Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

[Gio83Gavi]

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Vediamo un po’ come evolve..

Anche GFS Daniele conferma un po' quanto visto negli ultimi run, una ripresa della seconda onda (blocking euro-asiatico) attorno ai primi giorni del 2018:

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A mio modo di vedere, è positivo che il VP si riaccentri sul Polo in quanto è più facilmente "attaccabile" da un ipotetico pattern di disturbo a 2 o più onde, seppur al seguito di una dinamica di ESE cold come vista in questo caso (non so se ho detto una scemenza)
Vedremo i prossimi aggiornamenti

[mat69]

La troposfera viene tracciata dai flussi di calore che ci prospetta il grafico della Mjo per gennaio.

ECMF_phase_51m_full.gif

Elemento certamente interessante risiede nel fatto che la "giostrina" dei flussi tropico equatoriali non veda il vettore ed i suoi clusters andare mestamente nel cerchio proprio in coincidenza con il probabile touch down dello stratcooling (disegnando quindi una completa soppressione dei flussi dell'attività convettiva) ma continui il suo percorso benché nella fase che meglio di ogni altra evidenzia un netto calo dei geopotenziali in sede polare e i due principali anticicloni tropicali distesi lungo i paralleli:

nina_2_gen_mid.png

La successiva fase 3, se confermata, sta a disegnare l'insorgenza di un marcato disturbo all'attività del vortice polare in sede artica russo-scandinava con onda di blocco lungo i meridiani europei prodromica ad un forte raffreddamento delle pianure asiatiche.

nina_3_gen_mid.png

Inutile sottolineare che, qualora andasse così, partirebbero dei poderosi warming stratosferici a partire dalle quote più alte.

[Fabry18]

La troposfera viene tracciata dai flussi di calore che ci prospetta il grafico della Mjo per gennaio.

ECMF_phase_51m_full.gif

Elemento certamente interessante risiede nel fatto che la "giostrina" dei flussi tropico equatoriali non veda il vettore ed i suoi clusters andare mestamente nel cerchio proprio in coincidenza con il probabile touch down dello stratcooling (disegnando quindi una completa soppressione dei flussi dell'attività convettiva) ma continui il suo percorso benché nella fase che meglio di ogni altra evidenzia un netto calo dei geopotenziali in sede polare e i due principali anticicloni tropicali distesi lungo i paralleli:

nina_2_gen_mid.png

La successiva fase 3, se confermata, sta a disegnare l'insorgenza di un marcato disturbo all'attività del vortice polare in sede artica russo-scandinava con onda di blocco lungo i meridiani europei prodromica ad un forte raffreddamento delle pianure asiatiche.

nina_3_gen_mid.png

Inutile sottolineare che, qualora andasse così, partirebbero dei poderosi warming stratosferici a partire dalle quote più alte.

anche perché altrimenti ti mando la fattura della turbina fai tuscherzi a parte dinamica che ancora è nebulosa e per me è positivo


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[Alessandro669]

dal grafico di Berlino notiamo la ripresa degli heat flux attorno a metà mese con inizio della discesa delle velocità zonali a1 hpa e piu timidamente sotto tra 10 e 30 hpa.I vettori sono ancora poco convergenti Queste invece le temperature, a 10 hpa e 30 hpa poco sotto le medie sul 90 °, poco piu sotto le medie tra i 60 e i 90 ° sempre tra 10 e 30 hpaIl grafico ci mostra sempre attorno a metà Gennaio un valore che sembra essere sempre sotto le medie ma costante .

[SnowBurian]

In tutto questo l'ESE mi sembra certo,ma sicuramente andrò controcorrente affermando che non sono così sicuro che sia cold,poichè sembra quasi assodato che si superi la soglia NAM di 1.5,ma osservando i flussi di calore registrati fino ad oggi si può notare come questi non abbiano direzioni congruenti agli impulsi cold della strato e questa cosa mi sembra più sovrapponibile ad un ESE warm che ad un ESE cold.

