Gia...e infatti ieri sera quando ho visto queste, sono sobbalzato sulla sedia...
E per fortuna che doveva essere un inverno caratterizzato da un'ottima B&D Circulation !...abbiamo i livelli di ozono fra i 10 e i 30 hpa sotto i tacchi.... questo è stato/sarà senza dubbio il fattore che ha impedito l'MMW split e alla fine il riscaldamento in atto si rivelerà un semplice minor....per di più ieri sera appunto il forecast NAM ha evidenziato un nuovo possibile superamento della soglia dopo la metà di febbraio e un nuovo ese cold ....ma giunti a questo punto un'eventuale ese cold avrebbe ben pochi effetti condizionanti, quello che erediteremo dopo l'infilata artica della prox settimana sarà , finalmente, un buon raffreddamento dell'est europa e una probabile circolazione secondaria fredda per le nostre lande mediterranee e laddove potrebbero goderne anche in termini "produttivi" esclusivamente le centro meridionali adriatiche....di certo uno dei peggiori inverni mai vissuti anche se termicamente, grazie principalmente alle inversioni, non peggio del 2006/7 perlomeno qua al nord.
E' assai probabile che in questo disastro , Febbraio si rivelerà il mese più invernale, perlomeno termicamente, del trimestre.
Aggiungo che credo poco ad una zonalità forsennata over 200 h come evidenzia ad esempio gfs, cosa che invece ecmwf ( es. carta a 240 h) non evidenzia visto che a mio avviso sta calcolando meglio la possibile opposizione termica che si andrà a creare.
Per come la vedo io, se ormai di troposfera bisogna "viaggiare" le uniche eventuali sorprese, in grado di portare a una netta modifica degli assetti circolatori, arriveranno nella parte centrale del mese prossimo dal Pacifico settentrionale... se anche eventuali azioni in quell'area sortissero scarsi effetti, sulla modulazione del pattern di onde e sulla circolazione in Nord Atlantico... allora diventa verosimile un lento avanzamento verso le dinamiche circolatorie (e interative S/T) tipiche del semestre caldo e quindi un mantenimento del pattern ZON per almeno tutta la prima parte della primavera... il che non sarebbe per nulla in contrasto con una situazione di Strong Polar Vortex... insomma potremmo annoiarci ancora per molte e molte settimane... la seconda pulsazione dell'ESE come giustamente sottolinei non avrà che effetti temporanei (nel 2018, dopo l'ESE a fine seconda decade di dicembre avemmo una nuova pulsazione verso i +2 a inizio febbraio)... quello che non lascia molto spazio alla speranza è tutto concentrato nei primi 11.000-12.000 m della colonna d'aria... sostanzialmente nonostante un VP troposferico decentrato e soggetto ad attrito e nonostante una situazione nuovamente movimentata in Pacifico si va avanti in modo inerziale con una situazione circolatoria nord-atlantica che ormai è definita da più di 40 giorni e con un VP tutto sbilanciato sul lato eurasiatico... anche in quota i, pur numerosi, disturbi legati all'attrito, favorito da questa particolare situazione di decentramento hanno effetti scarsi e temporanei...
Ultima modifica di galinsog@; 30/01/2020 alle 12:32
tutto normale
gfs_nh-namindex_20200208.png
Prima o poi esploderà e farà "danni", ed è un paradosso che per farlo occorra che il sole salga di latitudine... O marzo o aprile saranno tutto tranne che primaverili.
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Per chiudere in bellezza ci sta un bel mmw displacment.
precondizionato dal NAM
bhe Marco, dall'alto della mia poca conoscenza, vedendo le carte strato di ecmwf a me pare che la strato fino a stamattina stia dettando legge o forse sto male interpretando male io le carte, ci può stare . Ora che con il passare del tempo questo posso venire meno ci sta, ma vedendo le carte strato e quelle tropo di ecmwf tutto sto decoupoling io non lo vedo al momento, almeno fino ai prossimi 10gg. Vedremo che succederà.
precondizionato dal NAM
Va beh dai, siamo onesti. Un inverno così non ce lo aspettavamo. Ok che a inizio stagione era abbastanza chiara la spada di Damocle sopra le nostre teste, va beh che dopo un inizio di Dicembre non del tutto disastroso è emerso, giorno dopo giorno, che di scand+, blocchi termici etc... non se ne vedeva l'ombra e che la troposfera iper dinamica di Novembre avrebbe piano piano ceduto il passo e che l'ESE cold si sarebbe manifestato. Va bene tutto, ma almeno si sperava di avere un riscatto sul finire della stagione ed i warming in alta strato mostrati dalle carte a metà Gennaio (sul lungo) lasciavano acceso il lumicino.
Ora sembra davvero evidente che questo ESE cold non è affatto atipico, anzi, andrà a solleticare le code statistiche di condizionamento (60 giorni o giù di lì). Inverno inteso come trimestre D-G-F ormai archiviato.
Poi non vedo come per forza di cose la primavera debba essere molto perturbata o almeno con un periodo significativamente lungo di freddo e instabilità. Il Final warming avviene ogni anno, ma non ogni anno abbiamo primavere o almeno 1 mese primaverile connotato dal maltempo.
Sinceramente non vedo come si possa fare ora una previsione sensata sulla prossima stagione, se non appigliandosi alla statistica "prima o poi dovrà pur..."
Mica detto, finchè non usciamo da questa lunga fase di Stratosfera profondissima e freddissima e conseguente condizionamento, non mi sbilancerei di 1 cm.
Segnalibri