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Discussione: La Nina 2016-17 ?

  1. #91
    Vento forte L'avatar di Lucas80
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Sarebbe un altro schiaffo della Natura !



    tramite Tapatalk

  2. #92
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    SOI in tracollo (valore negativo a -5.6) e convezione tropicale in netta intensificazione :

    Allegato 443677

    Allegato 443678

    Se non sbaglio, sono segnali tipici di un episodio Nino-like
    Sì, ma occorre ricordare sempre che El Niño e La Niña sono fenomeni stagionali, il che significa che queste condizioni specifiche devono essere presenti per diversi mesi di fila. Ci possono essere fluttuazioni a breve termine nei venti, pressione, e così via, ma la media nel corso dei diversi mesi deve essere coerente. Questo è il motivo per cui l'ENSO è considerato un fenomeno climatico stagionale.
    Per cui occorre continuare a monitorare e attendere. Purtroppo (o per fortuna), con l'ENSO occorre molta pazienza, molta di più rispetto al monitoraggio della singola e specifica evoluzione meteorologica.

    Al momento, sembra probabile un inverno borderline fra Nada e Nina debole. Interessante anche il fatto che, nel secondo caso, si passerebbe da una situazione di Nina debole con core delle anomalie sul Pacifico centrale (CP Nina) fra novembre e gennaio per poi passare ad una situazione con centro delle anomalie più spostato ad est fra fine inverno e inizio primavera prima del ritorno a condizioni neutrali entro estate.
    Ma è tutto ancora in transizione.

    poama.nino4.pngpoama.nino3.png

    Schermata 2016-11-02 a 16.54.23.jpg
    Immagini Allegate Immagini Allegate
    Ultima modifica di steph; 02/11/2016 alle 16:55
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  3. #93
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Update di San Martino:

    si va verso una più`probabile Nina (abbastanza debole (SSTANino3.4 ≥ -0,8 gradi C), centrata sul Pacifico centrale (Nina Modoki) e dal decorso piuttosto rapido con prematuro declino.

    Ho cercato di riassumere in una frase i connotati che emergono dagli ultimi aggiormamenti. Resta ancora non trascurabile (ma inferiore oramai alla probabilità di una Nina) la possibilità di una stagione invernale in situazione di Nada, in ragione della situazione borderline delle SSTA e soprattutto della non ancora completo accoppiamento atmosferico (oceano e atmosfera non sembrano ancora rinforzarsi vicendevolmente per convergere verso uno stato di pieno sviluppo di Nina).

    Oggi, direi: Nina ~60% /// Nada ~40% /// Nino 0%

    SSTA:
    SSTA_map_ENSO_Nov8_large.png

    Atmosfera: alisei, OLR, SOI:
    Wind-Anomalies_Oct-2016_1240_6.png 20161108.tao_sst_wind_anom_5day.png OLR_map_ENSO_October2016anom_lrg.png soi30.png


    Modellame:

    20161108.poama_nino34.png poama.nino4.pngpoama.nino3.png


    nino34.rescaling.ENSMEAN.png figure1.gif
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  4. #94
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Con 5 mesi ripartiti in 3 medie trimestrali ove il dato medio delle SSTA nella regione 3.4 dell'enso è = o < -0,5° C possiamo conclamare oggi il segnale negativo dell'Enso ovvero La Nina attualmente e in previsione di debole magnitudo.

    Questo dato che va sotto l'acronimo di ONI (Oceanic Nino Index) è una soglia convenzionalmente stabilita ma la cui pratica attuazione sul campo (per quanto concerne gli effetti) va ovviamente contestualizzata e verificata.

    Esiste di norma un lag temporale affinché il segnale si trasferisca dall'oceano all'atmosfera e questo naturalmente trova come variabili principali 1) lo stato pregresso dell'atmosfera nonché 2) l'ampiezza o intensità del segnale stesso che promana dalla fonte oltre a 3) fattori forzanti incidenti.

    1. lo stato attuale dell'atmosfera ovvero il pattern "like" contestuale è praticamente di segno opposto in quanto porta con sé nelle attuali forzanti in essere i principali postumi di un'intensa fase connotata da El Nino benché ormai di fatto quest'ultimo si sia sganciato dalla sua fonte e attenuando il forte gradiente termico orizzontale pacifico caratteristico di una fase attiva.
    Elementi in tal senso peraltro tra loro correlati sono: PNA di segno mediamente positivo, forte Aleutian Low, GLAAM positivo, tendenza alla riemersione del dipolo -/ + nord Pacifico come PDO o NPGO;

    2. l'intensità del segnale così come previsto dai centri previsionali maggiormente accreditati non va oltre la soglia moderato ma attestandosi mediamente su di una debole magnitudo;

    3. Elemento incidente legato alla circolazione oceanica tropico-equatoriale pacifica (K. waves) è costituito principalmente dal cd. "pendolo indo-pacifico" ovvero delle regioni di massima convezione in relazione al trasferimento delle anomalìe (MJO), il quale tende a mantenere un profilo basso ovvero magnitudo mediamente più basso in concomitanza di una Brewer Dobson C. meno intesa e coincidente in fase di minimo solare con WQbo.

