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Risultati da 571 a 580 di 1364
  1. #571
    Vento forte L'avatar di Fabri93
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Si ormai ci stiamo andando sempre più spediti a piccoli passi verso quel riscaldamento innominabile
    Diciamo però che c'è ancora qualche punto da chiarire, la strada comunque sembra quella buona...

  2. #572
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da sponsi Visualizza Messaggio
    ho la fortuna negli anni di seguirvi e confrontarmi solo cosi ci posso capire qualcosa.. certo in modo provocatorio mi verrebbe da chiedere o dire..ecco che anche il famigerato CW tanto odiato va sempre contestualizzato al trend generale.cmq grazie
    quella per me è la regola aurea
    esistono delle relazioni cause effetto statisticamente solide ma un fenomeno non sarà mai provocato da un nesso biunivoco a-b senza contestualizzare c-d-e ....... z

  3. #573
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    vediamo come va il paragone con possibili omologhi ormai a una manciata di giorni dal finale mensile

    Allegato 515103

    Allegato 515104

    Allegato 515105

    per il '95 si conferma la prevista differenza in atl e specialmente in area ea che va poi a riverberarsi sull'anomalia dell'europa orientale in particolare
    problema che non si presenta con l'altra annata per ovvie ragioni tlc
    mi pare buono alla fine il riferimento preso sul treno d'onda
    Non so Ale se avevi parlato, in precedenza delle anomalie a 10 mb in merito al 1995, pero' c'e' qualche similitudine ad oggi.

    novembre 1995:

    geopot 1995.gif

    Novembre 2019:

    Geopot 2019.gif

    Dal punto di vista strato come fu il seguito?

  4. #574
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Non so Ale se avevi parlato, in precedenza delle anomalie a 10 mb in merito al 1995, pero' c'e' qualche similitudine ad oggi.

    novembre 1995:

    geopot 1995.gif

    Novembre 2019:

    Geopot 2019.gif

    Dal punto di vista strato come fu il seguito?
    ciao Gio
    il 96 fu forte in strato




    Schermata 2019-11-29 alle 16.42.39.png

    un andamento che non ha avuto coerenza in basso con valori dell'ao ben negativi nel bimestre dicembre gennaio e neutri a febbraio
    tuttavia la differenza sostanziale tra quelle mappe sta nel settore atlantico a cui consegue un costante grado di compressione e allungamento
    Ultima modifica di Alessandro1985; 29/11/2019 alle 17:20

  5. #575
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    confortante anche la progressione dei flussi che da novembre si è fatta continua e consistente

    Allegato 515213

    anche la concentrazione di ozono si sta amplificando

    Allegato 515214

    Immagine


    ne approfitto per fare un paio di precisazioni:

    ovviamente la distribuzione dell'ozono è peculiare alle caratteristiche delle onde planetarie
    la consistenza e stazionarietà dei disturbi operati dalle onde troposferiche portano uno squilibrio tra le fasce climatiche che dev'essere compensato
    quando l'onda è sufficientemente lunga (e questo dipenda in modo inversamente proporzionale dall'intensità della componente zonale e direttamente proporzionale dal grado energetico dell'onda stessa) riesce a penetrare nella stratosfera polare depositando momento esterliess e generando gli attriti rispetto all'andamento dominante westerliess che sfociano nei warming
    a quel punto si ha prontamente un richiamo dalla tropopausa equatoriale (da qui le sue variazioni in altezza) a compensazione che va a stimolare la B&D e porta un rapido incremento della quantità di ozono polare
    contestualmente sempre per i fenomeni sopra esposti si ha un rapido incremento della convezione che in questo caso quindi è solo un riflesso e non rappresenta una variabilità interna alla circolazione tropicale
    questo avviene perché si tende a ripristinare prontamente l'equilibrio di massa tra le fasce climatiche

    il CW (oltre alla sua fama di ammazzainverni) non è altro che un riflesso del grado di intensità in termini dinamici (momento) e termodinamici (calore) delle prime azioni troposferiche originate dagli attriti del vp con il SH e l'orografia asiatica, questo anche per spiegare come mai tali attriti si facciano più consistenti quando il vpt è chiaramente sbilanciato in tale settore (gradiente barico)
    ovviamente ad inizio stagione tali onde non riescono a essere sufficientemente intense da risultare stazionarie e quindi tendono a infrangersi a partire dalle quote medie contro la massa e il momento del vps e traslare più o meno rapidamente verso il canada
    questo ha un suo riflesso o feedback andando ad alterare la distribuzione di massa e ricollocando il vp verso l'eurasia con un rapido trasferimento di massa (quello che osserviamo per intenderci nelle mappe di medio termine con il travaso di vorticità che genera la fase simil zonale europea) e da lì riparte la giostra
    man mano che la stagione avanza l'intensità di questi disturbi e il loro grado di stazionarietà si farà fisiologicamente e progressivamente più intenso considerando il grado di approfondimento crescente della struttura e quindi la sua capacità di impattare violentemente sugli elementi "perturbatori" troposferici

  6. #576
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da sponsi Visualizza Messaggio
    ho la fortuna negli anni di seguirvi e confrontarmi solo cosi ci posso capire qualcosa.. certo in modo provocatorio mi verrebbe da chiedere o dire..ecco che anche il famigerato CW tanto odiato va sempre contestualizzato al trend generale.cmq grazie

    il CW è seguito da tutto e dal contrario di tutto, quindi è un predictor davvero poco affidabile.

