Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

**davegahn** · 10/01/2019, 16:28

Originariamente Scritto da mat69

Credo inoltre che il ritardo derivi principalmente da 2 fattori (che sono peraltro tra loro collegati):

1) l'asincronia o sfalsamento dei piani del vps tra le quote alte (1/20 hpa) e quelle medie (30/50 hpa) derivante dall'effetto di un evento stratosferico che alcuni papers hanno definito "misto" ovvero composto da una prima fase dalle caratteristiche di un displacement (che opera dal basso) e da una seconda di uno split (che opera invece dall'alto)
2) dal ritardo del raffreddamento stratosferico post split che ha tipicamente inizio dai piani alti e grazie a questo opera la compressione propagativa verso le quote più basse.
Una durata di circa 15 giorni delle condizioni medie di split a 10 hpa ad inizio gennaio non è propriamente cosa consueta dati i ritmi normali di raffreddamento radiativo tipici del periodo.

In pratica prima inizia il raffreddAMENTO dall'alto con azzeramento dei flussi di calore poi x compressione adiabatica gli effetti scendono alle quote inferiori e si cominciano a vedere gli effetti in troposfera?

**mat69** · 10/01/2019, 16:30

Originariamente Scritto da davegahn

In pratica prima inizia il raffreddAMENTO dall'alto con azzeramento dei flussi di calore poi x compressione adiabatica gli effetti scendono alle quote inferiori e si cominciano a vedere gli effetti in troposfera?

yessss

**davegahn** · 10/01/2019, 16:44

Originariamente Scritto da mat69

yessss

Mat che genere di effetti ti aspetti in troposfera ? pensi che con questo tipo di mmw cosi particolare come innesco e lag temporale( si fa sempre riferimento alla dinamica dell 85 nel senso che non sempre mmw di tipo split si manifesta in quei termini) abbiamo imparato qualcosa di nuovo da aggiungere in "letteratura" ?
TI aspetti cambiamenti clamorosi dai modelli nei prossimi giorni con la discesa del mmw in tropo?
grazie...

**Marcoan** · 10/01/2019, 16:50

CI SIAMO, dal 20 ci sarà da divertirsi...mi aspetto run "*****grafici" nei prox giorni

**davegahn** · 10/01/2019, 16:54

Originariamente Scritto da Marcoan

CI SIAMO, dal 20 ci sarà da divertirsi...mi aspetto run "*****grafici" nei prox giorni

potresti spiegarmi il grafico
grz x eventuale risposta

**MicheleSbig** · 10/01/2019, 16:56

Mica si può stabilire +o- come e quanto inciderà questo "sconquasso" t-s-t sull'indice Nao? Grazie

**Copernicus64** · 10/01/2019, 16:58

Originariamente Scritto da mat69

Credo inoltre che il ritardo derivi principalmente da 2 fattori (che sono peraltro tra loro collegati):

1) l'asincronia o sfalsamento dei piani del vps tra le quote alte (1/20 hpa) e quelle medie (30/50 hpa) derivante dall'effetto di un evento stratosferico che alcuni papers hanno definito "misto" ovvero composto da una prima fase dalle caratteristiche di un displacement (che opera dal basso) e da una seconda di uno split (che opera invece dall'alto)
2) dal ritardo del raffreddamento stratosferico post split che ha tipicamente inizio dai piani alti e grazie a questo opera la compressione propagativa verso le quote più basse.
Una durata di circa 15 giorni delle condizioni medie di split a 10 hpa ad inizio gennaio non è propriamente cosa consueta dati i ritmi normali di raffreddamento radiativo tipici del periodo.

Grazie per la risposta Mat..

anche se ho qualche perplessità riguardo ai 2 punti che hai esposto nel precedente post. Nel primo caso parli della quota di 30 hpa, ma forse un conto è l'index zonale all'equatore e un conto quello al polo, nel senso che mi chiedo se i 2 siano raffrontabili dato il tipo di circolazione dinamica B&D che interessa tutto l'emisfero e i vari strati della colonna atmosferica. L'ozono, è vero ha valori molto elevati, ma bisognerebbe vedere la distribuzione nei vari layers. Se il DU è comunque correlato alla BDC allora è giusta la tua osservazione, dato che indicherebbe un suo rafforzamento. Il mio dubbio è in sostanza se i livelli di ozono magari aumentino solo negli strati più alti della colonna stratosferica e non più in basso...
Quanto agli altri 2 punti del post che ho quotato hai certamente ragione anche se mi viene da pensare che il secondo punto potrebbe essere sempre una conseguenza o una concausa di anomalie proprio nella BDC...

**UK-1050hPa** · 10/01/2019, 17:05

Originariamente Scritto da MicheleSbig

Mica si può stabilire +o- come e quanto inciderà questo "sconquasso" t-s-t sull'indice Nao? Grazie

Guarda gli extreme forecast deterministici day by day e ti fai un'idea, fai prima

**mat69** · 10/01/2019, 17:13

Originariamente Scritto da davegahn

Mat che genere di effetti ti aspetti in troposfera ? pensi che con questo tipo di mmw cosi particolare come innesco e lag temporale( si fa sempre riferimento alla dinamica dell 85 nel senso che non sempre mmw di tipo split si manifesta in quei termini) abbiamo imparato qualcosa di nuovo da aggiungere in "letteratura" ?
TI aspetti cambiamenti clamorosi dai modelli nei prossimi giorni con la discesa del mmw in tropo?
grazie...

Mi aspetto un crollo del fronte polare verso l'Europa anche alle latitudini centro meridionali indipendentemente dal fatto che la propagazione sia in grado o meno di strutturare una vera situazione di blocking nel N. Atl.

**Alessandro1985** · 10/01/2019, 17:45

per riprendere alcuni dei vostri discorsi uno degli elementi di comunione a cui si faceva riferimento stamane riguardo al 12-13 era proprio il ciclo della qbo asincrono