Pagina 24 di 128 PrimaPrima ... 1422232425263474124 ... UltimaUltima
Risultati da 231 a 240 di 1272
  1. #231
    Skiri
    Ospite

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Ottime analisi. come sempre complimenti a tutti.
    Una chicca. Polar Vortex 3D and many more, thanks to Zachary D. Lawrence
    StratObserve

  2. #232
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,127
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    No no è sostanzialmente corretto.
    I rumori della troposfera sono enormemente amplificati rispetto alla situazione di quiete che normalmente caratterizza la stratosfera.
    Basti pensare già solo che ad una carta nella libera atmosfera ove scorre la corrente a getto (quindi in alta troposfera) rispetto ad una carta sinottica al suolo ove giocano fattori orografici e turbolenze che non sono avvertite e quindi traducibili ad alta quota.
    In stratosfera poi si aggiunge un ulteriore "filtro" quello della tropopausa e quello determinato dalla stratificazione delle masse d'aria caratteristica della stratosfera le quali impediscono alle onde corte di passare.
    In stratosfera si propagano infatti (soprattutto nei piani medio alti e oltre) le onde lunghe o di Rossby il cui numero tende a diminuire con la quota e aventi certe caratteristiche.
    Molto più facile quindi tradurre una carta stratosferica grazie alla sua trama semplificata anche rispetto dinamiche troposferiche tra loro molto diverse.
    Questo non toglie nulla al fatto che una carta strato a 300 ore e più è comunque troppo distante per essere valutata come attendibile e necessità di conferme e verifiche.
    importante sottolineare questo aspetto
    così si spiega una volta di più perchè prendiamo in considerazione solo pattern a da 1 a 2 creste d'onda in stratosfera, fino a 3 in bassa strato
    altri pattern non sono possibili per via di questo filtro al contrario della troposfera dove possiamo averne un numero molto elevato che abitualmente viene limato a massimo 4
    altri pattern diventano irrilevanti ai fini delle dinamiche circolatorie su macroscala

  3. #233
    Skiri
    Ospite

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Cold spells in the Northern Hemisphere mid-latitudes are influenced by the stratospheric polar vortex in two different ways.
    Marlene Kretschmer from the Potsdam Institute for Climate Impact Research, Germany, and collaborators use cluster analysis to show there are two dominant patterns associated with a weak polar vortex.
    The first is zonally-symmetric, associated with absorbed upward wave activity fluxes and is linked to a negative North Atlantic Oscillation and cold spells over Eurasia.
    Whilst the second is zonally-asymmetric, associated with downward reflected waves over Canada and is linked to a negative Western Pacific Oscillation and cold spells over North America.

    Un'ottima analisi ... in english


    https://www.nature.com/articles/s41612-018-0054-4

  4. #234
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    23/05/04
    Località
    Porano (TR)
    Messaggi
    6,040
    Menzionato
    59 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    NH_HGT_10mb_384.gif
    NH_HGT_30mb_384.gif
    NH_HGT_50mb_384.gif


    Carte lontane ma la propagazione verticale dell'onda troposferica appare, come avevamo già capito, agevole.
    Vediamo, perché la troposfera è forte predisposta per un siffatto disturbo.
    Interessante notare come l'onda atlantica prende forza proprio lì dove avverrà la forte divergenza del getto
    Il "leggendario" ATL vs aria fredda continentale.
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  5. #235
    Vento forte L'avatar di fresh
    Data Registrazione
    21/02/09
    Località
    prov.benevento
    Messaggi
    3,312
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    NH_HGT_10mb_384.gif
    NH_HGT_30mb_384.gif
    NH_HGT_50mb_384.gif


    Carte lontane ma la propagazione verticale dell'onda troposferica appare, come avevamo già capito, agevole.
    Vediamo, perché la troposfera è forte predisposta per un siffatto disturbo.
    Interessante notare come l'onda atlantica prende forza proprio lì dove avverrà la forte divergenza del getto
    Il "leggendario" ATL vs aria fredda continentale.
    Alla faccia!! la cosa si fa interessante

  6. #236
    Vento forte L'avatar di fresh
    Data Registrazione
    21/02/09
    Località
    prov.benevento
    Messaggi
    3,312
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    vediamo che succede....