  7. #577
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    ne approfitto per fare un paio di precisazioni:

    ovviamente la distribuzione dell'ozono è peculiare alle caratteristiche delle onde planetarie
    la consistenza e stazionarietà dei disturbi operati dalle onde troposferiche portano uno squilibrio tra le fasce climatiche che dev'essere compensato
    quando l'onda è sufficientemente lunga (e questo dipenda in modo inversamente proporzionale dall'intensità della componente zonale e direttamente proporzionale dal grado energetico dell'onda stessa) riesce a penetrare nella stratosfera polare depositando momento esterliess e generando gli attriti rispetto all'andamento dominante westerliess che sfociano nei warming
    a quel punto si ha prontamente un richiamo dalla tropopausa equatoriale (da qui le sue variazioni in altezza) a compensazione che va a stimolare la B&D e porta un rapido incremento della quantità di ozono polare
    contestualmente sempre per i fenomeni sopra esposti si ha un rapido incremento della convezione che in questo caso quindi è solo un riflesso e non rappresenta una variabilità interna alla circolazione tropicale
    questo avviene perché si tende a ripristinare prontamente l'equilibrio di massa tra le fasce climatiche

    il CW (oltre alla sua fama di ammazzainverni) non è altro che un riflesso del grado di intensità in termini dinamici (momento) e termodinamici (calore) delle prime azioni troposferiche originate dagli attriti del vp con il SH e l'orografia asiatica, questo anche per spiegare come mai tali attriti si facciano più consistenti quando il vpt è chiaramente sbilanciato in tale settore (gradiente barico)
    ovviamente ad inizio stagione tali onde non riescono a essere sufficientemente intense da risultare stazionarie e quindi tendono a infrangersi a partire dalle quote medie contro la massa e il momento del vps e traslare più o meno rapidamente verso il canada
    questo ha un suo riflesso o feedback andando ad alterare la distribuzione di massa e ricollocando il vp verso l'eurasia con un rapido trasferimento di massa (quello che osserviamo per intenderci nelle mappe di medio termine con il travaso di vorticità che genera la fase simil zonale europea) e da lì riparte la giostra
    man mano che la stagione avanza l'intensità di questi disturbi e il loro grado di stazionarietà si farà fisiologicamente e progressivamente più intenso considerando il grado di approfondimento crescente della struttura e quindi la sua capacità di impattare violentemente sugli elementi "perturbatori" troposferici
    domani cn calma che ho mal di testa mi siedo e me lo rileggo sicuro avro' quesiti

  8. #578
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di Piro
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da sponsi Visualizza Messaggio
    ciao luca che ne pensi di una MJO in fase 2?
    Statisticamente (vedi tavole di Cassou) sarebbe propedeutica ad uno SCAND+, ed è vero che i modelli vedono una riemersione della.Madden proprio in fase 2, ma:

    1- Bisogna vedere la sua magnitudo
    2- Al momento questo segnale di SCAND+ proprio non si vede, nemmeno nell'extreme long range

    Come al solito... Osserviamo e impariamo! Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

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  9. #579
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Piro Visualizza Messaggio
    Statisticamente (vedi tavole di Cassou) sarebbe propedeutica ad uno SCAND+, ed è vero che i modelli vedono una riemersione della.Madden proprio in fase 2, ma:

    1- Bisogna vedere la sua magnitudo
    2- Al momento questo segnale di SCAND+ proprio non si vede, nemmeno nell'extreme long range

    Come al solito... Osserviamo e impariamo! Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

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    grazie luca.. oggi in qualche corsa qualche accenno l ho notata ma il flusso atlantico lo abortisce
    ...

  10. #580
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    Predefinito Re: Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    beh il cold c'è già stato
    un primo forte impulso in ottobre valori tra -2 e -3 sin quasi ai 10hpa e in avvio di mese un altro impulso a portare valori importanti verso la media strato

    Immagine


    quanto al CW certo che c'è
    basta osservare la consistenza del riscaldamento e in minor misura l'ampiezza gpt dell'onda madre tra 10 e 30hpa

    Immagine


    Immagine


    Immagine


    il "problema" è che a ruota c'è già dell'altro
    Perdonami Alessandro ma non sono d’accordo. Non credo ci sia stato nessun ESE cold in questo autunno, non conosco il metodo di elaborazione di quei grafici ma credo utilizzino le anomalie rapportate alla media di quel periodo e quindi non il valore assoluto del NAM. Ti faccio un esempio con 2 annate recenti
    D2FAFEAE-AB42-492E-B603-690BA65B7E98.gif58FD4AE9-4F60-4E9D-8954-21FE1C90D9DD.png
    se guardassimo questi grafici e tenessimo conto del valore assoluto, la soglia NAM sarebbe ampiamente superata anche in piena estate, cosa ovviamente impossibile. Per gli altri grafici che si possono trovare in rete il NAM ha superato di poco il valore di +1.
    Da considerare anche la configurazione che ha portato a questi valori elevati di velocità zonali e di NAM, il VPS si è trovato compresso in un forte pattern a 2 onde che ne ha esasperato le
    vorticita interne. Sono poi mancati anche gli effetti di un ESE cold, primo fra tutti la soppressione dei flussi di calore.
    Insomma, per me non abbiamo avuto questo ese cold

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