Intanto alla quota più alta continuano nelle code di Gfs a vedere questi riscaldamenti
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Rivisitate le proiezioni fino a ieri
Un'altra cosa: si accorcia lo spread tra i vari pari isobarici con VP che entra in ottima sincronia.
Ora la palla potrebbe passare alla troposfera ma queste azioni dal basso come influiranno sulla struttura????
Ciao Calibre. La misura viene fatta tramite rilevazioni da satellite e non (per esempio radiosondaggio). Si, i flussi di calore, in senso assoluto, possono essere associati sia a riscaldamenti che a raffreddamenti della stratosfera. Anche se apparentemente i 100 hPa possono sembrare una quota un po' bassa, da lì i flussi di calore possono andare a disturbare il Vortice Polare anche più in alto.
tramite Tapatalk
Nam aggiornato all 11 a 0.6, proseguirà la sua salita fino ad arrivare nei pressi della soglia , poi pero ci sono novità importanti sul lungo termine .
Vps molto disturbato da una troposfera molto attiva, flussi che ripartono e stress che si propaga a tutte le quote
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
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Ho trovato questa in rete... ma non riesco a capire quanto possa essere giusta o affidabile.
Si vis pacem, para bellum.
Sempre sul loro sito ci sarebbe anche questa, che non sarebbe proprio da buttare.....
La compressione di massa del vps, prevista dagli attuali modelli ad opera della principale cresta d'onda, porterà ad un suo approfondimento e ad un sensibile raffreddamento (previsti fino a -86°C) del core oltre ad una sua dislocazione rispetto al polo geografico.
Fase, come si è detto, delicata in quanto tenderà ad avvicinare il vps ad una profondità critica, benché poco ravvisabile dal NAM in quanto le proiezioni ortogonali dello stesso vanno a coincidere con quelle dell'Arctic Oscillation e bisogna tener conto del parziale displacement.
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L'intrusione dei flussi di calore in area polare tendono a squassare le aree periferiche del vps ma in parte anche a creare delle accelerazioni interne (piuttosto disorganiche...) alla massa evidenziate dall'approfondimento delle Epv (cerchi blu e cerchi rossi):
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E' evidente che il successivo sviluppo possa dipendere in gran parte dallo stesso vps più che dalla troposfera che ha dato l'input iniziale attivando prevalentemente la wave 1.
Si tratta di equilibri interni che possono portare ad un rinforzo e riallineamento del vortice dopo l'attenuazione dei flussi sulla prima cresta d'onda oppure ad una deformazione critica dello stesso e attivazione dell'altra cresta d'onda.
Al momento è presto sbilanciarsi ma seguiremo con attenzione questa importante evoluzione.
Matteo
grazie Matteo
con i tuoi post s'impara sempre qualcosa
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