americano sono previste in forte aumento (grazie alla convergenza dell'aria gelida presente sulla Russia che muovendosi verso nordovest provoca un'aumento del flusso del getto appena ad ovest di essa).

Non voglio fare il solito guastafeste-pessimista di turno ma alla luce di tutto questo ragionamento mi viene da pensare che il pattern EA non può che rafforzarsi ulteriormente portando un deciso aumento della pressione in quota sul Sud Europa e sull'est Europa più vicine a noi ripristinando le condizioni termiche e meteorologiche appena lasciate alle spalle con la differenza che l'aria Oceanica in arrivo è un pò più secca e mossa rispetto a quella di dicembre. Probabilmente si affaccia la possibilità di vari ventelli sparsi per tutta la Penisola ma più segnatamente tra Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia dopo la piccola serie di perturbazioni che da oggi fino al 7 gennaio ci interesseranno.

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Buona giornata.

Ciao Fabio,

mi permetto alcune osservazioni sulla tua disamina che, per certi aspetti condivido per altri meno.

Dai vettori dell'EP-Flux si denota come questo disturbo non arrecherà nessun sconguasso verso le latitudini polari. Tra l'altro guardando le varie carte si nota come in media stratosfera (70-20 hPa) persistono temperature eccezionalmente fredde (< -80°C) le quali hanno molta energia termica per opporsi ai flussi di calore dal basso. A 10 giorni Berlino ci mostra addirittura una inversione dei flussi sintomo che la stratosfera restituisce al mittente con annessi "gastimi" la provocazione troposferica.

Nulla da dire. E' il classico "botta e risposta" quando la troposfera ha qualcosa da opporre alla stratosfera e questa, a sua volta ha buona energia per rispondere.

Quindi per gli estimatori della stratosfera penso che c'è poca trippa: nessun aiuto da essa. E' plausibile, quindi, alla luce di questo, la ripartenza di disturbi troposferici tra 10 giorni a carico della prima onda ed a questo punto risulterebbe più probabile una partenza pacifica piuttosto che atlantica visto che le velocità angolari in uscita dal continente americano sono previste in forte aumento (grazie alla convergenza dell'aria gelida presente sulla Russia che muovendosi verso nordovest provoca un'aumento del flusso del getto appena ad ovest di essa)

Se per trippa intendiamo la destrutturazione del vps sono ovviamente d'accordo.... ci vuole ben altro
Debole B&D autunnale e WQbo ben poco hanno contribuito e gli SSWs trovano poco conforto da dinamiche fotochimiche associate alla scomposizione delle molecole di O3.
Questo in parte potrebbe modificarsi verso fine gennaio per il concorso di fattori radiativi stagionali, ma è ancora prestino.
La soppressione dei flussi coincide con l'arrivo in troposfera delle nuova ondulazione, (vista oggi nel long da ecmwf ma anche da gfs nei diversi run).
E' normale che ciò avvenga.
Il presupposto per l'arrivo di un'onda lunga di Rossby in troposfera è proprio il raffreddamento dei piani superiori.
Le dinamiche verticali sono fatte di momenti warm ovvero di riscaldamento e cold quindi di raffreddamento che permettono questa propagazione e che creano temporanee fasi di riassestamento dell'equilibrio idrostatico.
Non si può dire che questo sia un segnale buono o cattivo....
Diciamo che se a quel crollo dei flussi non corrisponde un rimbalzo a breve allora può essere un segnale preoccupante..
Se invece tra pochi giorni vedrai un rimbalzo verso l'alto dei flussi può essere anche un buon segno che dipende dall'intensità della ripresa e dalla minore/maggiore convergenza dei vettori dell'e.p. flux.

E' plausibile, quindi, alla luce di questo, la ripartenza di disturbi troposferici tra 10 giorni a carico della prima onda ed a questo punto risulterebbe più probabile una partenza pacifica piuttosto che atlantica visto che le velocità angolari in uscita dal continente americano sono previste in forte aumento (grazie alla convergenza dell'aria gelida presente sulla Russia che muovendosi verso nordovest provoca un'aumento del flusso del getto appena ad ovest di essa).

L'onda che i Gm vedono prospettarsi in Atlantico tra circa una decina di giorni fa parte del bagaglio del secondo minor w.

ecmwf10f120.gif

che, concordo con te sul fatto che possa incidere poco e niente sul core del vps ma ne provocherà tuttavia una compressione della massa, un ulteriore raffreddamento che propagandosi in risonanza con la relativa accelerazione delle velocità zonali verso il basso porterà un nuovo disturbo dell'equilibrio idrostatico e verticalizzando una nuova onda di Rossby in troposfera.
In effetti il disturbo pare a carico di entrambe le onde anche se più pronunciata, come è naturale, quella sulla wave 1.
Per questo mi aspetto che anche l'Atlantico possa reagire.
Quello che invece mi lascia perplesso è la durata di questo tentativo di blocco proprio per il fatto che c'è ancora tanta energia sopra nella colonna del vortice polare anche se fattori di inversione radiativa potrebbero metterci lo zampino creando...l'imprevisto.

Un saluto

[fabio.campanella]

Ciao Fabio,

mi permetto alcune osservazioni sulla tua disamina che, per certi aspetti condivido per altri meno.



Nulla da dire. E' il classico "botta e risposta" quando la troposfera ha qualcosa da opporre alla stratosfera e questa, a sua volta ha buona energia per rispondere.



