Originariamente Scritto da
Fabri93
Seconda forte '' pulsazione '' del MMW in troposfera, si entra nel vivo dell'Inverno in Italia (Verso il siberian express ??)•
Analisi sul proseguo di Gennaio e Febbraio più paroline su Marzo...Prima di parlare metto un flashback così per valutare dove ci eravamo lasciati.
Fine flashback.
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Già dal titolo dell'analisi che per certi versi può sembrare un po' allarmistico, non me la sentivo di andarci leggero stavolta si capisce bene come la posta in gioco sia alta, finalmente dopo tanta attesa entreremo pian piano in quella che potrebbe essere la parte più dinamica, fredda, interessante di tutto l'Inverno 2018-2019, il '' frutto '' diciamo vero e proprio del MMW natalizio.
Ciò che un po' tutti noi speravamo e il '' famoso '' target bene o male preso da diversi analisti amatoriali delle long range analisi, delle analisi a lungo termine.
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Direi di partire subito col collage sopra, elaborato personalmente in modo da rendere chiari i diversi concetti di condizionamento del MMW sia in strato che troposfera con poi riverbero sull'
AO index, sulla
NAO e il
NAM. Ormai la prima '' pulsazione '' troposferica che dovrebbe continuare per ancora 3 giorni a seconda delle proiezioni lascerà il posto pian piano alla sorellona, la seconda e ben più intensa pulsazione con tracollo dell'
AO index che potrebbe raggiungere in questo caso forse i valori più bassi di tutto l'Inverno 2018-2019,
NAO neutro, positiva tendente poi a negativa.
Avremo quindi un VPT veramente molto debole mentre al contrario il
VPS sopratutto ai piani alti della stratosfera continuerà a raffreddarsi, approfondirsi in maniera abbastanza intensa (ripresa zonal wind strato, forte raffreddamento delle temperature) comunque dovete tener conto che in questo caso i due viaggeranno come piani separati, ecco perché parlavo di decoupling nei passati aggiornamenti.
• Entriamo nel vivo dell'Inverno proprio grazie a queste '' pulsazioni '' figlie del MMW che causano come già detto sopra un moderato disturbo, sconquasso in troposfera con VPT Weak. La fase più emozionante della stagione l'avremo proprio dall'ultima decade mensile 21 - 31.
• Il condizionamento del MMW poi dovrebbe continuare fino a metà Marzo 2019 come da regola secondo lo studio di B & D...
Mappa numero 1
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E fin qui ci siamo.
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In troposfera, da noi cosa potrebbe succedere per il proseguo della seconda metà di Gennaio e poi Febbraio ??
• Tra il
17 ed il 22 Gennaio...(fase preparatoria) Assisteremo sulla nostra penisola ad un graduale abbassamento del getto perturbato nord-Atlantico con finalmente l'arrivo della neve in Appennino settentrionale tosco-emiliano dove fino ad ora la situazione sembra abbastanza critica, non è comunque una notevole novità ma nemmeno diciamo normalità. Precipitazioni e neve che si potrebbe fino a quote veramente basse, forse pianura al centro-nord tra il 20 ed il 23 di Gennaio.
Questa fase dinamica diciamo favorirà maggiormente il lato tirrenico, l'Italia centrale e settentrionale, altrove gli effetti saranno meno invadenti...
• Tra il
22 Gennaio ed il 20 Febbraio 2019
La seconda pulsazione troposferica del MMW (E la 3° ?) sembrerebbe prendersi proprio quel lag temporale lì secondo le proiezioni e secondo la mia proiezione.
NAO neutro-positiva tendente a negativa,
AO index in tracollo messo sopra nel collage,
MJO non postata prevista in fasi ottimali, ripresa della seconda onda planetaria che agirà sul VPT, bilobandolo e costringendolo a gettarsi quasi totalmente sul lato siberiano col ramo principale con asse Bering, Europa-orientale mentre l'altro lobo se ne starà sul Canada,
Scand index in possibile formazione con aggancio dell'alta Atlantica e poi forse quella termica siberiana (dopo). Nord-Atlantico quindi non più depresso (svuotamento di vorticità) ma con possibili elevazioni anche importanti dell'anticiclone delle Azzorre verso la Groenlandia andando ad intrufularsi sul polo.
Una configurazione e predisposizione ottimale per permettere movimenti retrogradi, barriera altopressoria sul polo, del lobo del VPT siberiano con possibile avvio di una fase continentale fredda anche intensa sull'Europa orientale e sulla penisola italiana.
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-> Per andare al sodo secondo quanto analizzato, secondo i miei pensieri, voglio essere stavolta schietto, crudo, puro mi aspetto
al di dentro di quelle date una possibile grossa ondata di gelo continentale che oltre a colpire l'Europa orientale potrebbe colpire anche la nostra penisola in maniera più o meno intensa, un qualcosa secondo le proiezioni abbastanza duraturo a più riprese che potrebbe addirittura prendersi oltre una settimana.
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Febbraio...
Per il discorso sopra ancora molto freddo e dinamico con possibili reiterazioni di aria fredda continentale miste ad agganci umidi atlantici, freddo su tutta la penisola e Europa, il mese più freddo di tutto l'Inverno 2018-2019.
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Marzo...
Ancora dinamica, fredda la prima metà mensile..
Commento finale:
So, anzi sono certo di essermi spinto bel oltre i limiti di quella che dovrebbe essere una normale analisi chiara e coi piedi per terra dicendo le cose come stanno senza poi spingersi più in là. In questo caso però mi sono sentito di farlo, mi scuso per ciò ma l'ho fatto sopratutto per vedere se il frutto di un discorso nato addirittura ad Ottobre dell'anno passato possa avere un fondo o meno di verità che poi alla fin fine il succo principale è quello lì. Se diciamo buona parte del tutto potesse andare in porto allora la mia oltre ad essere una grande soddisfazione personale sarà anche motivo ulteriore di approfondimento di tali discorsi relativi a varie dinamiche climatiche, molto, molto interessanti.Che in una scienza inesatta che elabora dati incompleti per fornire previsioni inaffidabili
(A. Baroni) vuol dire già molto.Un salutone e grazie per l'attenzione, il bello viene ora...
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