Rosso fuoco tra Alaska e Siberia ed il nascente VP scenari invernali 2019/20

[Marcoan]

Come si può notare, prevedere vqualcosa con questi chiari di luna diventa quasi impossibile!
Cosa commentare di fronte ad una MJO di questo tipo? Secondo me se ne vedranno delle belle!!!!
Immagine

La proiezione MJO di ecmwf non è ancora dello stesso avviso visto che rientra nel cerchio...ma sono quasi certo che cambierà...

[Adriano90]

A proposito di MJO, segnalo un nuovo articolo scientifico, free access.

Evaluating the Joint Influence of the Madden‐Julian Oscillation and the Stratospheric Polar Vortex on Weather Patterns in the Northern Hemisphere.


qui l'intero Issue

[Adriano90]

Aggiungo il commento di uno degli autori (Jason Furtado) che su twitter sintetizza il paper su postato:

"Interestingly, our findings suggest that MJO 7,8 + strong vortex favors higher than average heights in the E US 10-14 days later and near or above normal T (though not statistically sig.) Let's see what the state of the vortex is when the MJO reaches Phase 7".

@Alessandro1985 @mat69 che ne pensate?

aggiungo un ulteriore paper

The different stratospheric influence on cold-extremes in Eurasia and North America


Vado un po' controcorrente, nell'era del vaticinio e dell'insulto alla ricerca. Scusate, dovevo.

[Fabry18]

Aggiungo il commento di uno degli autori (Jason Furtado) che su twitter sintetizza il paper su postato:

"Interestingly, our findings suggest that MJO 7,8 + strong vortex favors higher than average heights in the E US 10-14 days later and near or above normal T (though not statistically sig.) Let's see what the state of the vortex is when the MJO reaches Phase 7".

@Alessandro1985 @mat69 che ne pensate?

aggiungo un ulteriore paper

The different stratospheric influence on cold-extremes in Eurasia and North America


Vado un po' controcorrente, nell'era del vaticinio e dell'insulto alla ricerca. Scusate, dovevo.

Per fortuna che ci sono ancora persone come te e il fatto che hai 5 anni in meno di me mi conforta...

Detto questo basarsi sui forecast gfs per la mjo mi fa sorridere dopo la scoppola di iniziò anno..ma hai visto mai


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[Pisky]

A prescindere dai discorsi sul "dopo" non c'è alcun dubbio che sia un Ese cold con tutti i crismi:

Allegato 518377

preceduto e seguito a quanto pare da un crollo dei flussi di calore in stratosfera e dalla ripresa più decisa degli stessi a partire dal 18/20 di questo mese

Allegato 518378

L'Ese sarà probabilmente conclamato con superamento del limite della soglia (+1,5) tra il giorno 12 e il 13 fino a raggiungere e superare il valore di +2 tra il 14 e il 15.

La ripresa dei flussi su 2 onde potrebbe avvenire in modo piuttosto significativo, stante le attuali proiezioni a partire grossomodo dall'inizio della terza decade di gennaio creando i presupposti (già esistenti nel nucleo del vps in medio-alta stratosfera, date la tendenza da parte delle epv ad indebolirsi) per una progressiva erosione della massa del vps dapprima in alta stratosfera e poi progressivamente fino a media quota (30/50 hpa)

Allegato 518379

Tale ripresa andrebbe a coincidere con l'attivazione e la permanenza della mjo in fase 6 a medio alta magnitudo la quale porterebbe ad un deciso rinforzo da parte degli heat fluxes.
Come dicevo in precedenza agli attriti preesistenti e visibili prima della ripresa dei flussi di calore

Allegato 518380
dovrebbe sommarsi l'attività successiva da parte della troposfera che, qualora persistente, potrebbe enfatizzare l'azione bilaterale di compressione della massa del vps portando ad una sua progressiva ellitticizzazione ( o addirittura bilobazione a partire dalle quote più basse della stratosfera)

Mi preme poi, in merito alla propagazione dell'ese, far notare che a scapito di una buona trasmissione di moto fino in medio bassa stratosfera, le epv in bassa stratosfera a 360K (pur in aumento rispetto a una quindicina di giorni fa) presentano ancora un livello più basso della media climatologica e quindi potrebbero rendere il passaggio in tropopausa più discontinuo e frammentato.

