ENSO 2019/2020: Nada o El nino?

[Alfredo89]

Certo che non ce la fai proprio a scrivere un post che non sia all'insegna del sarcastico-lamentoso-monotematico... benvenuto in lista ignorati...

Nessuno ti ha interpellato

[Marcoan]

Certo che non ce la fai proprio a scrivere un post che non sia all'insegna del sarcastico-lamentoso-monotematico... benvenuto in lista ignorati...

Anche perché è solo un rimbalzo temporaneo

[Nocturno Frostreaper]

Oggi 0.000 la zona 3.4, smetto di guardare e me la metto via per il prossimo anno, forse

Direi che più neutrale di così non si può
Ma a cosa è dovuto questa risalita??

[snowaholic]

Oggi 0.000 la zona 3.4, smetto di guardare e me la metto via per il prossimo anno, forse

A giugno il forcing superficiale non è stato favorevole, non c'è molto da aggiungere. Il SOI è tornato su valori ben negativi e la convezione è stata disorganizzata e ha fatto fatica a superare l'oceano Indiano.

D'altro canto però i valori di heat content del Pacifico sono molto bassi e generalmente valori così bassi precedono una niña, la situazione non è cambiata poi molto dai minimi di maggio.



Una statistica a cui non avevo fatto mai caso è che non si è mai sviluppata una niña dopo un anno di nada, la niña solitamente segue il Niño oppure ha carattere pluriennale. Quindi una niña in questo contesto potrebbe risultare particolarmente difficile da avviare, le previsioni dei prossimi giorni non sono certo entusiasmanti.

Ci vuole pazienza, la situazione è inusuale ma la zona Niño 1+2 è ancora fortemente negativa e anche la zona 3 è piuttosto fredda.

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

[snowaholic]

Diamo il benvenuto alla Nina del futuro, che in poche parole ha la stessa magnitudo in valore assoluto di un Nino debole del passato.

Come negli anni 60 allora, quando ci fu una niña debole nel '64 e tolta quella solo Niño e nada dal 56 al 70.

Le fasi ENSO vanno una variabilità di lungo termine ancora poco compresa, proclami come questo sono privi di senso

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

[burian br]

Diamo il benvenuto alla Nina del futuro, che in poche parole ha la stessa magnitudo in valore assoluto di un Nino debole del passato.

Chi dice che non cambi il riferimento climatico, e quella che sarebbe stato El Niño nel 1950 non divenga La Niña nel 2060? Visto il riscaldamento oceanico?
Dopotutto conta la variazione termica, non il valore in sè.

[Alfredo89]

Come negli anni 60 allora, quando ci fu una niña debole nel '64 e tolta quella solo Niño e nada dal 56 al 70.

Le fasi ENSO vanno una variabilità di lungo termine ancora poco compresa, proclami come questo sono privi di senso

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

Poco compresa sicuramente ma nemmeno l'ENSO scampa ai trend e ai riferimenti che cambiano. Fisica purtroppo vuole che si faccia sempre più fatica a far emergere bolle di acqua fredda in una pentola che si scalda sempre di più, mantenendo i riferimenti costanti.

Ovviamente detrendizzando l'indice, vale il discorso che dici

[Alfredo89]

Chi dice che non cambi il riferimento climatico, e quella che sarebbe stato El Niño nel 1950 non divenga La Niña nel 2060? Visto il riscaldamento oceanico?
Dopotutto conta la variazione termica, non il valore in sè.

Chi dice? Per esempio io? Visto che ho detto esattamente la stessa cosa

[elz]

l'ONI utilizza una media trentennale che viene aggiornata ogni 5 anni per eliminare il trend al riscaldamento nella regione nino 3.4 (fino a qualche anno fa non era neppure così), ci sono almeno due problemi con questa metodologia:

1- le medie sono sempre indietro di 15-20 anni, la trentennale più recente è centrata 15 anni fa.

2- le medie trentennali includono il riscaldamento dovuto al gw (che in assenza di variazioni dinamiche sarebbe quasi omogeneo sui tropici) ma anche la variabilità multidecennale della regione enso ed infatti nel periodo in cui abbiamo avuto quell'anomala intensificazione dei venti sul pacifico le medie sono variate di poco o nulla, in effetti in questo periodo è esattamente così e c'è una crescente divergenza tra gli indici basati sulle sst (tranne le rsst ovviamente) e quanto succede nell'atmosfera.

A parte questo è sempre meglio non gridare troppo presto alla nina(mi sono capitati già articoli che annunciano pure gli impatti sull'italia) quando sappiamo benissimo che l'evoluzione di un episodio di enso è sempre piena di possibili intoppi e può bastare qualche evento random a cancellarla, è comunque appena passata una kelvin ed è normale un certo riscaldamento ad ovest, nell'ultimo mese comunque la convezione è ancora ben soppressa su tutto il pacifico tropicale.

[Piro]

A giugno il forcing superficiale non è stato favorevole, non c'è molto da aggiungere. Il SOI è tornato su valori ben negativi e la convezione è stata disorganizzata e ha fatto fatica a superare l'oceano Indiano.

D'altro canto però i valori di heat content del Pacifico sono molto bassi e generalmente valori così bassi precedono una niña, la situazione non è cambiata poi molto dai minimi di maggio.

Immagine


Una statistica a cui non avevo fatto mai caso è che non si è mai sviluppata una niña dopo un anno di nada, la niña solitamente segue il Niño oppure ha carattere pluriennale. Quindi una niña in questo contesto potrebbe risultare particolarmente difficile da avviare, le previsioni dei prossimi giorni non sono certo entusiasmanti.

Ci vuole pazienza, la situazione è inusuale ma la zona Niño 1+2 è ancora fortemente negativa e anche la zona 3 è piuttosto fredda.

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

Esatto.
Le anomalie subsuperficiali sono sempre ampiamente negative su tutto il pacifico centro orientale, è chiaro che se l'atmosfera non "collabora", l'emersione delle anomalie francamente negative diventa difficile.

Questo è il SOI del mese di giugno, specialmente nei primi 20 giorni è stato su valori negativi così marcati che difficilmente si vedono anche in fasi di Niño conclamato.



Vediamo se la nuova virata verso valori positivi sarà solo l'ennesimo fuoco di paglia, oppure se finalmente questa sarà la volta buona.

PS- D'accordissimo anche con il discorso di elz, specialmente in questa fase stagionale (primavera e inizio estate boreale) la predicibilità relativa alle dinamiche tropicali (ENSO, IOD su tutti) è piuttosto bassa, e le chances di avere episodi "abortiti", sia di un segno che dell'altro, sono certamente non trascurabili.

Inviato dal mio SM-A715F utilizzando Tapatalk