    Per queste ragioni, pur in costanza di La Nina ormai conclamata, è da ritenersi che i pattern atmosferici possano mantenersi ancora per parte rilevante del trimestre invernale in conformazione da Nino like a Nada, non evidenziando o evidenziando tardivamente le tipiche caratteristiche Enso negative.

    Matteo



  5. #95
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Ciao a tutti.
    Guardando le mappe del momento angolare atmosferico, il forecast del medesimo è previsto in calo verso la fase 3 su valori prossimi alla neutralità o negativi, espressione (forse) di una Nina in fase di sviluppo:

    gfsgwo_1.jpg

    Si va delineando, quantomeno temporaneamente e da un'analisi sommaria delle mappe, una struttura atmosferica con risalite anticicloniche prevalenti sul SE degli USA e discese fredde da NW:

    ecmwf_z500_mslp_nhem_7.jpg

    La_Nina_regional_impacts.jpg


    Phase 3 (La-Nina like) – the global relative AAM anomaly is negative. The negative anomaly is primarily due to easterly upper level wind anomalies that extend from the Eastern Hemisphere tropics to the Western Hemisphere mid-latitudes. A retracted Pacific Ocean jet stream is a key feature in the total field. Troughs are probable across the western USA with a ridge over the southeast. High impact weather is favored across the Plains and the Pacific Northwest.

    Attività convettiva prevista piuttosto debole, come peraltro aveva già spiegato molto bene Matteo nel post precedente, dalla maggior parte dei modelli:

    ALL_emean_phase_full.jpg


    Sul comparto europeo, mi pare che ciò non sia favorevole allo sviluppo di blocchi anticiclonici alle medie/alte latitudini
    Ultima modifica di Gio83Gavi; 11/12/2016 alle 23:37

  6. #96
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Ciao a tutti.
    Guardando le mappe del momento angolare atmosferico, il forecast del medesimo è previsto in calo verso la fase 3 su valori prossimi alla neutralità o negativi, espressione (forse) di una Nina in fase di sviluppo:

    gfsgwo_1.jpg

    Si va delineando, quantomeno temporaneamente e da un'analisi sommaria delle mappe, una struttura atmosferica con risalite anticicloniche prevalenti sul SE degli USA e discese fredde da NW:

    ecmwf_z500_mslp_nhem_7.jpg

    La_Nina_regional_impacts.jpg


    Phase 3 (La-Nina like) – the global relative AAM anomaly is negative. The negative anomaly is primarily due to easterly upper level wind anomalies that extend from the Eastern Hemisphere tropics to the Western Hemisphere mid-latitudes. A retracted Pacific Ocean jet stream is a key feature in the total field. Troughs are probable across the western USA with a ridge over the southeast. High impact weather is favored across the Plains and the Pacific Northwest.

    Attività convettiva prevista piuttosto debole, come peraltro aveva già spiegato molto bene Matteo nel post precedente, dalla maggior parte dei modelli:

    ALL_emean_phase_full.jpg


    Sul comparto europeo, mi pare che ciò non sia favorevole allo sviluppo di blocchi anticiclonici alle medie/alte latitudini
    Effettivamente qualche segnale in tal senso comincia a vedersi anche prima rispetto a quello che una fase debole che opera in un campo avverso mi avrebbe lasciato pensare.
    Oltre infatti a quanto hai sottolineato, si comincia a notare una maggior discontinuità rispetto alla precedente pressante azione operato dall'Aleutian Low ove la sua fase strong è peculiare caratteristica di uno status El Nino like.
    Si nota questo anche nella trasmissione verticale dell'heat flux a carico della prima onda particolarmente invadente fino ad inizio dicembre e che adesso pare cedere il posto ad una distribuzione di calore su 2 onde benché naturalmente in forma attenuata.
    Pertanto vedrei la fase in arrivo ancora come un momento di transizione e non propriamente di blocco all'attività convettiva (con quel che ne consegue in termini di effetti tropo-stratosferici).
    Gli effetti, se vogliamo positivi, di tale fase consistono nel temporaneo rilascio della tensione zonale pacifica con possibile formazione di waves train verso il comparto atlantico.
    Indice descrittivo di una tendenza così improntata è rappresentato da un PNA che non riesce più a sostenere una fase tenacemente di segno + ma comincia a manifestare un comportamento sinusoidale ovvero di transizione, ove il segno - costituisce il passaggio contestuale da AMM+ ad AMM-.
    Questo ci accompagnerebbe verosimilmente verso una fase più propriamente La Nina like ove tempistiche e modalità di coupling oceano-atmosfera sono interdipendenti dai fattori sopra menzionati:

    La Nina 2016-17 ?

    Matteo



  7. #97
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    Predefinito Re: La Nina 2016-17 ?

    Alla fine viene classificata come evento di la nina grazie a 5 valori consecutivi di oni<-0.5; evento comunque debole nonostante il nino strong antecedente ma non sorprendente considerata l'ampia variabilità dell'enso ed il possibile shift della IPO.
    Climate Prediction Center - Monitoring & Data: ENSO Impacts on the U.S. - Previous Events

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