Sulla variabilità configurativa sono d'accordo con te, nel senso che in passato si susseguivano sempre le sciroccate e non avevamo certo 3 mesi di gelo e neve di fila! e anche le scaldate sono sempre state presenti, la cosa che è effettivamente cambiata sono configurazioni più rallentate e incancrenite dove appunto vengono sempre penalizzate le stesse zone e questo non solo in inverno ma anche nelle altre stagioni. In effetti se vogliamo fare un discorso orticellistico è vero che il nord italia viene maggiormente interessata con NAO - e d'altro canto un canadese un pelo invadente può anche dare una mano. Però volevo comunque rimarcare l'estrema importanza del Pacifico per il fatto che alla fin fine nasce tutto da li. La wawe 1 viene chiamata Wawe Mother o onda principale perchè ci sarà un motivo. Come ben sappiamo la corrente a getto si ondula a ridosso della catena montuosa americana, oltre all'alternanza tra oceani e continenti, di conseguenza la PDO ha un suo enorme peso per le configurazioni europee dove appunto va a modulare il js in uscita dal continente americano con la wawe 1 che negli ultimi anni compreso quest anno è sempre costantemente addossata sulla west america coast. Quello che è certo che in questi anni troppe cose sono cambiate e anche il fatto di avere avuto un MMW con un innesco cosi anomalo come anche una stratosfera iperraffreddata e dove spesse volte rischiamo il precondizionamento, sicuro sarà una cosa da studiare e secondo me molto vecchi concetti dovranno essere rivisti ed è proprio da questi errori che si cresce più forti e si cercherà di studiare e capire sempre più cose, rimarcando il fatto e rimanendo fermamente consapevoli che la climatologia come la meteorologia rimane e rimarrà sempre una scienza imprevedibile e caotica cosi come la certezza assoluta non esiste. Ora dovremo valutare se almeno l'ultimo treno stagionale arriverà o meno, tutto sta nella frenata del canadese e di conseguenza la Madden Oscillation vedremo se darà una bella spinta alla wawe 2 verso nord, ma finchè il canadese rimarrà cosi indiavolato e non avremo un imprinting deciso al JS sarà dura. Vedremo anche la frustata del PNA se sarà propedeutico per una maggior ondulazione del js con quindi maggior blocco alle correnti zonali. Salutoni.
Ragazzi .... qui non si é ancora riusciti a spiegare perché non si é osservata antizonalità nel NH. Solo uno triplo split ( a noi é toccato un lobo minore con asse non molto favorevole ) durato cinque giorni e stop
Se questo è tutto oggettivamente questo ssw ha portato poco, e solo perchè in questo momento ci sono anomalie dello stesso segno in troposfera e stratosfera non vuol dire che sia forzato dall'alto, la troposfera ha la sua variabilità. Abbiamo avuto simili anomalie anche a novembre prima dell'ssw e d'altra parte è tutto gennaio che abbiamo anomalie di segno opposto del nam tranne in prossimità della superficie dove sono comunque deboli, penso che l'andamento nel grafico sotto possa indicare una certa influenza della stratosfera in questo episodio ma come provarlo(con i numeri non ad occhio)? Di sicuro non è certo stato di quelli episodi dirompenti in cui osserviamo forti anomalie nell'intera colonna:
gfs_nh-namindex_20190204.png
ao.sprd2.gif
Qui siamo in media troposfera ed è difficile negare un continuum dell'azione stratosferica durato oltre i 20 giorni ma fermatosi in troposfera attorno ai 70°N come più volte osservato, come appare arduo poter negare come una discesa ( di circa 10° ma quanto basta) di latitudine sia stata forzata dal trasferimento del disturbo che contestualmente corrisponde in stratosfera alla rinascita del vps:
Immagine.png Immagine.png
Questo senza togliere (anzi avallando) le difficoltà che questo mmw abbia avuto nel palesarsi compiutamente in troposfera, scollegare il trend relativo alla discesa di latitudine in troposfera del disturbo stratosferico per attribuirlo ad una normale condotta di variabilità mi pare piuttosto azzardato.
Questo ovviamente evitando la banale ed errata equazione per cui gli effetti degli split debbano riverberare necessariamente in area euroatlantica.
Matteo
Ma mostra semplicemente un anomalia negativa nei venti zonali a latitudini polari e non è stata niente di anomalo, ce ne sono a decine di simile magnitudo o superiori senza ssw.
inu500_0-360E_70-90N_n_a.png
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E quindi è un caso che abbiamo praticamente reversato un pattern dopo il mmw?
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
non ho scritto questo (vedi 1° messaggio) ma vedi ci sarà sempre un pattern pre ssw e delle anomalie post ssw indipendentemente dalla stratosfera, in questo caso le anomalie polari post ssw non sono nulla di particolare rientrano nella normale variabilità, il pattern non ricalca quello medio (più frequente) post ssw, quantifica quale % di quelle anomalie è dovuta all'ssw perchè io non ho idea di come fare.
La correlazione tra quelle due mappe se sono dicembre vs gennaio è di -0.13 anche questo non è anomalo ssw o meno capita:
ccorr_6136.png
Un vero e proprio anti terremoto modellistico in questo episodio, i modelli (gfs almeno) hanno ripetutamente rivisto le proiezioni di una forte anomalia polare:
Andrea Lopez Lang on Twitter: "I looped @HannahAttard analysis/GFS fcast plots of polar cap height anoms. It nicely shows the extended-range uncertainty of tropo-strato coupling before & after the Dec SSW. Statistically, we anticipate a signal but the timing & scale are difficult to deterministically resolve… https://t.co/DQo6MB5i4C"
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