Riuppo un attimo il trend, visto anche che al momento c'e' poco altro da segnalare altrove.
Le ultime settimane hanno visto un progressivo riscaldamento della parte occidentale del Pacifico Tropicale (complice probabilmente anche il decadimento dello IOD) e raffreddamento della parte orientale... Rispetto all'ultimo periodo dell'anno scorso la situazione sembra invertirsi:
color_smoothing+null+psdef+.jpg
antialias+true+psdef+.jpg
Vediamo se questo trend proseguira', dal forecast su base GFS mi sembra probabile un'estensione delle anomalie positive delle SST verso est:
u.anom.30.5S-5N.jpg
tra l'altro Gio ti faccio notare che quella fascia con forti anomalie di ventilazione occidentale che va a scemare solo nel forecast è tipica di el nino
"Non farà tanto caldo" Frase più divertente del 2022
"We are Motörhead. And we play rock and roll."
"Just a hellish rock n' roll freak. We're too old too cold"
Si infatti Ale mi sa di propagazione delle anomalie positive verso est (temporanea?), ora siamo in uno stato di ENSO neutro ma l'atmosfera va un po' per i fatti propri... Lo dicevate sia Matteo che anche tu nell'altro trend. L'ultimo periodo ha evidenziato caratteristiche tipiche di Nina sebbene lo stato oceanico sia da ENSO neutro, mentre nella prima parte dell'anno scorso eravamo in debole ENSO+ però la convezione si è concentrata principalmente nella parte occidentale del Pacifico Tropicale (più una situazione da ENSO neutro).
Nei forecast IRI risale un po' la percentuale di una Nina a cavallo dell'autunno p.v
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Per conoscere qualcosa in più, lingua inglese.
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Io ormai sono convinto che si andrà verso una niña nel corso del 2020, che potrebbe anche essere piuttosto intensa.
A parte i forecast che piegano verso il basso a partire dalla primavera, si vede una buona predisposizione in Pacifico, anche nelle zone extratropicali, ma soprattutto ottimi segni dall'Oceano indiano.
Abbiamo un IOSD negativo di forte intensità, che dovrebbe condurre ad una fase IOD negativa entro inizio estate secondo questo schema.
IOSD-IOD.jpg
Queste SSTA persistono dall'autunno, in anticipo rispetto allo schema proposto sopra, quindi già in primavera dovrebbero esserci le condizioni per un passaggio in negativo.
IOSD-oct-dec2019.png
Gli eventi di IOD+ autunnale persistente più intensi peraltro sono stati tutti seguiti da niña nell' inverno successivo, per quanto possa contare una statistica di questo tipo.
Anche il ciclo solare gioca a favore, il periodo immediatamente dopo il minimo è il più favorevole alla niña e questo minimo è stato piuttosto profondo.
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