Qualche settimana fa avevo letto un articolo di Butler e Polvani del 2014 in cui si è provato, tra l'altro, ad effettuare un'analisi sulle conseguenze apportate da un evento stratosferico estremo (SSW) a livello europeo.
Nel paper in questione sono stati presi in esame 35 SSW nel periodo 1958/2013 e plottate le anomalie termiche e di GPT nei 60 giorni successive a tale evento... Nella prima colonna dell'immagine successiva ci sono le anomalie termiche e GPT 500hpa di tutti gli inverni in cui si è verificato un SSW, nella seconda colonna le anomalie termiche e GPT 500hpa (sempre nei 60 gg successivi a tale evento) negli inverni in cui si è verificato un SSW negli anni con ENSO neutrale, mentre nella terza colonna le anomalie termiche e GPT 500hpa a 60 gg dal SSW negli anni con Nino e Nina:
Immagine.jpg
Provando, invece, a separare l'evento stratosferico estremo e prendendo in esami tutti gli anni dal 1958 al 2013 (56), nell'immagine successiva è riportata, in prima colonna, l'anomalia termica e di GPT a 500hpa negli inverni di Nino e Nina con e senza SSW, nella seconda colonna anomalia termica e di GPT negli inverni di Nino e Nina con SSW, mentre nella terza colonna anomalia termica e di GPT negli inverni di Nino e Nina senza SSW:
Immagine2.jpg
Questo è il link: http://www.cgd.ucar.edu/staff/cdeser...here.erl14.pdf
Diciamo che, se si verificasse un evento estremo, potrebbero esserci conseguenze a livello europeo per un cambio di rotta: spero di non essere andato OT e sono accette critiche, commenti, precisazioni...
Non sei andato OT, anzi un intervento interessante e ben documentato. Solo volevo aggiungere una precisazione. In realtà non sono analizzati gli anni con nino e nina contemporaneamente, ma la differenza tra nino e nina, proprio per evidenziare il ruolo del nino in rapporto ai SSW.
L'altro aspetto è che comunque purtroppo, l'Europa sud occidentale e l'Italia rimarrebbero comunque (in media) con anomalie termiche positive...certo, stando ai plot si avrebbe più facilmente il gelo russo a portata di mano...
in queste ore si dovrebbe raggiungere il picco delle velocità zonali a 10hpa,quasi vicino a 80 m/s,poi picchiata fin verso i 20 m/s
interessante la prima immagine nella terza colonna. si vede come mediamente negli anni con NINO/NINA i SSW portino una anomalia negativa (seppur lieve) centrata sull'europa.
bisogna capire se effettivamente stiamo andando incontro ad un SSW oppure no e se possano essere determinanti altri fattori (altre TLC).
c'è anche da dire che la terza colonna parla di anni mediamente con NINO e NINA ma un conto è un NINO moderato un altro è un NINO strong. senza contare che il NINO può avere il suo centro spostato più ad est o a ovest e via discorrendo. insomma, quella carta è proprio una indicazione di massima.
molto interessante cmq!
Si vis pacem, para bellum.
Perché nessun aggiornamento proprio ora che si parla ovunque di stratwarming?
Stazione meteo Davis Vantage Pro2
Dati Valdobbiadene (fraz. S.Pietro di Barbozza) http://valdobbiadene.altervista.org
Rete Stazioni Meteonetwork: http://my.meteonetwork.it/station/vnt201
Stazione meteo Davis Vantage Pro2
Dati Valdobbiadene (fraz. S.Pietro di Barbozza) http://valdobbiadene.altervista.org
Rete Stazioni Meteonetwork: http://my.meteonetwork.it/station/vnt201
Sì remigio è alquanto ovvio, il VPS causa il minor warming subirà una compressione che lo sta facendo approfondire e raffreddare ma ci scommetto che fra una settimana circa vedremo il NAM crollare. ...questo poi non significa eventi in tropo e tutte le altre cose che si leggono sui blog atte solo a fare " click".....
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