Allegato 518384

Altre due cose da osservare.

1. Ozono

Siamo partiti da livelli di Ozono nella polar cup (latitudine >63°N) decisamente deficitari rispetto lo scorso anno.
A questo possono aver contribuito due fattori: la prevalenza di AO negativa estiva e la WQbo virata dapprima a 30 hpa ma in attuale fase di conversione a 50 hpa.

Allegato 518385

Infatti i diagrammi relativi ai livelli minimi e massimi di concentrazione dell'ozono stratosferico (la cui ratio è maggiormente abbondante tra i 25/40 hpa) misurano a partire dai 40°N e quindi essendo decisamente più elevati rispetto quelli dello scorso anno, evidenziano che la maggior parte dell'ozono è rimasto in periferia rispetto la massa del vps

Allegato 518386 Allegato 518387


Gli attriti dello stesso vps ma soprattutto i forcings troposferici dovrebbero comportare un contributo erosivo anche da parte delle molecole di ozono ai fianchi del vps specialmente alle medie quote stratosferiche cominciando a minare la solidità della struttura anche al di sotto (30/50 hpa) di quelle quote già interessate dal processo di indebolimento delle epv:

Allegato 518388 Allegato 518389

2. momento angolare

l'attività della mjo va vista unitamente a quella dell'oscillazione dei venti globali e in particolare alle anomalìe di momento angolare che indicano la minore o maggior capacità da parte delle onde troposferiche di incidere nell'ambito dell'oscillazione della corrente a getto polare, sul comportamento del vortice polare.

La mjo nelle fasi maggiormente forzanti (6/7/8) dovrebbe portare, secondo quanto generalmente avviene ad un progressiva modifica del GLAAM dal segno - al segno +attestando un progressivo aumento dei flussi di calore anche in sede pacifica.
Questo dovrebbe essere attestabile anche da una progressiva risalita del PNA index al momento attuale molto negativo.


Allegato 518391

Ci sono quindi ragioni per non desistere dal monitorare i futuri sviluppi anche dopo aver "subìto" i rigori dell'attuale fase forzante della stratosfera.

Che post monumentate, Matteo!

[Alessandro1985]

A proposito di MJO, segnalo un nuovo articolo scientifico, free access.

Evaluating the Joint Influence of the Madden‐Julian Oscillation and the Stratospheric Polar Vortex on Weather Patterns in the Northern Hemisphere.


qui l'intero Issue

ciao Adriano
io non riesco ad acceder al paper
ad ogni modo mi pare di capire che confermi molte delle evidenze che anche empiricamente possiamo riscontrare nelle nostre osservazioni

using ERA‐Interim, we illustrate that variability associated with the MJO primarily influences tropospheric patterns across the North Pacific and western North America 10 to 14 days later, while SPV variability has a stronger influence on tropospheric patterns over the North Atlantic and Europe for the same lags.

la convezione come ovvio influenza il segnale pacifico extratropicale in modo decisamente più incidente, senza dover passare per il treno d'onda e può influenzare significativamente anche nelle fasi di spv dato che la tendenza in questo contesto e all'amplificazione e dislocazione della masse sull'artico canadese
viceversa il spv può facilitare l'inibizione del segnale a più bassa frequenza che si riverbera dal pacifico all'atlantico
stiamo parlando ovviamente per fasi mjo di magnitudo non necessariamente significative che quindi si riverberano sul pattern troposferico ma non hanno necessariamente incidenza anche su tutta la colonna polare
noto poi che cita le fasi del vecchio lavoro di wheeler confermando che le fasi 7-8 sono quelle che hanno la maggior probabilità di impattare, allora venivano dati lag molto brevi per quelle fasi, entro 12 giorni
mentre però allora si affermava che la fase 2-3 aveva probabilità a più lungo termine, 25-36, mentre qui mi pare che sottostimi l'impatto stratosferico di queste ultime

