Originariamente Scritto da
mat69
Alcuni nuovi elementi emergenti da circa un paio di giorni danno da pensare.
PNA ad oggi neutro/negativo (La Nina like) è previsto salire su valori positivi
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Flussi di calore anch'essi molto bassi, probabile esito del forcing termico imposto al flusso in prossimità del continente eurasiatico, che tendono a rinforzare sensibilmente:
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Cattura.JPG
La vicinanza rispetto al valore soglia del
Nam, che alcune forecast ormai fissano presumibilmente attorno al 3/12, è una motivazione piuttosto plausibile di riattivazione rispetto ad una precedente situazione di quiescenza dei flussi di calore abbastanza caratteristica di una fase matura della NIna.
A questo aggiungerei una possibile riattivazione a breve della
Mjo verso fasi forzanti la corrente a getto polare nel settore pacifico (6/7) che confermerebbe una condotta piuttosto sincrona verso quello che, in mancanza di altre spiegazioni plausibili che non mi sovvengono, potrebbe essere il richiamo di calore verso la stratosfera proprio dovuto ad un repentino calo di pressione dall'alto nella colonna del vortice polare con propagazione di movimento verso i piani isentropici via via più bassi.
Questo trasferimento di momento west verso il basso (che per chiarezza chiamiamo tentativo di condizionamento post ESE cold) deve ovviamente mettersi in atto tramite i nuclei di trasferimento proprio delle
Epv che naturalmente, quando la stratosfera assume carattere forzante, hanno quale prerogativa, quella di trasferire velocità zonale positiva verso il basso e di modulare le onde via via più pronunciate scendendo verso la troposfera.
Ad oggi non conosciamo l'esito finale di questa dinamica che mi preme solo evidenziare come probabile e neppure più troppo remota vista la recente condotta dei modelli.
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