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  1. #1
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Angelo_81 Visualizza Messaggio
    Storicamente il motivo è che con gli uragani, l'amministrazione US voleva previsioni nuove velocemente. E infatti l'inizializzazione è la parte più carente del sistema gfs se paragonata a quella ecmwf. Il modello in quanto tale non è affatto male. Comunque UKMO che è a tutti gli effetti il fratello povero di ecmwf, esce prestissimo ma batte gfs, sebbene meno rispetto a ecmwf. Quindi possiamo dire che metà del gap viene dall'inizializzazione, metà dal modello.
    Notevole questa cosa degli uragani e della richiesta US in tempi ragionevoli.

  2. #2
    Vento forte L'avatar di UK-1050hPa
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Angelo_81 Visualizza Messaggio
    Storicamente il motivo è che con gli uragani, l'amministrazione US voleva previsioni nuove velocemente. E infatti l'inizializzazione è la parte più carente del sistema gfs se paragonata a quella ecmwf. Il modello in quanto tale non è affatto male. Comunque UKMO che è a tutti gli effetti il fratello povero di ecmwf, esce prestissimo ma batte gfs, sebbene meno rispetto a ecmwf. Quindi possiamo dire che metà del gap viene dall'inizializzazione, metà dal modello.
    Ne approfitto per chiedere ad Angelo se c'è qualche modello minore che non vediamo nelle verifications che in realtà è performante e/o gode di buona "fama" se così si può dire Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

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  3. #3
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da UK-1050hPa Visualizza Messaggio
    Ne approfitto per chiedere ad Angelo se c'è qualche modello minore che non vediamo nelle verifications che in realtà è performante e/o gode di buona "fama" se così si può dire Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

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    Minore no, tra i poco citati c'è Icon. Al dwd si sono rimboccati le maniche dopo aver "dormito sugli allori" negli anni 2000. Le performance del modello sono di primo ordine, ma quello che impressiona di più è la velocità con cui stanno recuperando terreno. Al Noaa si stanno avvicinando ad ECM ma la rincorsa dura da sempre, i tedeschi c'hanno messo molto meno. Probabilmente è il secondo miglior modello dietro ECM in questo momento, davanti a ukmo arpage gfs e gem

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  4. #4
    Burrasca L'avatar di inocs
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Angelo_81 Visualizza Messaggio
    Da quel poco che ne so, i membri dell'ens sono esattamente lo stesso modello usato per il determinismo, ma con una risoluzione orizzontale minore e meno layer verticali, questo per il semplice motivo che dovendo far girare più modelli, molti di più, la potenza di calcolo non sarebbe sufficiente per avere i risultai in tempi "decorosi" o utili che dir si voglia.
    Questo è molto incoraggiante, perché man mano che aumenteremo la potenza di calcolo, se ciò è lecito attenderselo, avremo via via previsioni sempre più accurate e riscontrabili.
    Ultima modifica di inocs; 14/01/2021 alle 13:49
    I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.

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  5. #5
    Brezza tesa L'avatar di pubblico
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Sappiamo tutti come siamo arrivati a questa condizione no? Mmw lobo siberiano retrogrado in arrivo su nuova zemlja, displacement ecc ecc.

    Ora il problema è 1:

    In condizioni di vps/vp debole e basso zw emisferico le masse tendono a muoversi con il minor dispendio di energia. Quale via migliore se non seguire il giro dell hp polare ed allungare le spire verso l oceano?

    Questo non fa altro che portare la
    antizonalitá alta a rafforzare la zonalita alle medie latitudini.

    Ma qui iniziano i problemi sia per i GM che per il flusso zonale. Se notate la depressione in arrivò sul continente alle 120 h circa è stata decisamente rivista rispetto ai run precedenti ( e probabilmente sarà rivista ancora).

    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
    monti dell’Europa orientale.

    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

    Tagliare l’alimentazione al flusso polare di questa lunga cintura di zorro, e qual è il punto più fragile ? Dove si incontrano masse estrememante diverse.

    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

    Nel frattempo nel lato Pacifico pare molto probabile che il PNA abbia intenzione di dare una bella frustata al jet stream ( immaginate la propagazione d’onda proprio come lo schiocco di una frusta ).
    Portando la Mjo su uno stage 7 ideale per in azione di blocco con riverbero sul pattern Atlantico con circa 3/4 giorni di lag.

    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

    In queste condizioni sappiate una cosa. Nel momento in cui parte una frustata del pna e l’aria continentale é scesa così a sud al 50% il destino è segnato.

  6. #6
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da pubblico Visualizza Messaggio
    Sappiamo tutti come siamo arrivati a questa condizione no? Mmw lobo siberiano retrogrado in arrivo su nuova zemlja, displacement ecc ecc.

    Ora il problema è 1:

    In condizioni di vps/vp debole e basso zw emisferico le masse tendono a muoversi con il minor dispendio di energia. Quale via migliore se non seguire il giro dell hp polare ed allungare le spire verso l oceano?

    Questo non fa altro che portare la
    antizonalitá alta a rafforzare la zonalita alle medie latitudini.

    Ma qui iniziano i problemi sia per i GM che per il flusso zonale. Se notate la depressione in arrivò sul continente alle 120 h circa è stata decisamente rivista rispetto ai run precedenti ( e probabilmente sarà rivista ancora).

    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
    monti dell’Europa orientale.

    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

    Tagliare l’alimentazione al flusso polare di questa lunga cintura di zorro, e qual è il punto più fragile ? Dove si incontrano masse estrememante diverse.