  7. #237
    Vento forte L'avatar di Calibre
    Data Registrazione
    11/11/11
    Località
    Cagliari / Trieste
    Età
    28
    Messaggi
    3,303
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    NH_HGT_10mb_384.gif
    NH_HGT_30mb_384.gif
    NH_HGT_50mb_384.gif


    Carte lontane ma la propagazione verticale dell'onda troposferica appare, come avevamo già capito, agevole.
    Vediamo, perché la troposfera è forte predisposta per un siffatto disturbo.
    Interessante notare come l'onda atlantica prende forza proprio lì dove avverrà la forte divergenza del getto
    Il "leggendario" ATL vs aria fredda continentale.
    Importante a mio avviso la durata del muro alle correnti zonali in Europa... creerebbe diversi attriti che la stratosfera dopo un po' dovrà leggere. Vediamo come procede.

  8. #238
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    23/05/04
    Località
    Porano (TR)
    Messaggi
    6,040
    Menzionato
    59 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Calibre Visualizza Messaggio
    Importante a mio avviso la durata del muro alle correnti zonali in Europa... creerebbe diversi attriti che la stratosfera dopo un po' dovrà leggere. Vediamo come procede.
    Mah…..
    Le carte stratosferiche che ho postato sono la conseguenza di quello che accade in troposfera.
    Ovvio che una forte attività d'onda troposferica ci metta del tempo per andare in stratosfera.
    Un certo lag è ovvio.
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  9. #239
    Vento forte L'avatar di Calibre
    Data Registrazione
    11/11/11
    Località
    Cagliari / Trieste
    Età
    28
    Messaggi
    3,303
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Mah…..
    Le carte stratosferiche che ho postato sono la conseguenza di quello che accade in troposfera.
    Ovvio che una forte attività d'onda troposferica ci metta del tempo per andare in stratosfera.
    Un certo lag è ovvio.
    Si, questo mi sembra chiaro, ciò che mi premeva sottolineare è che la durata della configurazione di blocco troposferica è, a mio avviso, importante al fine di vedere un disturbo su tutta la colonna, la formazione di un pattern a 2 onde anche in alta stratosfera. Tutto qui

  10. #240
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    23/05/04
    Località
    Porano (TR)
    Messaggi
    6,040
    Menzionato
    59 Post(s)

    Predefinito Re: Vpt/vps 2018/19 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Calibre Visualizza Messaggio
    Si, questo mi sembra chiaro, ciò che mi premeva sottolineare è che la durata della configurazione di blocco troposferica è, a mio avviso, importante al fine di vedere un disturbo su tutta la colonna, la formazione di un pattern a 2 onde anche in alta stratosfera. Tutto qui
    Allora facciamo un ragionamento più ampio.
    L'imprinting troposferico che si è palesato con il reversal pattern ha impostato certe "distanze" fisiche tra la varie figure bariche.
    Un forte raffreddamento dell'Eurasia, anzi fino all'Europa centro orientale necessita, per essere spazzato via, di una forte attività atlantica zonale.
    Ma, siccome l'imprinting troposferico ci mostra un getto ondulato in uscita dall'Eurasia e le vorticità che vanno a sostenere la zonalità sono comunque blande.
    Ecco che la potenza zonale tende a scivolare, a divergere nella zona con forte gradiente termico sul continente.
    Dunque abbiamo 2 elementi che tendono a far divergere il getto in area scand:
    - il delta termico
    - una disposizione configurativa non atta ad incrementare oltre modo le westerlies. Tra l'altro, come dicevo sopra, proprio per un discorso di "posizionamento" delle figure bariche, nel momento in cui abbiamo un travaso di vorticità verso il canada, il getto anziché distendersi tende a "ritrarsi".
    Se scorri un po' nel run di gfs00 noterai come il travaso di vorticità avviene sulle Centro ovest Canada e il getto tende a puntare in alto, a NE.
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •