Troppo presto per chiamare el nino specie in questo periodo dell'anno in cui le skills dei modelli sono basse ma le condizioni nel pacifico continuano ad essere favorevoli, i modi meridionali continuano ad essere in fase positiva adesso più nell'emisfero sud (un precursore del nino EP), l'oceano atlantico freddo a sud dell'equatore e l'indiano tropicale sono anche favorevoli:
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Anomalie subsuperficiali positive sono presenti nell'ovest del pacifico ed hanno iniziato a muoversi verso est lungo il termoclino in associazione ad una Kelvin wave:
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Nel frattempo è in corso un forte riscaldamento a ridosso della costa peruviana, probabilmente non destinato a continuare a lungo su questi livelli, con le anomalie a Paita che sono al livello del 1998 e già superiori ai massimi del nino 2015-16, queste anomalie sono grandi a sufficienza da avviare la convezione profonda e stanno causando pioggie alluvionali in Perù:
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Se diventerà o meno un episodio di el nino dipenderà molto anche da singoli eventi di breve durata che nessuno può prevedere con mesi di anticipo di sicuro le condizioni ci sono e sembra sempre più probabile che sia avvenuto uno shift decennale della IPO.
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Rilasciare...rilascia sicuro ma....scarica?
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o si fa altro che accumulare.... da una parte (oceano) e dall'altra (atmosfera)?
Matteo
Il nino ha fatto perdere ben poco rispetto al trend, metà di quanto perso è già stato recuperato nell'ultimo trimestre del 2016 nonostante il grosso aumento che ha preceduto il nino.(e non tutti i nino sono di simile magnitudo).
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certamente non tutti lo sono ma nella seppur breve serie storica sarebbe un inedito un altro episodio a stretto giro
specie preceduto da uno così intenso
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