Si, concordo con te che ad ora e' piu' probabile la Nada ma nulla e' da escludere: ho voluto nel titolo soltanto evidenziare quelli al momento piu' probabili per dare una "spinta" alla discussione ma anche la Nina resta possibile.
Intanto il NOAA ha dichiarato terminata la fase di Nino:
https://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...y/ensodisc.doc
Untitled.jpg
la proiezione del glosea sarebbe ancora una volta il pattern ricorrente di questi ultimi inverni, pmm+/western CP con la solita banda di ssta positive dalla costa della california all'ovest pacifico equatoriale, l'indice nino 3.4 non descrive questo pattern e sarebbe neutro. Con le ssta tropicali elevate la soglia per la convezione tropicale si alza e le precipitazioni sono soppresse anche in parte della regione con ssta positive fino a circa 180w, sopramedia solo nell'estremo ovest del pacifico.
sst palesemente da NPM+
solitamente precursore del nino cp
ne approfitto per riportare questo studio che tenta di spiegare come il pattern PMM sia intercorrelato e incidente sulla tipologia di el nino ed esprime le correlazioni tra i principali driver
(a) CP ENSO SST anomaly forcing pattern (contours, degC) and the PARCP... | Download Scientific Diagram
Schermata 2019-08-12 alle 20.09.34.png
quindi a livello tropicale
su scala interannuale (CP) e decadale (PMM)
e non
NPGO e PDO
le anomalie sono trasmesse tramite la WES (wind evaporation sst) che sono a loro volta incentivate dalla peculiare distribuzione dei cp
Schermata 2019-08-12 alle 20.22.48.png
la stessa variabilità propria dell'atl del resto non è esclusa dal gioco e incide in relazione ad un'alta frequenza di westerlies wind events
abbiamo vissuto i massimi effetti di questo tipo di pattern nell'inverno 13-14
con quella fascia a sst+ positive che va a impattare sulla bassa aleutinica tramite kuroshio
ovviamente senza tenere conto dell'incidenza dell'amo sul pattern nao e delle variazioni atmosferiche indotte alle medio alte latitudini dalla cella polare al netto delle forzanti tropicali
Assolutamente non un bel quadro in Pacifico...
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Eh già. Sperando che il tripolo NAO- riesca a metterci una pezza, se riesce a resistere all'Autunno...
Luca Bargagna
Tutto ciò è indice di un'autunno secco o abbiamo qualche speranza più rosea?
Luca, tu credi che il cambio passaggio di testimone da ENSO+ a ENSO neutro possa avere ripercussioni sulla NAO nella prima parte dell'autunno, shiftandola verso valori neutri o positivi? Oppure ritieni che l'ENSO non eserciti un forcing cosi' marcato sulla NAO? Ieri sera ho provato, per curiosita', a plottare le anomalie per il mese di settembre in ambito europeo caratterizzati da NAO- (<0.5) e ho ottenuto questo:
tXembkpv4W.jpg
Gli anni interessati sono questi e molti di loro presentavano un ONI>0.5 (Nino) oppure ONI<-0.5 (Nina)… Non capisco perche' non sia stato compreso settembre 2015 in cui la NAO e' stata negativa (-0.65), pero' tant'e':
Years.jpg
Climate Prediction Center - ONI
Quella serie mi sembra uguale a quella di Mantua, che è la PDO originale. È molto utile avere i valori in tempi reale, finora avevo trovato solo le serie che vengono aggiornate a fine anno.
Non sono ancora sicuro di quale sia la serie migliore, quella di Mantua ha evidenti problemi di continuità nei dati storici (è un appiccico di serie ottenute da diversi dataset) e alcuni dati sono un po' strani anche perché è calcolata sugli scarti dalla media globale anziché le anomalie e di conseguenza risentono del segnale ENSO, i dati NCEI sono più omogenei ma hanno una evidente distorsione verso il basso, specie negli anni recenti, per cui come minimo andrebbero alzati di qualche decimo.
Idealmente bisognerebbe ricalcolare l'indice facendo un ibrido delle due tecniche ma ci tocca usare quello che c'è, io le uso entrambe, a volte facendo la media tra le due.
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