Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

[Marcoan]

Poi c'è questa che spiegherà mat...

[Mario85]

Ecco i flussi

Fino a ieri puntavano verso gli 80 m/s

[galinsog@]

Fino a ieri puntavano verso gli 80 m/s

Viene valutato un notevole upper-warming (carta postata da Marco) per cui non solo viene rivista al ribasso la velocità dei venti zonali (dopo un picco attorno ai 90 m/s in questi giorni) ma non c'è nemmeno soppressione dei flussi... Con gli aggiornamenti attuali nessun ESE cold entro il limite di previsione, le incertezze eventualmente restano sull'evoluzione a seguire e sull'eventuale indebolimento a carico dell'attività della seconda cresta d'onda, che forse i forecast precedenti avevano accentuato... continuano a esserci somiglianze col comportamento della stratosfera nell'inverno 2012/2013, ossia scarsa trasmissione di momento angolare per dissipazione dell'energia a carico degli epv (il punto critico è attorno ai 70 hPa), dovuta probabilmente a forcing troposferici (leggasi dislocazione, velocità elevata per conservazione del momento angolare in fase di allungamento della struttura, che poi è ciò che "dopa" i valori dei venti zonali)... però non può andare avanti così in eterno... quindi o fa come nel 2012 (il VP si destruttura) oppure si ricompatta, io continuo a considerare questa seconda possibilità come estremamente probabile, poi magari sbaglierò...

[Marcoan]

Viene valutato un notevole upper-warming (carta postata da Marco) per cui non solo viene rivista al ribasso la velocità dei venti zonali (dopo un picco attorno ai 90 m/s in questi giorni) ma non c'è nemmeno soppressione dei flussi... Con gli aggiornamenti attuali nessun ESE cold entro il limite di previsione, le incertezze eventualmente restano sull'evoluzione a seguire e sull'eventuale indebolimento a carico della seconda cresta d'onda, che forse i forecast precedenti avevano accentuato... continuano a esserci somiglianze col comportamento della stratosfera nell'inverno 2012/2013, ossia scarsa trasmissione di momento angolare per dissipazione dell'energia a carico degli epv (il punto critico è attorno ai 70 hPa), dovuta probabilmente a forcing troposferici (leggasi dislocazione, velocità elevata per conservazione del momento angolare in fase di allungamento della struttura)... però non può andare avanti così in eterno...

Insomma, potremmo anche sfociare in un ese warm... Frauna ventina abbondante di giorni.... Nel 12/13 come fini la faccenda, non ricordo.... Però non fu un inverno malvagio il 12/13 o ricordo male?

[galinsog@]

Insomma, potremmo anche sfociare in un ese warm... Frauna ventina abbondante di giorni.... Nel 12/13 come fini la faccenda, non ricordo.... Però non fu un inverno malvagio il 12/13 o ricordo male?

Splittò, ma avevamo una situazione di contorno molto diversa...

[Marcoan]

Splittò, ma avevamo una situazione di contorno molto diversa...

Fu l'anno del marzo freddissimo se non ricordo male...

[galinsog@]

Fu l'anno del marzo freddissimo se non ricordo male...

Sì, esatto...

[mat69]

Poi c'è questa che spiegherà mat...

Per quanto da prendere con la dovuta cautela, data la distanza temporale, rappresenta bene la coriaceita' del vps in media e alta stratosfera rispetto al tentativo di intrusione della 2a cresta d'onda.
Forte attrito e compressione di massa (colore rosso) inducono una controrisposta westerlies (colore blu e valori negativi) con induzione di momento westerlies da parte delle epv che ovviamente agiscono più all'interno (latitudini più settentrionali) del vps

[Marcoan]

Per quanto da prendere con la dovuta cautela, data la distanza temporale, rappresenta bene la coriaceita' del vps in media e alta stratosfera rispetto al tentativo di intrusione della 2a cresta d'onda.
Forte attrito e compressione di massa (colore rosso) inducono una controrisposta westerlies (colore blu e valori negativi) con induzione di momento westerlies da parte delle epv che ovviamente agiscono più all'interno (latitudini più settentrionali) del vps

E ciò a livello tropo come si ripercuotera'?.... Flusso alto zonale e hp adagiato sui paralleli centrosud europei?... Ai fini dell'evoluzione strato, la seconda onda continuerà il suo lavorio insieme alla prima? È pensabile una scarsa propagazione della risonanza sotto i 70 hpa e una controrisposta della tropo (flussi di calore ----->ese warm)?

[mat69]

E ciò a livello tropo come si ripercuotera'?.... Flusso alto zonale e hp adagiato sui paralleli centrosud europei?... Ai fini dell'evoluzione strato, la seconda onda continuerà il suo lavorio insieme alla prima? È pensabile una scarsa propagazione della risonanza sotto i 70 hpa e una controrisposta della tropo (flussi di calore ----->ese warm)?

Stiamo commentando la carta di prima?
Allora da lì non vedi nulla se non a livello di medio alta e alta stratosfera.