E dovremmo anche considerare questo: http://journals.ametsoc.org/doi/10.1...LI-D-16-0313.1
Durante la fase di IPO- 1999-2013 l'anomalia dei venti sul pacifico centrale e a nord dell'equatore ha raggiunto valori anomali rispetto alla precedente al punto che l'oceano si è raffreddato più che nel precedente episodio (1947-75), avevo notato in precedenza che questo poteva essere legato all'anomalo riscaldamento dell'oceano indiano che a fine anni '90 ha continuato a scaldarsi nonostante la IPO-. ( in questo td così steph ha anche una risposta alquesitodi 2 anni fa...Perchè in una situazione di presunta PDO negativa... )
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Parte del rapido riscaldamento degli anni '90 è un recupero post pinatubo il resto è dovuto però al gw che ha incrementato il gradiente termico tra i due oceani e rafforzato le esterlies nel pacifico favorendo uno stato di fondo più nina like, un fattore da tenere in considerazione poichè potrebbe alterare anche la variabilità su scale interannuali-decennali.
Adesso che probabilmente è avvenuto un cambio di fase dell'IPO ci si può aspettare un ulteriore riscaldamento dell'oceano indiano...lo stesso nino 2015-16 ha avuto caratteristiche ben differenti da quelli '97-'98 e '82-'83, l'anomalia nei venti a 850hpa sul pacifico è stata ben più debole che nei precedenti episodi e le ssta hanno raggiunto valori più elevati nella regione nino4 probabilmente favoriti da un feedback locale mentre ad est non si sono raggiunte anomalie altrettanto ampie e la convezione è stata ben più debole; potrebbe solo essere normale variabilità da evento ad evento ma come riporta l'articolo sotto di Xue-Kumar è anche compatibile con uno stato di fondo del pacifico più nina-like sovrapposto alla variabilità interannuale-decennale.
Evolution of the 2015/16 El Nino and historical perspective since 1979 | SpringerLinkTo understand the factors that contributed to the differences between the evolution of the 2015/16 and 1997/98 El Niño,the differences of seasonal anomalies are shown in Figure 9.Compared to the 1997/98 El Niño, SST near the dateline was about 0.5−1°C warmer in all seasons in the evolution of the 2015/16 El Niño. In addition, SST was warmer (colder) north(south) of the equator throughout of 2015, compared to 1997.The SST differences enhanced the zonal SST gradient along the equator, consistent with the easterly wind differences that blow from cold to warm SST differences. Interestingly, the persistent easterly wind differences between 170°E−160°W resembled the enhanced trade winds since 2000 (Wen et al.,(2014) and the linear trend in surface zonal winds during 1990-2009 (Amaya et al., 2015). It seems that the persistent easterly wind differences between the evolutions of the two El Niños were partially related to the enhanced trade wind since 2000, which has contributed to reduced warming in the eastern Pacific in 2015, compared to 1997.
E questo altera anche il riscaldamento della troposfera tropicale e i pattern di teleconnessione associati all'enso, nell'ovest del pacifico dove le ssta sono elevate da climatologia la convezione aumenta in modo lineare con le ssta ma ad est è fortemente non-lineare, la convezione profonda inizia quando le ssta sono almeno 0.7° oltre la media tropicale e poi aumenta rapidamente.
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I pattern di teleconnessione associati a ninos con anomalie di convezione nell'est pacifico (EPC) e non convettivi (EPN):
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Da: The impact of eastern equatorial Pacific convection on the diversity of boreal winter El Nino teleconnection patterns | SpringerLink
Elz, ho il paper intero se ti interessa.
Always looking at the sky.
Il pacifico tropicale è di nuovo una brodaglia calda:
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Negli ultimi mesi pure con la debole nina le anomalie(30S-30N) si sono mantenute lo stesso al livello del nino 2009/2010... sul più lungo termine (ultimo grafico con filtro su 5 anni) sembra essere effettivamente avvenuto qualcosa più di un singolo el nino, molto simile al '76 con in più un nino strong.
