Ciao Lucas, allo stato attuale delle cose siamo in Nina debole, ma secondo te, considerati anche i lag temporali che sussistono fra "instauramento" del regime La Nina e modifiche dei pattern Europei, è giusto interpretare la situazione attuale dell'atmosfera nel NH latu Atlantico come dovuta al regime neutro (Nada) oppure al regime negativo (Nina)?
Ciao Calibre. Parere personale. Gli effetti dell'ENSO in area Euro-atlantica sono più o meno rapidi nel manifestarsi e la regione del Pacifico Tropicale che va ad influenzare il nostro Tempo, almeno in parte, varia in base al periodo preso in esame. Ne avevo fatto cenno in una Discussione sui Modelli in autunno (non ricordo di quale mese sinceramente ) .
Per quanto riguarda l'inverno
Si notano chiaramente le aree del Pacifico Tropicale maggiormente correlate positivamente (rosso) o negativamente (blu) con Lag 0 indicante la stagione in corso e Lag 1 quella precedente, l'autunno in questo caso, con un collegamento sufficiente a livello analitico, che ovviamente va pesato con altre forzanti, che ovviamente si manifestano con i loro Lag temporali.
La figura principale alla quale si fa riferimento è la tipica configurazione simil-EA
Perché l'EA è importante per le sorti del Tempo nel Mediterraneo almeno quanto la NAO.
Stando alle proiezioni per l'ENSO, che lo danno come negativo debole/moderato per l'inverno, e la performance di quella ipotesi per l'autunno , potremmo aspettarci un'EA medio invernale negativo.
Da qui a tracciare l'ipotetica posizione delle anomalie di GPH ce ne passa ma è comunque un'indicazione utile.
Spero di essere stato chiaro e, soprattutto, utile.
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Originariamente Scritto da Calibre
Dal 1° ottobre siamo in Nina conclamata laddove puntualmente ogni giorno siamo stati <-0.5. Un attimo dopo di questo, guardiamo la magnitudine dell'evento. Stiamo da poco risalendo da un minimo > -1 in zona 3.4. Come tutti i fenomeni fisici, più forte è la magnitudine della causa più probabile sarà l'effetto correlato. Qui la causa a cui si stabilirà l'impatto sul principale indice teleconnettivo correlato il PNA, è un ENSO negativo si, ma molto debole con una magnitudine di -0.9 puntuali in zona 3.4.
Così è vero che il SOI è molto positivo, ma in troposfera incide soprattutto forzando il PNA, ma se il PNA è questo....
pna.sprd2.gif
vedo un impatto minimo. Soprattutto il blocking su ovest nord America appare di difficile risoluzione portando un PNA+ ostinato che invece non avrebbe dovuto reggere più di tanto con Nina conclamata.
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Ok, ringrazio entrambi per la risposta! Per cui mi pare di capire che ci siano visioni ancora discordanti riguardo l'ENSO e i suoi risvolti nella circolazione del NH.
Per pura curiosità sono andato a vedere lo storico delle SSTA del Pacifico equatoriale, e ho notato (ma magari è un caso eh..) che a fasi con pendenza negativa delle SSTA corrisponde una discesa del PNA, si vede meglio in zone 4 e 3.4. Chissà se vi è una correlazione tra questi, magari c'è e io non la conosco
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vero il discorso pna
anzi a vedere il pacifico negli ultimi giorni verrebbe da dire meno male che c'è la nina altrimenti quel blocking verso la w coast rimaneva lì sino all'inverno prossimo
Non c'è di che, intanto ti rispondo io.
Più che visioni discordanti, personalmente, guarderei la cosa come un insieme di pezzi da mettere ad incastro per ottenere un certo risultato, insomma non è un interruttore. Ovviamente le ricerche sono ancora aperte.
Non è un caso, come ha scritto in un certo senso anche Andrea, perché sia un indice PNA negativo che una situazione con La Nina prevedono, come insegna il NOAA, uno split del Getto Polare nel Pacifico ed un'alta pressione di blocco sul NNE del Pacifico, proprio dove mi aspetterei di vederlo. Anche in questo caso, però, non c'è un interruttore altrimenti sarebbe tutto più semplicePer pura curiosità sono andato a vedere lo storico delle SSTA del Pacifico equatoriale, e ho notato (ma magari è un caso eh..) che a fasi con pendenza negativa delle SSTA corrisponde una discesa del PNA, si vede meglio in zone 4 e 3.4. Chissà se vi è una correlazione tra questi, magari c'è e io non la conosco
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Questo però è solo una conseguenza del fatto che el nino aumenta i gpt medi tropicali che nel pattern di riferimento dell'EA sono positivi nella fascia 10-20N , negli extratropici el nino non è mediamente associato ad un pattern da EA+:
http://www.columbia.edu/~lmp/paps/po...CLIM-2017a.pdf
Qui c'è una bella spiegazione di come l'anomala convezione nel pacifico tropicale occidentale ulteriormente esaltata dalla mjo porta spesso al ridge sulla costa ovest americana e la successiva poderosa ondata di gelo su una bella fetta degli US, pattern per certi aspetti simili all'inverno 2013-14, rispetto ad allora l'anomalia nell'area enso è più marcata, nell'area nino 3.4 a novembre è stata di -1.4° rispetto alla media tropicale:
plot60lastiersst_nino3.4a_rel19812010_last.png
olr ultimi 7 giorni convezione fortemente esaltata a ridosso delle filiippine/png soppressa nella regione nino 3.4:
olr.anom.7day.gif
Grazie per lo studio che non conoscevo ancora.
Aspetta però, anche una condizione con La Nina influisce, in maniera praticamente opposta, su tutta l'area Euro-atlantica.
Ho riletto lo studio un paio di volte ma non sono riuscito a capire dov'è questo punto, forse mi è sfuggito qualcosa.
negli extratropici el nino non è mediamente associato ad un pattern da EA+:
http://www.columbia.edu/~lmp/paps/po...CLIM-2017a.pdf
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