Non ho capito se hanno ritrattato, o meno...
Settore di nordest giorno 8 Gennaio : ci sono 7° di differenza fra le ens gfs e le ens ecmwf :le ens gfs 12 per l'8 portano ancora una -8° a 850 le ens ecmwf 12 una -1°....qualcosa non quadra.
Speriamo sia la volta buona di un calo stabile della NAO...
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Tentativo di rimozione dell'infausto pattern nina w based ben presente dalle mappe ma chissà quando avremo il piacere di veder ripartire la convezione in area enso 3.4 dai qui poi il possibile sblocco della mjo. Fino ad allora difficilmente si avranno dinamiche di blocco durature con colate che tenderanno a prediligere nuovamente binari orientali.
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allego anche il grafico dell'orl
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Buongiorno a tutti. . Prendendo le uniche due carte a mia disposizione ci leggo una sinergia tropo- strato prevista tra qualche giorno che FORSE ricorda il SSW del gennaio 1985. Solo che pur partendo dalla medesima zona ,pare che non sia così ficcante verso il polo. Reading vede un contestuale cambio circolatorio improvviso in troposfera , gfs, che non posto, vede tutto più blando e traslato verso sud. Sarebbe bello vedere la circolazione in stratosfera a 10 hpa previsti da reading ma non ho i link...
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le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Grazie !! Differenze rilevanti nelle temperature e probabilmente nella struttura stessa del vortice . Notare come, sempre a 168, ai piani più bassi (100 e 150) si noti una forte intrusione del vp in area mediterraneo . Il futuro prossimo é pieno di sorprese
le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani
Novità dagli ultimi aggiornamenti della MJO
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ECMWF vede una debole attività in fase 1, il che lascerebbe pensare ad una modesta probabilità di un calo della NAO ma il venir meno dell'Atlantic ridge in ultima decade con possibile vorticità in Nord Europa, la bassa magnitudo e la grande incertezza tra i vari spaghi rende questi scenari al momento piuttosto fumosi e teorici.
Ben diversa la visione di gfs (da qui probabilmente arrivano anche le differenze tra i modelli per metà mese) che vede una buona magnitudo tra le fasi 1-2 che lascerebbe pensare ad un veloce calo della NAO seguito da un nuovo aumento con zonalità più marcata tra Nord Atlantico ed Europa
Ottimo Daniele
Interpretazione che sottoscrivo in toto e aggiungo che il lag-time della fase 1, al fine di un moderato calo dell'indice NAO, è assai dilatato (>10gg.).
Pertanto una fuga rapida nella fase 2, ipotizzata da gfs, ne neutralizzerebbe di fatto gli effetti.
Matteo
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