Che è la mia idea da ottobre più o meno ma dettata dal sentimento (diciamo così) visto che di tlc ne so pochissimo e idem di strato.
Diciamo però che così almeno le montagne le imbianchiamo va
Io tengo una porticina per un’evoluzione alla 2005 vista la qbo in cambio di segno e la posizione dell’azzorre che si sta vedendo
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La verità é che possiamo fare tutte le analisi che vogliamo ma sapere come sarà un mese intero a una distanza del genere é impossibile. Quindi io resto dell’avviso che siamo ancora poco preparati in questo ambito o meglio abbiamo le conoscenze ma poi la natura sa sempre come sorprenderci. Chi vivrà vedrà, quelli che pronosticavano un MMW split sono stati smentiti e ora sembrano cadere in depressione o nel tranello che tutto sia finito almeno in buona parte . L’esperienza insegna che é sempre tutto possibile
In realtà fino a novembre puntavo su un ESE cold verso fine anno/inizio 2020, poi non ti nascondo che certe analisi e certe proiezioni strato mi avevano fatto ricredere... mi sembrava probabile anche un dicembre movimentato, quello più o meno l'abbiamo avuto... anche se sinceramente non mi aspettavo questo tipo di "movimenti"...
buongiorno gran capolavoro... mi vien da pensare solo con quel perno tra Canada e Groenlandia potenziato dal gelo di provenienza stratosferica, una struttura cosi coesa e delocalizzata con molta aria calda risucchiata verso il polo .. a me sembra una dinamica ancora molto incerta ed imprevedibile intanto scusa la battuta in linea con il titolo del TD aperto da me...oggi e' andato a fuoco al posto del VPS
Ultima modifica di sponsi; 23/12/2019 alle 14:47
Era la mia "fissa" in effetti prima di vedere il decadimento della 2a onda stratosferica.
Un equilibrio precario ma potenzialmente molto interessante in chiave invernale e che avrebbe potuto portare l'inverno vero a due passi dall'Europa centrale e meridionale.
ecmwfpv850a12.gif
Oggi in prospettiva a breve vedo questo:
ecmwfpv850f192.gif
e mi rendo conto che di spazio di manovra ne sia rimasto ben poco
Matteo
Oggi mi sembra di poter osservare, quale variante conseguente ad un vero e proprio Ese cold ciò che si è detto in merito alla dislocazione di massa del vps che insieme alle epv più rarefatte in basso, conferiscono un quadro ove la trasmissione è un pò più faticosa verso i piani bassi della stratosfera e tra quest'ultima e la troposfera
Cattura.JPG
Tenendo inoltre per buone queste proiezioni relative alla velocità zonale media del vps a 10 hpa alla latitudine di 60°N,
Cattura.JPG
non può non notarsi l'apparente contraddittorietà rispetto al core di un vps sempre più freddo e profondo.
Questo diagramma può essere giustificato solo supponendo che il vps tenda a restare delocalizzato per ancora un bel po' rispetto al polo geografico….
Ultima modifica di mat69; 23/12/2019 alle 15:03
Matteo
L'ultimo diagramma con quel continuo accelerare/frenare dei venti zonali fa abbastanza impressione... di certo una notevole quantità di energia in carico agli epv verrebbe dissipata, non che questo poi significhi per forza qualcosa in chiave evolutiva, ma quantomeno mostra una delle possibili ragioni di questa incompleta comunicazione tra i vari piani...
Ultima modifica di galinsog@; 23/12/2019 alle 15:50
verrebbe dissipata in gran parte nei piani bassi della stratosfera, e si vede bene da qui ovvero dal diagramma che mostra consistenza e coesione delle Epv:
cosi a 850K circa 10 hpa:
Cattura.JPG
così a 360K circa 170 hpa:
Cattura.JPG
Il riflesso sulle velocità zonali in bassa stratosfera sarà, alla luce di queste osservazioni, da verificare attorno alle 280/300 h.
Una volta verificato ciò, sapremo piuttosto verosimilmente quello che poi accadrà ancora sotto.
Ultima modifica di mat69; 23/12/2019 alle 16:47
Matteo
Questi ultimi post verificano un'altra cosa: la tendenza a non considerare più la stratosfera come dio buono o cattivo e come si sia spostata la metodologia di analisi nel corso degli ultimi 3-4 anni. Se non erro, ciò ha portato un arricchimento anche da parte di chi ne sapeva di più e a scendere chi ne sa di meno (io). Vi seguo con piacere e daje forte.
Always looking at the sky.
Segnalibri