Se per trippa intendiamo la destrutturazione del vps sono ovviamente d'accordo.... ci vuole ben altro
Debole B&D autunnale e WQbo ben poco hanno contribuito e gli SSWs trovano poco conforto da dinamiche fotochimiche associate alla scomposizione delle molecole di O3.
Questo in parte potrebbe modificarsi verso fine gennaio per il concorso di fattori radiativi stagionali, ma è ancora prestino.
La soppressione dei flussi coincide con l'arrivo in troposfera delle nuova ondulazione, (vista oggi nel long da ecmwf ma anche da gfs nei diversi run).
E' normale che ciò avvenga.
Il presupposto per l'arrivo di un'onda lunga di Rossby in troposfera è proprio il raffreddamento dei piani superiori.
Le dinamiche verticali sono fatte di momenti warm ovvero di riscaldamento e cold quindi di raffreddamento che permettono questa propagazione e che creano temporanee fasi di riassestamento dell'equilibrio idrostatico.
Non si può dire che questo sia un segnale buono o cattivo....
Diciamo che se a quel crollo dei flussi non corrisponde un rimbalzo a breve allora può essere un segnale preoccupante..
Se invece tra pochi giorni vedrai un rimbalzo verso l'alto dei flussi può essere anche un buon segno che dipende dall'intensità della ripresa e dalla minore/maggiore convergenza dei vettori dell'e.p. flux.



L'onda che i Gm vedono prospettarsi in Atlantico tra circa una decina di giorni fa parte del bagaglio del secondo minor w.

ecmwf10f120.gif

che, concordo con te sul fatto che possa incidere poco e niente sul core del vps ma ne provocherà tuttavia una compressione della massa, un ulteriore raffreddamento che propagandosi in risonanza con la relativa accelerazione delle velocità zonali verso il basso porterà un nuovo disturbo dell'equilibrio idrostatico e verticalizzando una nuova onda di Rossby in troposfera.
In effetti il disturbo pare a carico di entrambe le onde anche se più pronunciata, come è naturale, quella sulla wave 1.
Per questo mi aspetto che anche l'Atlantico possa reagire.
Quello che invece mi lascia perplesso è la durata di questo tentativo di blocco proprio per il fatto che c'è ancora tanta energia sopra nella colonna del vortice polare anche se fattori di inversione radiativa potrebbero metterci lo zampino creando...l'imprevisto.

Un saluto

Grazie per le tue interessanti precisazioni. la mia preoccupazione è la tendenza troposferica ad azzerare la partenza di onde di rossby sull'Atlantico grazie alla presenza quasi ormai stazionaria di un getto sopra le righe. L'ho velato un pò questo "timore" ma tant'è...

Rtavn2161.gif

[mat69]

Peraltro, proprio in prossimità dell'onda, è prevista un attenuazione delle anomalìe riferibili al Glaam+ ( che tuttavia a livello polare e subpolare non sussiste più) che se rimangono elevate alle medie latitudini provocano l'effetto "palloncino alto" sotto il quale possono agevolmente scorrere le weasterlies.



Insomma per ora il target a 10 gg. mi pare interessante anche se molti tasselli come sempre dovranno andare al posto giusto.

[jack9]

pour parler eh, però questo sarebbe "grosso"

gfsnh-10-384.png

[Fabri93]

Difficilmente scrivo queste cose in una stanza seria come questa di analisi.
Oggi però quando ho guardato gli ultimi aggiornamenti,sia dei modelli matematico previsionali che degli indici teleconnettivi,avevo le lacrime di gioia agli occhi.
Non ci resta che aspettare di vedere se portiamo a casa qualcosa oppure no,mi è davvero difficile contenere le mie emozioni.

Ora però ritorno allo spirito di serietà che sempre a contraddistinto questa stanza,ne parliamo dopo se c'è la faccio.






Fabri93

[Gio83Gavi]

pour parler eh, però questo sarebbe "grosso"

gfsnh-10-384.png

Mi pare ricordi un po', solo a guardare le carte strato eh, il warming di gennaio 2013:

gfsnh-2013010212-10-6.png

Vediamo se ci sarà risposta "più sotto"

[Berto80]

E si, finalmente GFS sforna un riscaldamento di quelli seri..in attesa di molti, molti run di conferma
10hpa_north_pole_TempAnomaly_160106_12z.png

Per chi non lo sapesse, ogni giorno alle 08.10 e alle 20.10 sono disponibili i grafici di anomalia termica e anomalia di geopotenziale a 10, 30, 50, 100 e 200 hPa, sulla base degli ultimi 4 run GFS: Stratosfera | Previsioni | Reggio Emilia Meteo
Allo stesso orario, anche gli indici AO, EA e SCAND, sempre sulla base degli ultimi 4 run GFS, per i prossimi 16 giorni: Indici climatici | Previsione AO, EA, SCAND |Reggio Emilia Meteo

[Fabri93]

E si, finalmente GFS sforna un riscaldamento di quelli seri..in attesa di molti, molti run di conferma
10hpa_north_pole_TempAnomaly_160106_12z.png

Per chi non lo sapesse, ogni giorno alle 08.10 e alle 20.10 sono disponibili i grafici di anomalia termica e anomalia di geopotenziale a 10, 30, 50, 100 e 200 hPa, sulla base degli ultimi 4 run GFS: Stratosfera | Previsioni | Reggio Emilia Meteo
Allo stesso orario, anche gli indici AO, EA e SCAND, sempre sulla base degli ultimi 4 run GFS, per i prossimi 16 giorni: Indici climatici | Previsione AO, EA, SCAND |Reggio Emilia Meteo

Lo seguo sempre,grazie mille


Fabri93

[wtrentino]

Mi pare ricordi un po', solo a guardare le carte strato eh, il warming di gennaio 2013:

gfsnh-2013010212-10-6.png

Vediamo se ci sarà risposta "più sotto"

stavo per dire la stessa cosa!