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iersstv4_-210--80E_-30-30N_n_1950:2017_60month_low-pass_loess1.png
IPO+/- paiono piuttosto saldamente collegate all'inversione di una sorta di dipolo nelle SSTA, il primo grossomodo ubicato al largo della Fossa di Krummel ovvero nel bacino peruviano-cileno e il secondo a partire dal nord est della Nuova Zelanda fin sotto il Tropico del Capricorno non lontano dal meridiano del cambio di data.
La fase IPO+ (-) pare collegata ad anomalìe negative di segno + (-) nel Bacino peruviano - cileno e al contrario di segno - (+) ad anomalìe nel secondo dipolo:
IPO+.png ipo-.png
La fase inoltre IPO+ è collegata ad una diminuzione dei gpt alle latitudini subtropicali pacifiche, fino al confine con la Circolazione di Ferrel ed un generale indebolimento dell'aliseo meridionale che va a imprimere un pattern di sottofondo El Nino like.
Diminuzione peraltro collegata ad un'approfondimento del vortice semipermanente delle Aleutine e una tendenziale amplificazione di PDO+
Al contrario la fase IPO-, quella che pare essere stata sostituita dall'ultimo El Nino strong del 2015, imprimerebbe all'atmosfera un generale pattern La Nina like con conseguente Aleutian Low weak e un tendenziale amplificazione di PDO-.
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Matteo
Le ssta sono calate un poco di più con l'ultimo episodio di la nina ma rimangono comunque elevate sia nel pacifico tropicale che nei tropici in generale, le medie su 5 anni sono salite rapidamente come nello shift del 1976 :
Pacifico:
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Tropici:
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Oltre alle temperature tropicali e globali l'anomalia negativa poco a nord dell'equatore nel periodo 1999-2013 è stata associata al trend negativo della NAO, a metà del riscaldamento su nord canada/groenlandia ed alla accelerazione nella perdita di ghiaccio marino via un rossby wave train:
Tropical forcing of the recent rapid Arctic warming in northeastern Canada and Greenland | Nature
Negli ultimi anni osserviamo un inversione delle ssta e di queste tendenze al netto del trend globale, la nao negli ultimi 8 mesi è su livelli record e si sono verificate diverse fasi positive:
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La perdita di ghiaccio artico continua ma ha rallentato ed in groenlandia(in attesa dei dati) abbiamo un biennio di scarsa perdita(stasi?):
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La IPO è anche stata collegata all'espansione del ghiaccio marino antartico (dal 79 negli anni '70 con il passaggio a IPO+ ci fu un rapido declino) ed anche in questo caso si osserva un inversione del trend:
Antarctic sea-ice expansion between 2000 and 2014 driven by tropical Pacific decadal climateÂ*variability | Nature Geoscience
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Ultima modifica di elz; 14/09/2018 alle 22:39
Non è andata proprio come dopo il precedente caso del 1976, l'est del pacifico e in particolare la costa sud americana non si sono scaldati o sono più freddi nonostante il gw ed una plausibile causa è appunto il riscaldamento delle medie latitudini dell'nh o meglio la sovrapposizione di una risposta lenta al raffreddamento dei decenni passati e di una veloce al riscaldamento successivo (oltre al riscaldamento dell'oceano indiano che a sua volta ha favorito un rinforzo delle esterlies nel pacifico tropicale).
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https://staff.cgd.ucar.edu/cdeser/do...nina.oct23.pdf
Furthermore, the cooling trend observed in the subtropical South Pacific
and equatorial eastern Pacific has persisted despite the transition toward a positive PDV
phase after 2013, prompting the need for an alternative explanation, namely that a portion of
the observed trend may be driven by external forcing that current models fail to simulate
adequately.
Ultima modifica di elz; 30/10/2023 alle 17:16
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