Monitoraggio Vortice Polare semestre invernale 2017/18

**Alessandro1985** · 28/12/2017, 10:40

alla fine non ci sono ne vinti ne vincitori
in quel batti e ribatti nessuno dei piani pare avere al momento la possibilità di incidere in maniera profonda
la strato non manda in panne la troposfera che dovrebbe continuare a inviare blandi flussi non in grado di incidere profondamente sulla struttura ma comunque di farla lavorare sempre pressata
per rompere questo equilibrio naturalmente bisogna una volta di più guardare alla tropo
ammesso che si rompa

**bugimeteo** · 28/12/2017, 11:07

Originariamente Scritto da Alessandro1985

alla fine non ci sono ne vinti ne vincitori
in quel batti e ribatti nessuno dei piani pare avere al momento la possibilità di incidere in maniera profonda
la strato non manda in panne la troposfera che dovrebbe continuare a inviare blandi flussi non in grado di incidere profondamente sulla struttura ma comunque di farla lavorare sempre pressata
per rompere questo equilibrio naturalmente bisogna una volta di più guardare alla tropo
ammesso che si rompa

È da sperare che si rompa, perché questo equilibrio porta l inverno non solo fuori dall' italia ma pure dall europa(ad esclusione forse di parte della penisola scandinava).

**Alessandro1985** · 28/12/2017, 11:17

Originariamente Scritto da bugimeteo

È da sperare che si rompa, perché questo equilibrio porta l inverno non solo fuori dall' italia ma pure dall europa(ad esclusione forse di parte della penisola scandinava).

vallo a dire a quelli che ritenevano una circolazione stile gennaio 2017 inutile sterilità

**valdoman** · 28/12/2017, 11:26

Se non si rompe occhio che non facciamo un 2014 bis, visto che veniamo da un anno molto secco e pure quell’anno iniziò il tutto dall’inverno...

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**sponsi** · 28/12/2017, 11:58

Originariamente Scritto da bugimeteo

È da sperare che si rompa, perché questo equilibrio porta l inverno non solo fuori dall' italia ma pure dall europa(ad esclusione forse di parte della penisola scandinava).

Lo spero..gfs in tal senso mica male

**Porano444** · 28/12/2017, 12:05

Sto accuratamente evitando di commentare sui GM certe considerazioni che sinceramente siano molto "di pancia" e poco guardando i GM.
La situazione mi pare abbastanza evidente:
- Abbiamo un ESE cold in atto con propogazione verso il basso che pare però non avere la forza di rompere, per il momento, lo schema configurativo dall'inizio dell'inverno.
- Visto quanto sopra si nota dai GM il mantenimento di una moderata attività d'onda troposferica sia in area pacifica che in atlantico.

Dunque nulla di nefasto ( se di nefasto si può parlare) alle porte in ottica invernale....

Detto tra noi una situazione sulla falsa di riga di quanto prospettato dai GM sotto ESE cold sarebbe una buona parentesi.....

**Fabri93** · 28/12/2017, 13:40

Se da una parte avremo l'ESE di tipo COLD con NAM che probabilmente sfonderà la soglia critica, probabilmente anche di parecchio :o, più in basso ci ritroveremo con una troposfera abbastanza reattiva senza al momento, almeno fin verso i primi di Gennaio segnali che lasciano presagire la discesa del '' condizionamento '' da strato verso la troposfera.
Dopo sarà tutto sa seguire attentamente.
Non mi lascerei condizionare da chi continuamente dice: '' Inverno finito, Inverno finito ''.
La stratosfera e la troposfera vanno analizzati come due piani separati che a volte possono anche ''collegarsi''.

Ciò che ci interessa maggiormente è l'indice AO e la NAO, anche se personalmente seguo più le vicende del primo, attualmente sembrerebbe rimanere tra il neutro ed il negativo.

Questo vuol dire che in troposfera permarranno ancora anomalie positive oppure neutrali.
Mentre come detto più in alto avremo un vortice polare freddo ed inattaccabile. VPS Strong e VPT neutral-weak

•••••••Adesso la vera domanda è: '' Ci sarà il normale condizionamento dell'ESE di tipo COLD, AO ++ a Gennaio con clima contraddistinto da ZON ALTA, anticiclone azzorriano sparato su di noi oppure continueranno questi affondi perturbati con delle volte anche neve a quote relativamente basse ??