    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

    Nel frattempo nel lato Pacifico pare molto probabile che il PNA abbia intenzione di dare una bella frustata al jet stream ( immaginate la propagazione d’onda proprio come lo schiocco di una frusta ).
    Portando la Mjo su uno stage 7 ideale per in azione di blocco con riverbero sul pattern Atlantico con circa 3/4 giorni di lag.

    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

    In queste condizioni sappiate una cosa. Nel momento in cui parte una frustata del pna e l’aria continentale é scesa così a sud al 50% il destino è segnato.Immagine
    Sera Antonio tempistiche?

  7. #7
    Tempesta violenta L'avatar di Fabry18
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da pubblico Visualizza Messaggio
    Sappiamo tutti come siamo arrivati a questa condizione no? Mmw lobo siberiano retrogrado in arrivo su nuova zemlja, displacement ecc ecc.

    Ora il problema è 1:

    In condizioni di vps/vp debole e basso zw emisferico le masse tendono a muoversi con il minor dispendio di energia. Quale via migliore se non seguire il giro dell hp polare ed allungare le spire verso l oceano?

    Questo non fa altro che portare la
    antizonalitá alta a rafforzare la zonalita alle medie latitudini.

    Ma qui iniziano i problemi sia per i GM che per il flusso zonale. Se notate la depressione in arrivò sul continente alle 120 h circa è stata decisamente rivista rispetto ai run precedenti ( e probabilmente sarà rivista ancora).

    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
    monti dell’Europa orientale.

    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

    Tagliare l’alimentazione al flusso polare di questa lunga cintura di zorro, e qual è il punto più fragile ? Dove si incontrano masse estrememante diverse.

    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

    Nel frattempo nel lato Pacifico pare molto probabile che il PNA abbia intenzione di dare una bella frustata al jet stream ( immaginate la propagazione d’onda proprio come lo schiocco di una frusta ).
    Portando la Mjo su uno stage 7 ideale per in azione di blocco con riverbero sul pattern Atlantico con circa 3/4 giorni di lag.

    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

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    Antonio post spettacolare complimenti a prescindere dal risultato...ora sai perché ti scrivo e ti scasso su Messenger Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro invernoIl NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno


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  8. #8
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da pubblico Visualizza Messaggio
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    Ora il problema è 1:

    In condizioni di vps/vp debole e basso zw emisferico le masse tendono a muoversi con il minor dispendio di energia. Quale via migliore se non seguire il giro dell hp polare ed allungare le spire verso l oceano?

    Questo non fa altro che portare la
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    Ma qui iniziano i problemi sia per i GM che per il flusso zonale. Se notate la depressione in arrivò sul continente alle 120 h circa è stata decisamente rivista rispetto ai run precedenti ( e probabilmente sarà rivista ancora).

    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
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    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

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    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

    Nel frattempo nel lato Pacifico pare molto probabile che il PNA abbia intenzione di dare una bella frustata al jet stream ( immaginate la propagazione d’onda proprio come lo schiocco di una frusta ).
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    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

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    Complimenti Antonio

  9. #9
    Brezza leggera L'avatar di Bortan
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

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    Questo non fa altro che portare la
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    Ma qui iniziano i problemi sia per i GM che per il flusso zonale. Se notate la depressione in arrivò sul continente alle 120 h circa è stata decisamente rivista rispetto ai run precedenti ( e probabilmente sarà rivista ancora).

    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
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    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

    Tagliare l’alimentazione al flusso polare di questa lunga cintura di zorro, e qual è il punto più fragile ? Dove si incontrano masse estrememante diverse.

    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

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    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

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    complimenti Antonio ..disamina esemplare e condivisibile in ogni virgola ...chapeau

  10. #10
    Burrasca L'avatar di Adriano90
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

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    I modelli matematici per quanto siano affidabili e le griglie definite non potranno mai calcolare alla perfezione cosa succede tra tutte le valli e i
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    Masse d’aria così pesanti sono ben calcolate di solito solo quando sono in input nei dati reali (esempio gennaio 2017 con la retrogressione spuntata fuori con la corretta dinamica a 96/120h)

    Quale sarebbe allora la soluzione a questa fase di stallo?

    Tagliare l’alimentazione al flusso polare di questa lunga cintura di zorro, e qual è il punto più fragile ? Dove si incontrano masse estrememante diverse.

    Ora abbiamo detto che quella massa d’aria su New zemlja da lì nessuno è in grado di smuoverla.

    Qual è l unico modo per portarla in direzione dell europa se non c’è una importante presa dinamica ?

    L’unico modo per poterla portare in Europa è che vada il più a sud possibile.

    Deve andare a sud in maniera tale da creare un gradiente barico invertito e costringere l’aria calda subtropicale a salire a nord agganciandosi alla forte cella altopressoria termica presente alle latitudini sub artiche russe.

    Nel frattempo nel lato Pacifico pare molto probabile che il PNA abbia intenzione di dare una bella frustata al jet stream ( immaginate la propagazione d’onda proprio come lo schiocco di una frusta ).
    Portando la Mjo su uno stage 7 ideale per in azione di blocco con riverbero sul pattern Atlantico con circa 3/4 giorni di lag.

    Questo comporterà un calo della prepotenza della w1 ripartendo i flussi di calore su due o più onde.

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    Spettacolo di post, grande!
    Però sei spesso pigrone, Andò!!!

    Aggiornaci qui sulle tue idee, che servono!
    Always looking at the sky.


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