[mat69]

Ci sono ancora molti dubbi sia sull'intensità che sulla durata di un eventuale condizionamento stratosferico, non ne ho sostanzialmente sullo strat cooling che ritengo possa venir conclamato ufficialmente tra il 29 e il 30.
Credo occorrano ancora 2/3 giorni per cercare segnali univoci nel long delle emissioni strato sulle prime reazioni della troposfera, cercando auspicabili conferme delle emissioni odierne by ecmwf.
Emissioni che per adesso arrivano al 2 gennaio ma che sono interessanti sia sotto il profilo del mantenimento di vettori attivi dell'e.p. flux sia sotto il profilo della possibile insorgenza di un disturbo su due creste d'onda (w.2).
Più "problematiche" le emissioni by ncep/gfs ove il trasferimento della fase compressiva sembra maggiormente strong anche se con flussi di calore attivi su 2 onde pure in questo caso.
Al momento si potrebbe genericamente dire che la troposfera non pare propriamente passiva al dictat strato.

Vedremo

Colgo l'occasione per augurare a tutti buone festività natalizie!

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[stefano64]

Ci sono ancora molti dubbi sia sull'intensità che sulla durata di un eventuale condizionamento stratosferico, non ne ho sostanzialmente sullo strat cooling che ritengo possa venir conclamato ufficialmente tra il 29 e il 30.
Credo occorrano ancora 2/3 giorni per cercare segnali univoci nel long delle emissioni strato sulle prime reazioni della troposfera, cercando auspicabili conferme delle emissioni odierne by ecmwf.
Emissioni che per adesso arrivano al 2 gennaio ma che sono interessanti sia sotto il profilo del mantenimento di vettori attivi dell'e.p. flux sia sotto il profilo della possibile insorgenza di un disturbo su due creste d'onda (w.2).
Più "problematiche" le emissioni by ncep/gfs ove il trasferimento della fase compressiva sembra maggiormente strong anche se con flussi di calore attivi su 2 onde pure in questo caso.
Al momento si potrebbe genericamente dire che la troposfera non pare propriamente passiva al dictat strato.

Vedremo

Colgo l'occasione per augurare a tutti buone festività natalizie!

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Un caro Augurio anche a te e grazie per la costante condivisione del tuo pensiero in materia!

[Alessandro1985]

Grande lavoro Alessandro1985

Sulla risposta definitiva, se c'entrano o meno le condizioni solari volevo fare proprio un grafico, ci vorrà come minimo un giorno di lavoro in modo da avere sott'occhio andamento della temperatura globale, piano isobarico del VP, attività solare ed ENSO.
Credo fermamente che una volta fatto ciò, fatta questa correlazione enorme, avremo gran parte delle risposte alle nostre domande.
Magari poi ci potremo aggiungere pure l'AO index.

grazie
ti riporto anche questo spunto che avevo inserito qualche giorno fa ma giusto un accenno che impostato così dice poco
andrebbe diviso per sottoperiodi di fasi amo, pdo prima di tutto



Schermata 2017-12-24 alle 13.12.09.png

[Alessandro1985]

Venendo da un CW una fase di riassestamento del VPS è pienamente attuabile. Che questo avvenga in una alta stratosfera invernale ormai sistematicamente più fredda della norma è altrettanto plausibile. La novità sta nel CW pregresso; negli ESE cold degli ultimi anni ci si andava progressivamente e inesorabilmente. In questo caso stiamo sperimentando qualcosa di nuovo rispetto ad essi. Dal punto di vista didattico, limitatamente alla dinamica stratosferica, è qualcosa di assolutamente interessante, a prescindere dagli effetti in troposfera.

sono d'accordo

[Alessandro1985]

intanto aggiorno il monitoraggio dei flussi a 100hpa e ne approfitto anch'io per augurarvi una serena vigilia (mi raccomando evitate i modelli per non farvi andare di traverso la pappa )

2017-12-24 8.99
2017-12-25 6.39
2017-12-26 1.14
2017-12-27 -2.49
2017-12-28 -3.79
2017-12-29 4.77
2017-12-30 6.01
2017-12-31 7.72

Schermata 2017-12-24 alle 13.18.26.png