The study also shows that MJO Phases 2 and 3 events influence the resulting tropospheric circulation via primarily a tropospheric pathway. By contrast, MJO Phases 7 and 8 events modify both the tropospheric and stratospheric circulation with potential feedbacks on the tropospheric circulation at longer lags.

p.s.
può darsi che non abbia capito nulla di ciò ch vuole dire leggendo solo l'abstact

p.p.s.
sull'altro studio ti faccio io una domanda, i cluster 4-5 secondo te che tipo di eventi rappresentano?

[Adriano90]

ciao Adriano
io non riesco ad acceder al paper
ad ogni modo mi pare di capire che confermi molte delle evidenze che anche empiricamente possiamo riscontrare nelle nostre osservazioni

using ERA‐Interim, we illustrate that variability associated with the MJO primarily influences tropospheric patterns across the North Pacific and western North America 10 to 14 days later, while SPV variability has a stronger influence on tropospheric patterns over the North Atlantic and Europe for the same lags.

la convezione come ovvio influenza il segnale pacifico extratropicale in modo decisamente più incidente, senza dover passare per il treno d'onda e può influenzare significativamente anche nelle fasi di spv dato che la tendenza in questo contesto e all'amplificazione e dislocazione della masse sull'artico canadese
viceversa il spv può facilitare l'inibizione del segnale a più bassa frequenza che si riverbera dal pacifico all'atlantico
stiamo parlando ovviamente per fasi mjo di magnitudo non necessariamente significative che quindi si riverberano sul pattern troposferico ma non hanno necessariamente incidenza anche su tutta la colonna polare
noto poi che cita le fasi del vecchio lavoro di wheeler confermando che le fasi 7-8 sono quelle che hanno la maggior probabilità di impattare, allora venivano dati lag molto brevi per quelle fasi, entro 12 giorni
mentre però allora si affermava che la fase 2-3 aveva probabilità a più lungo termine, 25-36, mentre qui mi pare che sottostimi l'impatto stratosferico di queste ultime

The study also shows that MJO Phases 2 and 3 events influence the resulting tropospheric circulation via primarily a tropospheric pathway. By contrast, MJO Phases 7 and 8 events modify both the tropospheric and stratospheric circulation with potential feedbacks on the tropospheric circulation at longer lags.

p.s.
può darsi che non abbia capito nulla di ciò ch vuole dire leggendo solo l'abstact

p.p.s.
sull'altro studio ti faccio io una domanda, i cluster 4-5 secondo te che tipo di eventi rappresentano?

Se parli della figura 2 a me pare roba di ridges, domani leggo per bene. Sarà un gennaio terribile prima di andarmene in Svizzera (se riesco a trovare casa...) prega per me.

p.s. c'è posta...

[mat69]

Che post monumentate, Matteo!

Grazie Max

[Alessandro1985]

Se parli della figura 2 a me pare roba di ridges, domani leggo per bene. Sarà un gennaio terribile prima di andarmene in Svizzera (se riesco a trovare casa...) prega per me.

p.s. c'è posta...

la tua generosità e solerzia ti farà trovare una villa con piscina domattina stessa




te l'ho chiesto perché all'inizio parla di
restrict ourselves to discussing only the two weakest vortex clusters 4 and 5.
direi comunque che si parla al solito senza che lo specifichi di displacement euroatlantico e split vista la redistribuzione delle anomalie





la figura 2 è la componente verticale dei flussi in alta troposfera e le anomalie (sotto)

[giacomo]

L'ha reso pubblico, se lo cercavate...

http://ifurtado.org/wp-content/uploads/Publications/GreenFurtado2019.pdf


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