Normalmente in questi casi il tempo è contraddistinto da un invadenza nell'Atlantico settentrionale delle basse pressioni in uscita dagli states, il famoso Atlantico depresso, secondo però gli ultimi aggiornamenti l'anticiclone azzorriano dovrebbe rimanere abbastanza attivo con a volte anche elevazioni verso la Groenlandia importanti.
Su di noi dovrebbe proseguire quindi questo periodo perturbato con neve sui monti e ad a volte anche a bassa quota fin verso l'epifania in seguito potrebbero partire anche configurazioni da SCAND + proprio grazie a questa buona attività dell'anticiclone azzorriano, da lì in poi ci sarà da dare un po' l'occhio ad una ''possibile'' riattivazione dell'anticiclone termico russo.
Attività azzorriana confermata anche dal notevole rafforzamento previsto della seconda onda planetaria.
Questa visione ovviamente potrebbe venir modificata a seconda o meno dell'invadenza, condizionamento dell'ESE dalla strato alla tropo perché qualora andasse in porto dovremo passare verso un bartlett high, getto sparato oppure stirate azzorriane, AO + o ++, questo lo vedremo dall'Epifania.

••• Perdonatemi se ho parlato della troposfera in un topic che parla della strato però ci tenevo a chiarire questi punti.

**Orlando Lu** · 28/12/2017, 13:44

Originariamente Scritto da Fabri93

Se da una parte avremo l'ESE di tipo COLD con NAM che probabilmente sfonderà la soglia critica, probabilmente anche di parecchio :o, più in basso ci ritroveremo con una troposfera abbastanza reattiva senza al momento, almeno fin verso i primi di Gennaio segnali che lasciano presagire la discesa del '' condizionamento '' da strato verso la troposfera.
Dopo sarà tutto sa seguire attentamente.
Non mi lascerei condizionare da chi continuamente dice: '' Inverno finito, Inverno finito ''. La stratosfera e la troposfera vanno analizzati come due piani separati che a volte possono anche ''collegarsi''. Immagine

Immagine

Ciò che ci interessa maggiormente è l'indice AO e la NAO, anche se personalmente seguo più le vicende del primo, attualmente sembrerebbe rimanere tra il neutro ed il negativo.

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Questo vuol dire che in troposfera permarranno ancora anomalie positive oppure neutrali. Mentre come detto più in alto avremo un vortice polare freddo ed inattaccabile.
VPS Strong e VPT neutral-weak

••••••• Adesso la vera domanda è: '' Ci sarà il normale condizionamento dell'ESE di tipo COLD con AO ++ a Gennaio con clima contraddistinto da ZON ALTA, anticiclone azzorriano sparato su di noi oppure continueranno questi affondi perturbati con delle volte anche neve a quote relativamente basse ??
Immagine

Normalmente in questi casi il tempo è contraddistinto da un invadenza nell'Atlantico settentrionale delle basse pressioni in uscita dagli states, il famoso Atlantico depresso.
Secondo però gli ultimi aggiornamenti l'anticiclone azzorriano dovrebbe rimanere abbastanza attivo con a volte anche elevazioni verso la Groenlandia importanti.
Su di noi dovrebbe proseguire quindi questo periodo perturbato con neve sui monti e ad a volte anche a bassa quota fin verso l'epifania in seguito potrebbero partire anche configurazioni da SCAND + proprio grazie a questa buona attività dell'anticiclone azzorriano, da lì in poi ci sarà da dare un po' l'occhio ad una ''possibile'' riattivazione dell'anticiclone termico russo.
Attività confermata anche dal notevole rafforzamento previsto della seconda onda planetaria. Questa visione ovviamente potrebbe venir modificata a seconda o meno dell'invadenza, condizionamento dell'ESE dalla strato alla tropo.

••• Perdonatemi se ho parlato della troposfera in un topic che parla della strato però ci tenevo a chiarire questi punti.

Anche qui penso che invece non sei OT..