Originariamente Scritto da
Alessandro1985
non solo non hai scritto inesattezze ma nel grassettato secondo me hai racchiuso in una frase i termini della questione
il punto che ho affrontato nell'altro
post verte su alcune di queste problematiche
la strato, specie nelle fasce isobariche tra 1 e 5hpa, parte già da valori termici e barici molto più bassi rispetto a quelli dei riferimenti passati
quindi cosa succede oggigiorno in un'annata quale è questa
abbiamo un periodo di forte vpt con flussi sostanzialmente assenti a quelle quote, ne consegue il
vps si approfondisce normalmente, ovvero senza disturbi t-s, per raffreddamento radiativo
i valori termici e barici che con questa dinamica di approfondimento il
vps raggiunge anche alla quota di riferimento (come si vede nella
cromografia che avevo postato l'altro giorno) sono pesantemente influenzati dall'anomalia di cui sopra (che poi tale non è più visto che perdura ormai da parecchio tempo) e portano superamenti della soglia molto più facili a prescindere dalle peculiarità stagionali
ragion per cui secondo me, ma questo è solo un parere personale, o alzi la soglia o abbassi la quota isobarica di riferimento
al netto di questo, se il
vps raggiunge certi valori ed è allineato rispetto al polo geografico (perchè altrimenti non si considera superata la soglia) si raggiunge lo stratcooling
da lì cosa può capitare?
la colonna si allinea: il segnale di quiete troposferica recepito dalla stratosfera sottoforma di energia vorticosa si propaga gradualmente dall'alto verso il basso tramite le
epv, il vpt rimane stabile e quando si attivano i flussi al rintocco dell'impulso risultano divergenti e vanno ad approfondire ulteriormente tutta la struttura che si trova perfettamente sincrona
siamo finalmente in ese
ora, la differenza rispetto a contrazioni da t-s qual è sostanzialmente?
che in questi ultimi il
vps non si approfondisce solo per raffreddamento radiativo ma subisce delle contrazioni tramite le onde planetarie, generalmente a una cresta d'onda, determinate dai flussi di calore e quindi da una troposfera piuttosto inquieta
in questi casi la trasmissione avviene dopo una fase di instabilizzazione fin in alta stratosfera che poi si dissipa senza andare a intaccare irrimediabilmente la stabilità della struttura che si approfondisce notevolmente appena i flussi vengono a mancare
sono dinamiche che richiedono generalmente un periodo di flussi deboli e divergenti piuttosto lungo dopo la fase di impennata iniziale
per prendere il caso dell'anno passato
Immagine
come vedi:
troposfera instabile in avvio di novembre che va a incidere su tutta la colonna (fase di picco dei flussi)
nel contempo però la tropo si rilassa, primo approfondimento con flussi che si placano (azzurro in alto)
seconda fase di movimentazione troposferica sul finale d'anno
questa che posto sotto, è una mappa chiave della stagione
contrariamente a quello che spesso si può pensare le stagioni non sono scritte dall'avvio ma passano attraverso passaggi chiave estremamente delicati
in questa mappa potevano esserci flussi convergenti su ambo gli oceani e ci sarebbe stata una forte instabilizzazione a due onde che si sarebbe riverberata su tutta la colonna con conseguenze anche molto importanti
Immagine
da lì tra il finale d'anno e l'inizio del 2020 (che come ormai è noto a tutti porta sfiga) inizia una fase di divergenza che porte una fortissima accelerazione del vpt
Immagine
a quel punto il
vps cosa fa?
riceve l'ultimo impulso dai flussi poco incisivi della precedente instabilizzazione che naturalmente risultano divergenti (in alto a sinistra) e una volta dissipati quelli è fatta
Immagine
quindi la propagazione ha agio di diffondersi comodamente su una colonna che ormai è allineata raggiungendo la quiete perfetta
parte l'evento estremo che si concretizza nei suoi effetti concreti in special modo tra febbraio e marzo (colore blu intenso)
abbiamo fatto un bel giro per arrivarci ma non è un caso, sono dinamiche complesse che necessitano di condizioni peculiari su tutti i piani interessati per svariate settimane per verificarsi
ecco perchè leggere un valore di soglia non suggerisce nulla di per se
ora qual'è la differenza con la situazione attuale rispetto a dinamiche di questo genere?
che la stratosfera al netto dei suoi valori peculiari non ci sta dicendo nulla di più di quanto già non sapevamo, ovvero che abbiamo attraversato una fase di
vp stabile
mentre quello che può succedere nelle prossime settimane dipenderà dalle caratteristiche che assumerà la circolazione troposferica a seguire
al momento le
epv dei piani isentropici più bassi ci sottolineano esattamente quello che hai scritto, ovvero che il grado di comunicazione tra i livelli non è coerente
Schermata 2020-11-15 alle 16.14.35.png
spero di averti risposto almeno in parte
Segnalibri