Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

[Alessandro669]

Anche l’85

[jack9]

Io le so, io le so , io le so, pappapero....

che cosa? che moriremo tutti sotto il peso schiacciante della stratosfera?
Ben venga, nel caso ci piombano in testa i vari -80/-85 che fa

[jack9]

Io ve ne do 3 di indizi: 1988/89, 1989/90 e 2006/07 (tre annate con ese cold)

comunque ci metterei dentro anche 2019/2020, un incubo alla pari dei 3

[Friedrich 91]

Anche l’85

L'85 ha avuto ESE cold?
Chiedo perchè sapevo il contrario.

[Marcoan]

Anche l’85

L'85 che centra??...nell'85 ci fu un ese WARM (allora semplicemente STRATWARMING che fu citato nella celebre rubrica dedicata alle previsioni del tempo da Andrea Baroni la sera del 2 Gennaio se non ricordo male).

[Alessandro1985]

il fatto che nel giro di un paio di pagine siano stati citati 1956, 1985, 1989, 1990, 2007, 2012 mi ha chiarito completamente la situazione

[Perlecano]

il fatto che nel giro di un paio di pagine siano stati citati 1956, 1985, 1989, 1990, 2007, 2012 mi ha chiarito completamente la situazione

Secondo me la prossima estate sarà una via di mezzo tra la 2003 e la 1816.

[cavaz]

Non c'è scritto esplicitamente ma sono abbastanza convinto che il grafico parta da 10 hPa, il che spiega l'assenza delle anomalie negative estive che sono interamente sopra a questa quota. Se guardi le anomalie delle ultime settimane corrisponde molto bene, a fine ottobre si scende sotto -0,5 di anomalia a 10 hPa e inizia a comparire l'azzurro in alto anche nell'altro grafico.

Immagine


Se tieni conto di questo le differenze diventano molto minori, al netto delle differenze di scala che sono molto evidenti in particolare sulla fascia 0,2-0,5 che è bianca in un grafico e azzurra nell'altra.

Il grafico che hai messo tu inoltre sembra avere una risoluzione minore e alcuni dettagli che sono chiaramente dovuti ad errori o dati mancanti, come le due linee nere verticali a inizio ottobre e quella poco dopo la metà di Agosto, personalmente mi fiderei più degli altri.

Trovo difficile credere che nel 2017 abbiamo avuto un NAM a -2 a giugno
34C557A3-EFBE-4E6A-91A1-22F09ECDEE3B.png
(primo esempio che mi è uscito ma potrei portarne molti altri)

[Alessandro1985]

Trovo difficile credere che nel 2017 abbiamo avuto un NAM a -2 a giugno
34C557A3-EFBE-4E6A-91A1-22F09ECDEE3B.png
(primo esempio che mi è uscito ma potrei portarne molti altri)

nemmeno impossibile però Daniele

Schermata 2020-11-19 alle 18.05.27.png


Schermata 2020-11-19 alle 18.06.40.png


Schermata 2020-11-19 alle 18.07.39.png


a 500hpa la situazione è più variabile come da cromografia
a quella quota siamo mediamente tra -0,2/-0,5 in 2/3 del mese +0,5/+1 nel restante terzo

[Gio83Gavi]

Innanzitutto direi di partire dal concetto di coupling. Come già si è detto, la troposfera, più densa, pesante e influenzata dai fattori più prossimi al suolo come ad esempio catene montuose o aria fredda stratificata, è sicuramente più determinante di una stratosfera con aria rarefatta, leggera e più inerme. Per questo solitamente è la troposfera che può trasmettere i suoi riflessi in strato, attraverso i cosiddetti t-s-t event. Sono generalmente questi movimenti che portano agli eventi estremi in stratosfera (ESE cold o ESE warm), eventi che poi possono generare episodi in senso opposto in cui là strato va ad influenzare la tropo. Ma non è questo l’unico modo in cui si può avere un condizionamento dall’alto, elevate vorticità possono andare a creare risonanza e quindi al trasporto di moto verso il basso anche senza che si arrivi all’ESE cold. Questi, descritti in parole povere, sono gli unici modi che hanno troposfera e stratosfera per comunicare e creare appunto il “coupling”.
Come giustamente dici, attualmente strato e tropo girano per loro conto e questo è successo per gran parte della stagione, data la completa mancanza di t-s-t e dato che le vorticità in strato, pur essendo sopra la media, erano ancora troppo acerbe per potersi trasmettere verso il basso. Ora si andrà verso un approfondimento in strato mentre in tropo il VP potrebbe andare incontro a qualche disturbo, vediamo come evolverà la situazione a fine mese ma è verosimile una prima comunicazione tropo-strato.

Daniele, hai sottomano il link a quello studio interessante che avevi effettuato un paio di anni fa, mi pare riguardante le ipotesi di condizionamento a seguito di uno sfondamento della soglia NAM?
Sarà la terza volta che te lo chiedo, sorry (prometto di salvarlo)